My medicine || Michael Clifford

Capitolo 14

"Emily, dammi la forza e la voglia di affrontare questa giornata di merda."

Il lunedì mattina, alla prima ora educazione fisica dovrebbe essere considerato contro legge.

"Dai, andiamo." mi sprona la mia migliore amica.
Sbuffo e entriamo in palestra.

"Hey ragazze!" una voce alle nostre spalle ci fa sobbalzare.
Ci giriamo e troviamo un amico di Niall che stava alla festa.
"Ciao Louis!" saluta allegra Emily.

Menomale, mi ero già dimenticata il suo nome...

"Tutto bene?" chiede Louis.
Noi annuiamo e lo ringraziamo.

"Giovani, poche chiacchiere, forza, 10 giri di corsa!" urla il nostro professore.

È un uomo simpatico, si, ma pazzo.
Ha due occhietti azzurri ed è pelato.
È molto alto e robusto.

"Irwin cosa ci fai lì ferma? Muoviti!" mi riprende il prof.

Mi scuso e inizio a correre veloce per raggiungere Emily e Louis.
Per fortuna loro capiscono e rallentano e finalmente sono affianco a loro.

"Louis non ti avevo visto qui settimana scorsa." dico mentre corriamo.
"Si, avevo saltato la lezione."
"Come mai? Se posso chiedere." chiede la pettegola della mia migliore amica.

"Ecco.. Mi aveva chiamato il mio ragazzo, Harry, quello che stava alla festa sabato e colui che l'ha organizzata" dice imbarazzato.
Noi lo guardiamo sorridendo maliziose e lui arrossisce.

"Che tenero che sei Lou." dico prendendolo un po' in giro.

Sembra un tipo apposto e non mi dispiacerebbe farci amicizia e penso sia la stessa cosa per Emily.

***
Finalmente è arrivata l'ora della mensa.
Andiamo a sederci al tavolo e troviamo già Luke e Cal a mangiare.

Nemmeno ci aspettano, morti di fame.

"Ciao ragazzi, grazie per averci aspettate per mangiare, non dovevate." dico ironica.

Loro sorridono e ci mandano a fanculo silenziosamente.

Io ed Emily li lanciamo un'occhiataccia e poi iniziamo a mangiare.

Una mano tocca la mia spalla, che per lo spavento, mi fa volare la bottiglietta dalle mani, e va dritta in testa a Luke.

"Belle, io ti picchio!" dice lui toccandosi la parte dolorante.
"Scusami, non volevo." dico fingendomi dispiaciuta.

Si, fingo, perché in realtà godo e rido.

Mi giro verso l'artefice del danno e due occhi azzurri mi fissano sorridendo.

"Ciao Niall, come stai?" chiedo.
"Ciao Belle, ciao ragazzi." ci saluta lui educatamente.

"Posso unirmi a voi, al tavolo?" chiede.
"Certo." dico.
Lui prende una sedia e si siede affianco a me.

"Dove sono Lou ed Harry? Come mai non sei con loro?" chiede Emily.
"Oggi hanno avuto la fantastica idea di lasciarmi solo a fare chissà cosa." dice ridendo.

Noi capiamo subito e ridiamo con lui.

"Ragazzi, domani avete da fare?" chiede Niall all'improvviso.
"Io no, voi?" chiedo ai miei amici.
Tutti scuotono la testa e il biondo tinto affianco a me sorride.

"Bene, domani volete uscire con me e i miei amici? Quelli della festa, quindi i due piccioncini più Zayn e Liam.
Potete anche invitare i vostri due amici." chiede riferendosi poi a mio fratello e a Michael.