❝7 modi per dire ti amo.❞ [song mingi]

13.una famiglia disastrata

I raggi di sole mi colpiscono gli occhi;
ecco che comincia un'altra giornata di lavoro, ed io non sono affatto in forma.
La gola fa meno male di ieri, ma non riesco a deglutire. Fantastico, avrò una scusa per non dover parlare.
Mi butto giù dal letto con una forza di volontà immensa e quando sono sotto la doccia, riesco a svegliarmi un po'. Soltanto il caffè completerà questa azione.

Melanie non mi ha più rivolto la parola da quando sono uscita ieri pomeriggio, prima di annegare come una bambina alle prime armi col nuoto. Non riesco a capire cosa diavolo mi sia preso! Era come se qualcuno mi sussurrasse di rimanere un altro po', un altro po', fino ad esaurire l'ossigeno e non avessi più forza di risalire. "papà mi ha chiesto se potevi passare da lui per ora di pranzo" dice mia madre, intenta a non bruciare la cucina mentre prepara il caffè. "Lavoro tutta la giornata, mi dispiace..-" "vorrà dire che ci penserà Mingi a portargli qualcosa" mi pietrifico mentre sono con la mano sulla maniglia della porta. Cosa c'entra adesso Mingi? Fa anche il fattorino per la famiglia disastrata?  "Melanie potrebbe anche smuovere quel culo da bagascia che si ritrova! Ma che cazzo, è l'unica a non fare niente in questa casa" sento il sangue affluirmi alle guance mentre il nervosismo prende il sopravvento. Ignoro persino il dolore graffiante che si risveglia in gola. Non ce la faccio più, basta favoritismi alla principessa sul pisello. "Non è la principessa di casa, e se non si trova un cazzo di lavoro al più presto la faccio fuori! Ha ventidue anni, per dio"

Abbandono mia madre scioccata mentre, invece di versare il caffè nella tazzina, lo fa sulle sue delicate mani.
Sono sicura che come lunedì mattina sia più sopportabile rispetto a tutti i miei lunedì mattina tipo.