POV. Chat Noir
Stavo correndo tra i tetti per andare dalla mia principessa, la mia lady, ancora non riesco a crederci.Sono stato uno stupido a capire così tardi chi era e ora il problema sono io, non riesco a dirli chi sono, sopratutto ora che lei ha rinunciato a quel ragazzo misterioso e posso stare con lei.
Sono appena atterrato sul terrazzino, mi avvicino alla botola ma mi fermo sentendo delle voci, alzo leggermente la botola e vedo Marinette insieme a Nathaniel, appena li vedo provo un nodo allo stomaco, una sensazione di fastidio insopportabile, ma poi lui che ci fa qui?
<c-ciao M-Marinette>gli dice Nathaniel imbarazzato, si vede da lontano che prova qualcosa per Marinette, uff ora non posso entrare, non potrei giustificare la mia presenza maaaaah potrei sempre stare un po' qui il tempo che Nathaniel se ne va poi entrare e farmi un po' coccolare dalla mia principessa, magari mangiando anche due croissant.
<allora iniziamo con le ripetizioni di inglese? >gli chiede la mia principessa mentre inizia a sfogliare il nostro libro di inglese, poi proprio a Marinette doveva chiedere ripetizioni?Rimango appollaiato sul terrazzino ancora un po' poi decido che è meglio se torno a casa, Nathaniel è troppo timido per pensare anche solo di farsi avanti.
Mentre sto per saltare via con il mio bastone <Marinette e da tanto tempo che provo un sensazione strana quando sono con te, il cuore batte forte, e non riesco a respirare, quello che sto cercando di dirti è che i-io io ti a>gli dice appoggiando una sua mano sulla piccola e soffice mano di Marinette, non lo lascio finire che entro dalla finestra<mi dispiace interrompere questo momento emozionante ma un akumizato vuole distruggere, desintegrare, appiattire Marinette quindi adieu>gli dico nervoso prendendo a mo di sposa Marinette e saltando fuori, arriviamo in cima alla Torre Eiffel e la lascio a terra<allora?> mi chiede incrociando le braccia e alzando un sopracciglio <bheeeee>ora sono morto se li dico che sono entrato in camera sua mentre Nathaniel stava cercando di coffersarsi solo per gelosia e perché si stava avvicinando troppo sono morto<bhe, mi vuoi dire perché sei entrato lo sai che non avrei potuto corrispondere i sentimenti che sente>mi dice sbuffando e girandosi, l'abbraccio da dietro e gli do un bacino sul collo<lo so ma si stava avvicinando troppo e io ho solo protetto la mia principessa>si gira <che ci facevi sul mio terrazzino>mi chiede stringendosi a me <ero venuto per farmi coccolare un po' e magari avere un croissant ma credo che servano di più a te le coccole>gli confesso iniziando a lasciargli delle lievi carezze sui capelli <mhh non saprei io veramente cercavo soltanto di sgrafignarti il tuo lucky charm>mi disse allontanandosi invocando il suo potere e con tra le dita il portafortuna che lei mi aveva regalato quel pomeriggio a casa sua, mi bloccai di colpo se aveva visto il portafortuna aveva capito chi ero.
<prova a prendermi>mi sfida saltando giù e iniziando a correre, mi sbloccai e iniziai a rincorerla, era bellissima avvolte si girava e ammiccava nella mia direzione creando uno sguardo irresistibile e mi dava l'onore di ammirare il suo meraviglioso viso illuminato dalla luna piena.
Non riuscivo a raggiungerla allora entrai in una intercapedine, quando la vidi girarsi e accorgersi che non la seguivo più si fermó confusa, tornó indietro e quando stava per passarmi avanti mi lanciai su di lei cademmo tutte e due sul tetto, la guardai con un sorriso sghenbo le tolsi gli orecchini facendola ritrasformare <così non mi scappi>me la caricai in spalla mentre lei continuava a ridere.
Arrivammo sul terazzetto e mi sistemo sulla sdraio, faccio sedere Marinette sulle mie gambe e appoggio la testa sulla sua spalla <mi dici come hai capito che ero io>le chiesi continuando a guardala dalla sua spalla<ieri quando ti sei addormentato con la testa sulla mia spalla ti era caduto e io ho fatto soltanto due più due><e non mi hai chiesto perché non te l'ho detto><a che pro, se non te la sentivi non eri obbligato a dirmelo non ti abbligherei mai>mi rispose dandomi un bacino sulle labbra<sei unica>risposi dandogli un bacino sulla guancia destra <sei bellissima>continua dandogli un bacino sulla guancia sinistra, lei mi bacio sulle labbra<me lo dici sempre penso di averlo capito><non credo che tu ti veda come ti vedo io><e come mi vedi?><ti vedo come la più piccola stella, quella piccola brillantissima stella che appana la vedi sorridi>rispondo alzando lo sguardo al cielo<sei un angelo mandato dal paradiso per far capire all'essere umano quanto una creatura possa esse gentile, bella, coraggiosa, testarda, curiosa, maldestra>dissi ridacchiando insieme a lei<e irresistibile, nussuno può anche solo pensare che tu non sia perfetta, sei come il primo fiore che sboccia dopo un rigido inverno><gattino>mi diede un piccolo bacino sulla guancia<sei un caso perso><sei il mio fiorellino >risposi baciando le sue bellissime e morbidissime labbra<sei unico chaton><oh lo so, se non fossi irresistibile come potevo farti innamorare>risposi arrogante<e sono l'unico che ti possa baciare>risposi baciandole diverse volte il volto<non mi voleva baciare>mi rispose ridacchiando<tanto non ci è riuscito>risposi baciandola.
Lei è mia e nussuno potrà anche solo pensare di potermi dividere da lei, lei è il mio universo, il mio fiorellino rosa con striature blu, lei è il mio tutto.
Angolo autrice
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Hola.
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𝖔𝖓𝖊 𝖘𝖍𝖔𝖙 ~𝑴𝒊𝒓𝒂𝒄𝒖𝒍𝒐𝒖𝒔~
RandomAllora sarò breve, sono delle storielle su Miraculous, qualcosa di leggere e senza pretese che magari ti strapperà anche un sorriso. Bene detto questo se entrate Chat Noir verrà a farvi uno spogliarello gratis, con suvonir incluso.