epilogo

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Le braccia di Mingi si incastrano perfettamente attorno ai miei fianchi, mentre ondeggiamo sulle note di una canzone che nemmeno ci piace. Frank ha deciso di andare avanti e seppellire la mamma nella parte più oscura del suo cuore, ma ha anche lasciato Fiona. Nessuno festeggerebbe il proprio divorzio, ma lui ne è in grado. Perciò adesso siamo qui. Non c'è nessuna Melanie tra i piedi, nessuna Fiona ad urlarmi contro. Soltanto io, Mingi, Frank, i suoi colleghi di lavoro, Cher e i genitori del mio ragazzo.

''ti va di uscire fuori?'' Mingi bisbiglia nel mio orecchio, e rubandomi un bacio sulle labbra senza che nessuno ci veda. Papà odia le effusioni in pubblico, perciò non mi va di farlo sentire a disagio. Oggi si festeggia. ''va bene'' rispondo. Anche se si sta avvicinando settembre io non temo il freddo, o i nuvoloni carichi di pioggia: di Jacksonville ci si può fidare. Ci sediamo in veranda -la casa nuova di papà è decisamente più bella- e rimaniamo ad ascoltare ognuno il respiro dell'altro. L'aria è tiepida esattamente come la sera in cui ho deciso di dichiararmi a Mingi, con successo grazie a dio. ''ti va di dirmi cosa ti frulla in testa adesso?'' canticchia il ragazzo ormai tinto di rosso. Lo guardo, fisso negli occhi, per un tempo indescrivibile. ''e pensare che quando ti ho conosciuto mi stavi sulle palle!''

fine

grazie per aver seguito l'ennesima delle cacchine, e GRAZIE di cuore per le mille letture. Significa tanto per me xx

❝7 modi per dire ti amo.❞ [song mingi]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora