Moments||Zayn Malik

Twelve.

-Zayn, sicuro che è una buona idea passare per di qui? Ho sempre avuto paura di questo vicolo..-dico

-Tranquilla,ci sono io con te..ti devo portare in un posto.-risponde.

-Okay- dico convinta...forse per rassicurare più me che lui.

-Hey, dove va questa bella bambolina?- un ragazzo barcollante viene verso di me...

-Vai via.- risponde con Zayn.

-Oh nonono, lei viene con me.- dice il ragazzo e mi afferra puntandomi una pistola alla testa.-o te ne vai o sparo bello.- continua.

-Vai via, lasciala stare!- dice Zayn urlando e iniziando a picchiare il ragazzo.

Poco dopo sento uno sparo, poi piano piano sento Zayn che mi chiama..poi vedo sempre meno, fino a vedere tutto sfocato.

Due giorni dopo

Mi risveglio in un lettino, con un profumo quasi da ospedale...ma aspetta dove sono?

Mi tiro su con i gomiti e vedo una figura dormire su una sedia. Non riconosco bene chi sia.

-Buongiorno piccola.- dice lo strano ragazzo.

-Chi sei?-

-Sono Zayn..-

-Zayn chi?- ancora non capisco chi sia.

All'improvviso entra un dottore e porta via il ragazzo. Perchè sono qui? Che mi è successo?

Zayn's POV

Esco fuori con il dottore, perché Beth non mi ha riconosciuto?

-Zayn..giusto? Posso darti del tu?- chiede il dottore.

-Certo..-

-Allora la sua fidanzata ha perso momentaneamente la memoria,dovrebbe riacquistarla a breve. La pallottola le ha quasi perforato lo stomaco, se non l'avesse portata in tempo all'ospedale sarebbe morta. 

-Oh....- riesco solo a dire questo,vorrei dire che non è la mia ragazza, ma se avessi detto questo non mi avrebbe fatto sapere la 'diagnosi'. Se non  fossimo andati in quel vicolo non sarebbe successo tutto questo. Non mi sarei mai permesso di perdere Beth, a maggior ragione se fosse stata colpa mia, poi.

-Ha provato a contattare la madre?- 

-Ho provato, ma ha la segreteria telefonica..le ho lasciato un messaggio.-

-Bene, intanto metta una firma qui...e qui...-

Firmo e ritorno in camera. Si è addormentata di nuovo. L'unico rumore che c'è in quella stanza è il 'bip bip bip' della macchina. Mi siedo sulla sedia e mi avvicino di più scostandole una ciocca di capelli.

Vari ricordi riaffiorano nella mia mente...

*flashback*

Oggi mi hanno permesso di vedere mia mamma, entro in camera e la vedo collegata alla macchina..che fa un constante rumore, forse indica il cuore. Ha gli occhi chiusi, sta dormendo. Si sveglia e mi fissa attentamente.

-Ciao piccolo mio- dice e sorride.

Mi avvicino a lei e mi lascia un bacio sulla guancia.

-Sai che ti voglio tanto bene?-

-Anche io mamma- rispondo con voce tremolante. Non posso piangere davanti a lei, già è difficile per lei avere un tumore al cervello, e di certo non le tiro su il morale se inizio a piangere.