Mini storie su Harry Potter

Druna (pt3)

I giorni restanti della prima settimana di scuola li passò tranquillamente.
Le lezioni erano quasi tutte uguali: i professori spiegavano loro i vari argomenti che avrebbero affrontato ed alcuni gli fecero ripetere le basi più importanti dell'anno precedente.
Riguardo quella ragazza, Luna, non conversò con lui; rimase in silenzio per tutte le ore che i Corvonero frequentavano con i Serpeverde.
A Draco non dispiaceva affatto, lo aveva messo in ridicolo nella lezione di Pozioni. I suoi amici smisero di prenderlo in giro due giorni dopo, quando si resero conto che non era più divertente.
Quasi tutte le sere si dirigeva nella Stanza delle Necessità, cercando di capire come funzionasse l'Armadio Svanitore. La quarta volta venne beccato da Mrs Norris, tuttavia riuscì a svignarsela.
Il lunedì mattina il tempo era leggermente nuvoloso. Si svegliò in ritardo, dopo essere stato scosso vigorosamente da Blaise.
<<Arriveremo in ritardo! Si può sapere perché sei andato a dormire tardi ieri sera??>> chiese a Draco, scrutandolo.
<<Non sono affari tuoi>> sbottò lui seccato.
Si sollevò e si precipitò all'armadio, spogliandosi.
Blaise era già pronto e lo fissava rabbioso.
<<Siamo amici>> affermò.
<<E quindi?>> disse Draco, annotandosi la cravatta al collo.
<<Bisogna essere sinceri gli uni con gli altri!>> proseguì Blaise, sedendosi sul letto e incrociando le braccia.
<<Va bene...se proprio vuoi saperlo...>> mormorò Draco, rassegnato.
<<Certo che voglio saperlo!>>
<<Sono stato in biblioteca>> mentì di nuovo.
<<Un'altra volta? Hai fatto tardi perché sei stato in biblioteca?>> domandò incredulo Blaise.
<<Già>>
Una volta pronto, uscirono dalla sala comune.
Pansy, il giorno prima, aveva detto che si sarebbe alzata presto perché voleva essere preparata per l'interrogazione di Trasfigurazione.
La videro collocata al tavolo dei Serpeverde mentre finiva la colazione, le si sedettero uno di qua e l'altro di là.
<<Come mai tutto questo tempo ci avete messo? Tra poco inizierà la lezione di Trasfigurazione!>> li avvertì.
<<Qualcuno qui si è svegliato in ritardo>> rispose Blaise ammicando a Draco.
Draco non lo ascoltò e si servì di uova e pancetta.
<<Come mai?>> domandò Pansy.
<<Dice di essere stato in biblioteca..>> disse Blaise.
<<È la verità!>> scattò Draco, voltando la testa verso di lui.
<<Ma che cosa fai in biblioteca?>> chiese Pansy, incuriosita.
<<Questo non posso dirvelo>> terminò.
Tornò sulla sua colazione mentre sentiva Blaise bisbigliare qualcosa nell'orecchio di Pansy, "Gran bei amici che ho" considerò sarcastico.
Qualche minuto dopo si avvertì in aria un fruscio d'ali ed il gufare di centinaia di pennuti.
Era l'ora della posta. Ogni gufo, civetta o barbagianni volteggiavano in aria lasciando cadere lettere e pacchi ai legittimi padroni.
Draco guardò in su, aspettando il gufo reale di famiglia.
Non aveva ricevuto alcuna lettera da quando era iniziata la scuola; di solito la madre gli spediva dolci ma lui le aveva detto che, quest'anno, non li avrebbe voluti.
Il suo cuore ebbe un tuffo quando vide atterrare, lentamente, un gufo bruno a lui familiare.
Aveva una lettera e due pacchetti.
<<Pansy! Draco ha ricevuto qualcosa!>> disse Blaise eccitato.
I due osservarono il loro amico mentre slegava i lacci dei pacchi dalle zampe dell'imponente animale.
Draco prese per primo la lettera, la aprì e lesse:

"Caro Draco,
Come è andata la prima settimana di scuola? So che ora avete un nuovo insegnante per Pozioni, è all'altezza? Spero che quest'anno vinca Serpeverde la Coppa per la stagione di Quidditch, sarei soddisfatto se riuscirete a battere i Grifondoro.
Sono sicuro che non ti saresti aspettato una lettera... ma tua madre ha insistito per cui eccola qui.
Ne approfitto per chiederti come stai procedendo per... sai cosa.
Ti ho spedito due pacchi: il più piccolo è il più importante, vi è un oggetto che dovrai utilizzare, per questo motivo NON APRIRLO DAVANTI A QUALCUNO.
Al suo interno troverai anche una lettera nella quale ti spiego che cos'è e che uso dovrai farne.
Per il secondo, invece, devi sapere che viene da tua madre.
Le avevi detto che non volevi i dolci, ebbene non ha resistito. Ci sono tre cornetti e tre bombe al cioccolato e vuole che tu le condivida con i tuoi amici.
Io preferirei non farlo ma tu fai come vuoi.
In questi giorni hai avvistato qualche ragazza carina? Qualcuna ti ha già chiesto di uscire? Ricorda che non devono essere Mezzosangue.
Se è intelligente e astuta ancora meglio.
Aspetto una tua risposta.
Lucius Malfoy.