CAPITOLO 14.

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Arrivo fuori casa di Cheryl e aspetto un secondo prima di bussare.
Quando busso, però, ad aprirmi è suo fratello.
Credo di avere ancora gli occhi a cuoricino quando mi saluta, così ricambio.
"Cheryl è di sopra" mi avvisa.
"Grazie" gli sorrido e salgo le scale.
"Allison è qui" avviso la mia amica entrando nella sua stanza e la trovo seduta per terra, davanti all'armadio. Penso che sia ad un passo dallo scoppiare a piangere.
"Cheryl?" richiamo la sua attenzione.
"Non ho nulla da mettere" urla.
"Ti aiuto aspetta" la raggiungo davanti all'armadio e vedo centinaia di vestiti.
"Quello azzurro?" chiedo guardandola.
"Troppo corto" mi liquida.
"Verde?"
"Non si abbina al trucco che ho in mente" risponde.
"Quello blu lì sopra, accanto a quello azzurro?" chiedo insistendo, dovrà pur cedere prima o poi.
"Troppo vecchio" continuiamo così per altri dieci vestiti. Poi venti e poi infiniti.
Quando credo di aver perso le speranze, si decide finalmente e prende un vestito oro.
Decido così di tirare dalla borsa solo quello argento, tanto già so che avrebbe preferito quello.

"Oddio stai benissimo!" mi dice quando sono pronta.
"Grazie" arrossisco.
"Nulla" mi dice voltandosi nuovamente per finire di mettere il rossetto.
Quando si volta verso di me è bellissima.
"Sei bellissima anche tu" dico e lei mi ringrazia.
Usciamo di casa e il venticello di settembre mi avvolge completamente, provocandomi un piccolo brivido.
"Eccoli" dice Cheryl indicando i suoi amici.
Saliamo in macchina e il viaggio è silenzioso come la scorsa volta, finché non arriviamo fuori la casa che accoglierà la festa, dove si sente la musica da lontano.
"Eccoci, finalmente!" esclama Cheryl e io le sorrido.
Scendiamo dalla macchina e mi maledico di non aver portato un paio di scarpette di ricambio, questi sassolini mi stanno mandando fuori di testa.
Arriviamo fuori la grande casa e troviamo i nostri amici che ci fanno centro di entrare.
Non appena metto piede dentro già si sente l'odore di alcool, ma non mi dispiace. Ho voglia di distrarmi da tutto ciò che è successo in quest'interminabile settimana.
"Beviamo qualcosa?" mi chiede Carter.
"Certo" acconsento e ci dirigiamo verso il bancone.
Ordiniamo da bere e il barman ci porge i due bicchieri sorridendo. Alzo il mio bicchiere per fare un sorso e scorgo un bigliettino al di sotto. Guardo Carter e lui mi incita a vedere cosa c'è scritto. È un numero di telefono.. il barman. Lo guardo interrogata mostrandogli il biglietto.
"Sei fuori di testa" urlo per sovrastare la musica e me ne vado portando con me il mio bicchiere e Carter mi segue ridendo.
Raggiungiamo gli altri e ci sediamo.
"Obbligo o verità?" propone Louis.
"No, io passo" dico e mi alzo per andare a prendere un altro bicchiere.

