POV. Chat noir
Mi spieghi come fai, ti vedo da lontano e non capisco più nulla, vedo come mi sorridi mentre salti nella mia direzione, sei come la neve, leggera, chiara e fredda ma che ti scalda il cuore, arrivi lentamente, ti fai desiderare da tutti anche se porti guai.
Oggi eri più allegra del previsto, non smettevi di sorridere, hai risposto ai miei tentativi di avvicinarmi, pensavo che come ogni volta mi avresti allontanato e invece mi guardavi con sfida, mi sfidavi a fare qualcosa che voglio fare da sempre.
Quando ti ho chiesto come mai eri così felice mi hai sorriso, e io mi sono innamorato un'altra volta, sempre così succede, tu mi guardi, mi sorridi e io mi innamoro sempre di più.
Mi hai risposto che il tuo cuore dopo tanto, troppo tempo finalmente è libero, che anche se l'avrai sempre nel cuore sei andata avanti per la tua strada, hai ricominciato a volare a respirare e a sorridere.
Ho capito che ora il tuo cuore è tuo e di nessun'altro e io voglio anche solo illudermi di poter farti sapere solo una minima parte del mio amore per te, un battito del mio cuore che continua a battere furioso nel petto, dirti anche solo una parola che ho da dirti.
Arrivi alla Torre Eiffel con la solita eleganza che ti contraddistingue<Micetto che volevi dirmi?>oggi sono due anni precisi che ci conosciamo e ho trovato un regalo per te non so se vorrai mai accettarla però vorrei sperare in un tuo sorriso nel vederla.
<Vedi oggi è da d-><due anni che ci conosciamo, ne è passato di tempo>mi interrompi sorprendendomi, sorrido pensando che anche se non sempre me lo dimostri a me ci tieni, e anche solo il minuscolo pensiero che tu te lo sia ricordato mi riscalda il cuore di gioia.
<Bhe ecco ho visto un oggetto strano ma bellissimo che volevo darti sempre se lo vuoi?>domando impacciato<sai gattino anch'io ti ho fatto un regalo te lo volevo dare in un'altro momento ma va bene anche ora, lo vado a prendere poi mi fai vedere qual è il mio regalo>mi fai l'occhiolino e salti via, mi hai sorpreso, non pensavo avresti pensato a farmi un regalo.
Ti aspetto paziente sulla Torre Eiffel e quando torni con in testa un cappello con le orecchie da gatto mi blocco, perché non solo mi hai fatto un regalo meraviglioso che potrò portare sempre d'inverno ma anche perché quel cappellino mi ricorda tremendamente lei.
Non penso ai ricordi ma al rossore sulle guance, al tuo sguardo timoroso di un mio giudizio e alle tue mani che mi sistemano il cappello in testa, poi sorridi e mi lasci un bacio sulla guancia<ti sta bene.>
Ti abbracciai stretta e affondai il viso nei tuoi capelli, il tuo profumo di ciliegia mi fece impazzire, tu ricabiasti con altrettanta forza l'abbraccio dopo che ti sussurai<è bellissimo>e non lo dissi giusto per non dispiacerti ma perché era la cosa più bella che potesse farmi<qual'è il mio regalo>mi domandasti curiosa, prendo un respiro profondo e tenendo ancora una mano sul tuo fianco caccio la rosa che tenevo nascosta.
È una rosa strana, dalla parte esterna i petali sono rossi invece dalla parte interna sono rosa, appena l'ho vista mi ha ricordato di lei, non so di preciso perché non me la ricordasse una rosa rossa normale ma questa ero certo che la rappresentasse <sono passato per un giardino e appena l'ho vista ho pensato a te e ai tuoi occhi>
<è bellissima>poi guardi meglio e ti accorgi della collana con il pendente di una coccinella e di un gatto fatto di brillantini, hai gli occhi lucidi e ti lascio un bacio sulla fronte.<Cosa cerchi in un ragazzo?>ti domando guardando la luna riflessa nei tuoi occhi
<vedi voglio trovare un ragazzo che mi ami, che mi sia sempre accanto sia nei momenti difficili che in quelli belli, voglio piangere sulla sua spalla e voglio farlo piangere sulla mia.
Voglio un ragazzo che pensi solo a me, che voglia sola a me e nessun altro, voglio un ragazzo che mi faccia sentire in una bolla, solo io e lui> ti giri verso di me e sorridi.<Sai anch'io vorrei qualcuno così però io ce l'ho, ho quella persona in cui mi perdo guardandola negli occhi>mi guardi un po' dispiaciuta, forse avevo ragione nel sperare che un giorno ti saresti accorta di me e forse quel giorno è questo.
Ti prendo le mani<Lady bug per me sei speciale, unica, irresistibile e sei e sarai per senpre l'unica che amerò>
<Da quanto di ami?>
<Da sempre, dal primo attimo che ti ho visto così impacciata e poi con una grinta da spavento, da quando quel giorno dopo aver sconfitto gelatone sotto la luna mi hai rifiutato, io ho continuato ad amarti sempre e comunque>
<Chat anche tu per me sei speciale però non so se ti amo ho da poco dimenticato quel ragazzo e non vorrei farti soffrire, non te lo meriti>mi dice dispiaciuta.
<Posso solo provare qualcosa, se poi non provi niente resteremo amici, ok?>tu annuisci.
<Chiudi gli occhi>gli chiudi e io mi avvicino lentamente fino a far sfiorare le nostre labbra vedo che sussulti resto un po'
così poi capisco che non provi quell'irrefrenabile voglia di baciarmi, che forse non mi ami e io mi sono solo illuso che tu potresti amarmi, mi allontano ed appena a due centimetri di distanza allacci le tue braccia attorno al mio collo e mi baci, sgrano gli occhi poi approfondisco il bacio, quando siamo accorto di fiato ti stacchi e appoggi la fronte alla mia.<Perché ti stavi allontanando?>
<Pensavo che non lo volevi><non vedevo l'ora>sussurri per poi ribaciarmi.
Atterro sulla Torre Eiffel ripensando a qual giorno, poi nel mio campo visivo entra una testa corvina al contrario.
<Gattino a cosa pensi?>mi chiedi lasciando un bacio sul mio naso<a te>rispondo dando inizio ad un bacio passionale che racchiude tutto l'amore che negli anni è solo aumentato<mhh buono a sapersi>sussurri sulle mie labbra.
Ci stiamo ancora baciando quando scendi e allacci e le tue gambe alla mia vita, scendo a baciarti il collo mentre mi crogiolo nel tuo odore e calore
<vaniglia?>domando continuando con i baci <si è nuovo, ti piace?><lo adoro><Ora però dobbiamo andare a prendere Louis>dici scendendo dalla mia stretta, ti giri pronta ad andare via ma ti abbraccio da dietro riprendendo a baciarti il collo, ti lascio un bacio sulla nuca e ti sussurro seducente <dobbiamo proprio, dopotutto sta dai tuoi?> <si>rispondi per poi girarti darmi un bacio a stampo che io approfondisco.
<Andiamo?>mi domandi allontanandoti <andiamo>esclamo per poi prenderti in braccio a mo di sposa e saltare giù <ma a modo mio!>
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𝖔𝖓𝖊 𝖘𝖍𝖔𝖙 ~𝑴𝒊𝒓𝒂𝒄𝒖𝒍𝒐𝒖𝒔~
LosoweAllora sarò breve, sono delle storielle su Miraculous, qualcosa di leggere e senza pretese che magari ti strapperà anche un sorriso. Bene detto questo se entrate Chat Noir verrà a farvi uno spogliarello gratis, con suvonir incluso.