Chapter thirteen.

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Elizabeth.

Io e lui siamo ancora distesi sul piccolo prato che circonda la mia casa. Non parliamo, ma lasciamo spazio ai nostri occhi che comunicano al posto nostro.

Ancora non riesco a capire perchè ho una voragine che mi sta divorando lo stomaco. Non riesco capire perchè con lui mi sento viva.

"Perchè?" domando senza rendermene conto.

"Cosa?" chiede con un'espressione confusa.

"Perchè ho così tanto bisogno di te?" io non so darmi una risposta e sembra che anche lui non sappia rispondere a questa semplice domanda, così complicata per me.

I suoi occhi vuoti, privi di sentimento,mi fanno capire che per lui sono solanto una delle tante.

Lo sapevo.

"Ho capito..." mi alzo da terra e vado verso la porta entrando velocemente. Non faccio in tempo a chiuderla, che lui entra in casa.

Non voglio illudermi.

Io non lo degno di uno sguardo e salgo in camera mia chiudendo la porta. Mi siedo sul davanzale della mia grande finestra, prendendo il pacchetto di sigarette da dentro il cassetto del comodino e accendendone subito una. La porto alle labbra e inspiro il fumo, sentendomi molto più rilassata.

Avevo smesso di fumare perchè Louis me lo aveva detto, ma ora nulla ha più senso.

Delle lacrime cominciano a bagnare le mie guance. Io sono solo una povera illusa che crede a qualsiasi cosa le venga detto. Sento la porta di camera mia che si apre, ma io faccio finta di nulla e continuo a fumare.

"Perchè stai fumando?"

"Non sono affari tuoi." ribatto arrabbiata e ferita.

"Invece si." getta a terra la sigaretta che avevo in bocca facendomi incazzare ancora di più.

"Ma che cosa fai!? Quella era la mia sigaretta!" mi giro per guardarlo, arrabbiandomi su una cosa inutile.

"Perchè stai piangendo?" domanda poggiando una mano sulla mia guancia ma gliela sposto bruscamente.

Stronzo egoista.

"Cosa cazzo te ne importa?!" sbotto arrabbiata mentre incrocia il nostro sguardo. Dai miei occhi continuano a fuoriuscire lacrime ma non mi interessa adesso. Mi infastidisce solo il fatto di piangere davanti a lui.

Lo detesto.

"Mi importa eccome. Cazzo, Elizabeth, mi importa di te." dal suo tono di voce capisco che è frustrato.

Sta mentendo.

"Perchè fai di tutto per dimostrarmi il contrario?" urlo, con un po' di coraggio, contro di lui.

"Sono stanca di essere trattata in questo modo. Anche io sono molto confusa! Io amo Louis, ma tu mi piaci." lui rimane in silenzio, restando a guardarmi negli occhi.

Perchè mi sento così?

"In questo momento ci sono miliardi di pensieri nella mia testa. Io... Io non so cosa fare! Non posso sopportare tutto questo, Harry. Perchè mi stai solo illudendo? Perc-" non riesco neanche finire di parlare, che prende il mio viso tra le sue mani e unisce le nostre labbra violentemente.

Sex or Love? [h.s.] IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora