Moments||Zayn Malik

Two.

-Oh scusami- dice il ragazzo

-Fa nulla-cerco di fare un sorriso sincero

-Prego- mi invita a salire nell'ascensore -che piano?-

-Terzo, per favore- rispondo gentilmente.

Mi sento un po' a disagio, nessuno dei due decide a parlare ma poi decido di rompere il ghiaccio.

-Comunque io sono Bethany Morgan, piacere.- gli porgo la mano

-Zayn Malik- ricambia il gesto

-Oh quindi è lui il tipo del quadro-

Subito mi accorgo che ho pensato ad alta voce e ora mi ritrovo con una mano sulla bocca e le guance arrossate.

-Uhm, il quadro all'ingresso dici?- chiede

-Ehm..si è davvero bello.. mi piace tantissimo come l'azzurro del mare va a mischiarsi con l'arancione del tramonto- sorrido

Finalmente l'ascensore arriva al terzo piano ed esco seguita da Zayn.

-Comunque grazie per il complimento per il quadro..- replica lui con un filo di imbarazzo

-È la verità- faccio l'occhiolino -adesso vado.. il signor Houston mi attende, ci si vede Zayn-

-Ciao Beth- risponde lui alzando la mano.

Mi dirigo nella stanza numero 3 e busso aspettando l'avanti.

-Prego- dice una voce abbastanza forte.

-Salve sono Bethany Morgan, sono la nuova dipendente- dico con voce un po' acuta.

-Piacere, sono Mike Houston, ma puoi chiamarmi signor Mike..allora per oggi puoi sistemare il tuo studio e da domani iniziamo un corso per fotografia.-

Appena dice corso di fotografia sbianco perché ho fatto fin troppe prove di fotografia e se sbaglio qualcosa posso rimetterci la mia carriera.

-Non si preoccupi, lo facciamo sempre, è per confrontarsi con gli altri.-

Ad un certo punto il telefono squilla

-Oh ancora?....Fallo salire.....grazie-

-Mi dispiace ma ho un appuntamento, comunque le affido le chiavi del suo ufficio, è al secondo piano, stanza numero 20.

-Grazie signor Mike- mi congedo velocemente

-Buona giornata signorina Morgan.-

Esco dall'ufficio e mi sento leggermente sollevata,adesso devo solo recarmi al piano di sotto e sistemare il mio ufficio.

Scendo giù e trovo dopo svariati tentativi la mia stanza.

È abbastanza grande, c'è una scrivania con un computer portatile e uno scatolone.

Apro lo scatolone e noto delle attrezzature per la macchina fotografica e l'immancabile tesserino con la mia foto.

Poi sento varie voci nel corridoio e successivamente bussano alla porta.

Vado ad aprire e....

>><<

Holaaaa, sono ritornata con il secondo capitolo, perdonatemi se trovate qualche errore, ma ho il computer rotto e di conseguenza sto scrivendo dal cellulare. Fatemi sapere che ne pensate
Posterò il capitolo a breve :)

Gx