Sex or Love? [h.s.] IN REVISIONE

Chapter fifteen.

Annabelle.

"Annabelle,cosa ti è successo?" il capo si preoccupa vedendomi in quelle condizioni. Vado con passo lento verso il bancone, perchè quel maniaco assassino mi ha massacrato lo stomaco.

Ad ogni passo che faccio, una forte fitta mi sorprende facendomi bloccare per svariati secondi.

"H-ho fatto solo u-un piccolo intervento, n-non ti preoccupare." provo ad essere il piú convincente possibile, fingendo un piccolo sorriso.

Non sono per niente convincente.

"Torna a casa, allora! Riposati e non ti preoccupare per il lavoro." lui è sempre stato come un padre per me. Si è sempre preso cura di me, da quando incominciai a lavorare qui.

"Sta tranquillo, Vincent. Io s-sto bene. Aspetto che arrivi Elizabeth e c-cominciamo a lavorare." gli sorrido nervosamente, posizionandomi dietro al bancone. Controllo l'orario e mi rendo conto che sono solo le sette di pomeriggio, quando invece il mio turno cominciava alle otto.

Ripenso alle sue parole. Alle parole dell'assassino di mia sorella. Elizabeth cadrá nella sua trappola, ed io non potrò fare niente per impedirlo.

Proverò a parlarle, anche se metterò a rischio la mia stessa vita. Dopo un paio di minuti, Elizabeth entra nel locale con un sorriso raggiante.

Appena mi vede il suo sorriso si allarga e corre ad abbracciarmi. Io ricambio, ma mi stacco dopo un pò con un lamento di dolore.

"Cosa ti è successo?" sposta lo sguardo sulla garza che ricopre il mio stomaco. Il suo sguardo diventa preoccupato, non riuscendo a capire la situazione.

"È stato... Lui." gli confesso scoppiando a piangere. Lei subito mi accoglie tra le sue braccia, accarezzandomi la schiena.

"T-tu sei stata con lui, in questo periodo?" le domando sperando in una sua risposta negativa. Lei abbassa la testa, allontanandosi subito da me.

"Oh no... Sei andata a letto con lui?"

"Si... Cioè, no! C'è stato solo qualche bacio. Lui sembrava cosí diverso." ammette balbettando, non alzando il capo verso di me.

"Dannazione Elizabeth! Ti fará del male!" metto le mani nei capelli urlando contro di lei.

Spero solo non si innamori di lui.

"E tu come fai a saperlo? Lui è cambiato." sputa tagliente.

Oh no.

"Come faccio a saperlo?! Mi ha accoltellato allo stomaco e mi ha minacciata di morte, Elizabeth. Ha detto che se provavo a dirti qualcosa, mi avrebbe ucciso!" le racconto tutta la veritá sull'uomo con cui passa la maggior parte del tempo. Resta immobile sul posto, mentre posso vedere le lacrime formarsi nei suoi occhi.

Non voglio che pianga per uno come lui. Lei si merita di meglio.

Mi avvicino a lei e la stringo in un abbraccio. Non resiste piú di tanto e scoppia a piangere.

"Non posso crederci... Scusa." dice in lacrime.

Sembra davvero devastata.

"La colpa non è tua. Io ti voglio bene e voglio proteggerti da lui."

"Non posso credere che lui mi abbia nascosto tutto questo." non riesce a smettere di piangere e capisco che lei è davvero legata a Harry. È una ragazza cosí forte, so che può farcela anche senza di lui.