Hazel's pov.
Scusa fratellone, ti ho mentito. penso ridacchiando mentre cammino per i 500 mt che mi dividono dalla mia destinazione.
Niente meno che l'appartamento che ha preso in affitto Amanda, la finta ragazza di Luke. Mi ha spiegato la storia della loro falsa relazione dopo il concerto di Michael e il suo gruppetto. Non che me l'abbia detto spontaneamente, eh. Solo dopo la mia adorabile dimostrazione della serie "Dico tutto a tutti senza pensarci." in cui le sbattevo in faccia che secondo me tra lei e Luke non c'era niente.
Poi ci siamo presentate e ci siamo scambiate i numeri, così mi ha invitato a casa sua. Ma anche nel suo aspetto c'era qualcosa di finto, secondo la mia prima impressione.Perchè ho mentito sulla destinazione? Perchè ho paura che Michael odi Amanda e non voglio che si arrabbi.
Arrivo alla palazzina gialla e suono al citofono, dove riconosco il nome della ragazza scritto vicino ad uno dei tanti pulsanti. Lei mi apre il portone ed entro per poi salire al secondo piano.
La porta è aperta, quindi entro e mi ritrovo subito davanti una ragazza con i capelli mori e mossi. Mori e mossi?! Ma Amanda è bionda e ha i capelli lisci!! Eppure i lineamenti del viso e gli occhi sono i suoi.
-Ehm... credo di aver sbagliato appartamento.- dico imbarazzata.
-No tranquilla. Sono Amanda!- dice lei ridendo.
-Amanda?!-
-Si si lo so... credevi fossi bionda, ma era solo uno stupido travestimento.-
Ora sono ancora più confusa.
Amanda mi guarda divertita. -Luke è un cretino e anche io! Qualche giorno prima di venire a Sydney abbiamo scommesso su una partita di calcio, su quale squadra vinceva. Chi perdeva avrebbe portato un travestimento completamente differente dal proprio stile per una settimana. Ho perso e mi è toccato vestirmi da Punk fino a ieri.-
-Capisco...- mormoro iniziando a pensare che siano uno più matto dell'altra, mentre la ragazza chiude la porta d'ingresso.
-Resti a dormire, vero?- dice lei in modo stranamente dolce, visto che pochi secondi prima stava ridendo per una cosa che io trovo assurda. E poi un attimo, ti conosco appena e già mi inviti a dormire da te?Prima di rispondere la guardo bene in volto per vedere se è seria o meno. Ha la pelle chiara e visibilmente morbida. Il naso è coperto da alcune lentiggini e gli occhi verdi sembrano chiedere le coccole.
Per qualche istante mi incanto, ma mi riprendo subito.
Cpomunque si vede che non sta scherzando.-Ehm... non ho il pigiama.- mormoro un po' intimidita.
-Posso prestartene uno mio, se vuoi.-
-Allora resto.- sorrido e prendo il cellulare per avvertire Michael che dormo fuori. Lo chiamo, ma non risponde. Starà sicuramente guardando qualche film deprimente mentre mangia pop corn. Decido di mandargli un messaggio e così faccio, prima di essere trascinata da Amanda. Mi porta in salotto e mi invita a sedere su un divano al centro della stanza.
-E' carino qui...- dico guardando il piccolo salotto.
-Niente di che.- si siede accanto a me, molto vicina e sorride dolcemente. Non so per quale motivo, ma la sua vicinanza mi mette quasi timore.
-Allora, uhm... che ti piace fare?-
-Niente di particolare... a te?-
-Non so se si può considerare la fotografia una cosa interessante.-
-Certo che si può!- dice ridendo. -Che soggetti ti piace immortalare di solito?-
-Beh, paesaggi. Ma mi piace molto anche fotografare le persone.-
Lei mi guarda curiosa. -Preferisci i maschi o le femmine?-
EH?!
Deve aver notato la mia espressione stupita perchè si corregge subito.
-Intendo da fotografare.-
-Ah ecco. Devo dire che preferisco le ragazze. Hanno quel non so che di... non so come dirlo.- mi gratto la testa imbarazzata e rido piano. Giro lo sguardo verso di le e mi accorgo solo ora che è a pochi centimetri dal mio viso.
-Io credo che le ragazze siano le creature più belle del mondo...- sussurra lei semplicemente. Poi, come se fosse la cosa più normale del mondo, preme le labbra sulle mie e si stacca pochi secondi dopo lasciandomi impietrita e probabilmente con le guance dello stesso colore dei capelli di Michael.
Io sono impulsiva, okay. MA PERCHE' DIAVOLO MI HA BACIATA ALL'IMPROVVISO?!!
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Se ti avessi detto del mio amore.- Muke.
FanfictionParole non dette. Parole che magari avrebbero potuto cambiare qualcosa. Ma Michael non si arrenderà facilmente. Luke sarà suo, a tutti i costi.