"Non dovresti stare qui da sola" la voce di Cameron mi fa sobbalzare, come sempre.
"Non dovrei essere qui nemmeno con te, quindi va via" gli dico.
"Non vado via" risponde e si siede accanto a me vicino il bancone.
"Allora me ne vado io" mi alzo e me ne vado.
Cerco il bagno per sistemarmi, ma non lo trovo, così chiedo ad una ragazza, che mi indica le scale.
Intravedo le scale e inizio a salire, arrivando poi al piano di sopra, dove ci sono tante porte. La festa è nello stesso posto dell'altra volta, così deduco sia casa di Cameron. È enorme e ci sono un'infinità di stanze.. Quale sarà il bagno?
Apro una delle porte e trovo due ragazzi che fanno le loro cose così subito richiudo la porta.
Ho la nausea! Abbiate almeno la decenza di chiudere a chiave!
Dopo aver fatto altre numerose figuracce, finalmente lo trovo. Credo che la mia povera vescica non possa più aspettare.
Entro e dopo essermi liberata di tutti i miei liquidi in eccesso, mi sistemo.
Non voglio pensare a nulla, così subito torno al piano di sotto.
Raggiungo i miei amici che stanno ancora giocando a quello stupido gioco e noto con mio grande piacere che si è aggiunto anche Cameron, insieme alla barbie.
"Dov'eri?" mi chiede Cheryl.
"In bagno" rispondo sedendomi.
"Cameron tocca a te" dice Abigail. "Obbligo o verità?" continua.
Lo guardo mentre risponde obbligo.
"Ti obbligo a baciare Chloe" dice ridendo.
Cameron continua a fissarmi, mentre la ragazza mi guarda compiaciuta.. non ha ancora capito che non voglio avere nulla a che fare con il suo stupido fidanzato.
Iniziano a limonare e lui continua a guardare me. Pur volendo non riesco a distogliere lo sguardo, è tutto troppo intenso.
Poi ricordo che sta baciando lei, così mi costringo ad abbassare gli occhi.
"Gioco anch'io" affermo prima che quei due si accoppino e creino un bambino.
"Okay, tocca a te allora" dice Carter.
"Verità" rispondo convinta.
"Sei davvero innamorata del tuo ragazzo?" mi chiede Nash.
"Certo che si, non vedo l'ora di vederlo" rispondo, poi mi volto verso Cameron, che non mi stacca gli occhi di dosso.
Continuiamo così per altro tempo e si aggiungono a noi altri due ragazzi: Jasper e Igor.
Jasper è molto carino. È moro ed ha gli occhi verdi, mentre Igor non è proprio il mio tipo.
"Obbligo" è il turno di Jasper.
"Ti obbligo a baciare Allison" la voce di Nash mi riporta alla festa.
Cosa? Non voglio baciare nessuno.
"Io non bacio proprio nessuno" rispondo e mi alzo per andarmene.
"Ma dai è solo un bacio" sento la voce di qualcuno in lontananza mentre mi allontano sempre di più.
Non ho intenzione di tradire il mio fidanzato. Nemmeno con uno stupido bacio. Lo amo, e sono sicura di quello che provo per lui, e che voglio stare con lui per il resto della vita, per quanto possa essere sempre più difficile.
Esco fuori e sento l'aria fredda sulle spalle, ma
rimango qui. Non ho per niente voglia di tornare dentro. Anzi spero che nessuno esca.
"Devi smettere di guardarla" sento una voce urlare in lontananza.
"Devi smetterla di dirmi cosa fare, non stiamo insieme lo capisci? Non sei la mia ragazza, noi non siamo niente!" risponde il ragazzo, uscendo dal locale.. Cameron e Chloe. Come non pensarci. Si riferiva a me?
Decido sia meglio farmi infatti miei, così mi giro dall'altro lato e poggio la testa al muro che mi sta dietro.
Chiudo gli occhi per cercare di distrarmi e ci riesco, ma sto quasi per addormentarmi.
"Allie" mi raggiunge dopo un po'.
"Che vuoi?" rispondo seccata. Non lo sopporto più.
"Posso stare qui?" chiede.
"Fai come vuoi" rispondo tenendo ancora gli occhi chiusi.
"Sei bellissima" mi dice. Apro gli occhi e lo guardo con una faccia stranita.
"Grazie" rispondo facendo spallucce e lui mi sorride e io ricambio.
È così bello quando sembra sincero, ma poi ricordo che prima ha baciato quella stupida barbie come se non ci fosse un domani, quindi torno seria.
"Allie scusa per quello che è successo, io davvero non so cosa mi è preso" credo si riferisca al bacio con Chloe.
"Ti ho già detto che non mi devi spiegazioni, è la tua vita. Vivila come meglio credi" rispondo.
Mi guarda, io lo guardo. Ci guardiamo per un tempo infinito, e penso che potrei stare qui a guardarlo per ore, senza mai stancarmi.
"Mi piace quando mi guardi" dice all'improvviso.
"Non ti stavo guardando" mento spudoratamente senza staccare gli occhi dalle sue labbra.
"No?" dice avvicinandosi.
"No" abbasso lo sguardo interrompendo il contatto con il suo volto.
"Guardami" impone.
"No" rispondo.
Mi mette due dita sotto il mento e mi obbliga ad alzare lo sguardo. Alzo la testa e lo trovo di nuovo lì, a pochi centimetri da me.
Riesco a percepire il suo respiro, odora di menta.
I nostri sguardi sono incastrati l'uno nell'altro e sembra che tutto quello che c'è intorno sia svanito nel nulla.
"All..." la voce di Cheryl mi richiama.
Cosa sto facendo?
"Ho interrotto qualcosa?" chiede poi.
"Nulla" rispondiamo all'unisono io e Cameron.
Lo guardo per l'ultima volta, poi entro dentro seguita da Cheryl.
Tutto quello che non deve succedere sta succedendo, e mi maledico per essere venuta di nuovo ad una stupida festa.
"Ero venuta a vedere come stavi" dice sincera la mia amica.
"Sto bene" le rispondo sorridendole.
Torniamo dai nostri amici che si scusano con me e continuano a giocare, ma io non partecipo stavolta.
"Devo andare in bagno" afferma Cheryl.
"Ti accompagno io" mi offro.
Saliamo di nuovo le scale e le mostro i bagni.
Mi do una sistemata mentre mi guardo allo specchio. Chi sono? Non mi riconosco più. Un mese fa non avrei mai fatto tutto questo, cosa mi sta succedendo?
Cheryl esce dal bagno ma io non ho voglia di tornare di sotto, così resto qui ancora per un po'.
Quando esco vedo Cameron venire verso la mia direzione, cosi torno dentro.
"Ti ho vista" dice ridendo. Immagino la sua faccia sorridente ora, così esco.
"Basta Cameron" dico, sono stanca non ho voglia di fare i suoi giochetti.
"Lo stai dicendo a te o a me?" chiede.
"Io so chi sono, so cosa voglio! E non sei tu!" urlo.
"Stai cercando di convincere te stessa Allison. Non puoi mascherarlo. Vuoi questo bacio più di quanto lo voglia io, ma sei troppo orgogliosa per ammetterlo" spiega.
"Io amo il mio ragazzo" ammetto.
"Non è vero" dice e si avvicina.
"Si che è vero" dico sicura.
"Ti ho detto di no" gli do una spinta e inizio a camminare, ma lui mi prende per il braccio e con un gesto veloce mi fa girare, così da farmi trovare in pochi secondi con la schiena al muro, e con lui che si avvicina sempre di più.
"Non lo vuoi?" mi provoca.
"No" sussurro.
"Ah, no?" continua ad infastidirmi.
Chiudo gli occhi per godermi a pieno questa sensazione che mi è nuova. Non ho mai provato questo mix di emozioni in vita mia, sento ardere tutto il mio corpo ogni volta che sento il suo respiro così vicino a me.
"No" dico di nuovo, sperando che si allontani, non posso fare una cosa del genere a Jason, non lo merita..
"Io credo di sì" dice convinto.
Il tempo in cui restiamo così, appiccicati, mi sembra infinito, finché le sue labbra non si posano finalmente sulle mie. È un bacio lento, pieno di desiderio, come se entrambi lo volessimo da tempo, da quando ci siamo visti alla festa per la prima volta. Continuo ad assaporare il gusto di menta mixato con l'alcol delle sue labbra, ed è una sensazione bellissima.
Non pensavo si potessero provare tutte queste emozioni allo stesso tempo.
La sua mano si poggia sul mio viso e il bacio si fa sempre più intenso.
"Ecco, lo sapevo" afferma non appena si stacca da me.
Ecco, anch'io lo sapevo, di aver fatto un errore. Però, è stato l'errore migliore della mia vita.

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Spazio autrice:

Ciao ragazzi/e, come va? Come sta andando questo periodo?
Vi sta piacendo la storia?
Vi abbraccio ❤️

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