𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑎𝑚𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑡𝑢 𝑠𝑎𝑖 𝑓𝑎𝑟𝑒 | ANTHONY REEVES

.15.

La mattina mi sveglio ancora accoccoltata fra le sue braccia, non c'è risveglio migliore di questo.

Delicatamente sollevo la testa su un braccio per poterlo guardare meglio.

Lo osservo e i miei pensieri vagano.

Cosa provo per lui?

Non lo so ancora, i miei pensieri sono tutti scombussolati e per un volta vorrei sapere davvero cosa fare.

Mi concentro sulle sensazioni che provo quando lui mi è vicino: le farfalle nello stomaco, il fiato corto e il battito accelerato.

Scrollo la testa per scacciare questi pensieri e torno a sdraiarmi nel letto.

Lo guardo rigirarsi nel letto, mentre dalle sue labbra escono dei lamenti.

"buongiorno" dico sorridente.

" 'giorno" dice e allunga le braccia per stiracchiarsi, per poi guardarmi e ricambiare il sorriso.

"scendiamo di sotto?" chiedo.

"vai tu, io ti raggiungo tra 2 secondi" dice con la voce ancora impastata nel sonno.

Annuisco.

Vado in bagno a darmi una sistemata ai capelli arruffati e scendo di sotto.

Trovo i ragazzi sparsi per casa, chi ancora di sopra a dormire, chi in cucina a mangiare e chi in salotto sul divano.

Entro in cucina con l'intenzione di mettere qualcosa sotto i denti, ma appena vedo Bryce steso sull'isola con la bocca aperta piena di cereali e Mattia che è intento a versargli il latte dentro, mi passa subito la fame.

Decido di passare al salotto, dove ci sono Payton, Chase e Emily.

Saluto tutti con un cenno della testa e mi vado a sedere di fianco alla mia migliore amica.

Per quanto io abbia provato ad ignorare i miei pensieri proprio non ci riesco.

Che cosa provo per lui?

Questa è una delle tante domande che mi sta tormentando.

La guardo mentre sorride e parla con gli altri e penso 'chi mi può aiutare in questa situazione se non lei?'

Senza pensarci due volte la afferro per il braccio e la trascino in bagno,sotto gli sguardi confusi dei presenti.

"cosa succede?" chiede appena chiudo la porta del bagno.

"ho un problema" dico schietta.

"okay, parliamone" si appoggia al lavandino.

"tu ami Josh" sorride appena sente nominare il fidanzato "cosa provi quando ti sta vicino?"

"è difficile da spiegare" inizia "sono tante le emozioni, milioni"

"quali sono quelle principali?" chiedo impaziente,torturandomi le pellicine sulle unghie.

"le farfalle nello stomaco per esempio, oppure il battito accelerato e oserei dire anche il fiato corto" dice.

Sbianco immediatamente, sono le stesse identiche emozioni che provo quando c'è Anthony con me.

Io lo amo? Io amo Anthony Reeves?

"perché mi fai queste domande?" la voce di Emily mi riporta alla realtà.

"io amo Anthony" sussurro ancora sotto shock.

"mi sembra ovvio. Te ne sei accorta solo adesso?" dice con tono di chi ne sa di più e mi strappa una risata.

"mi sa di sì" rispondo alla sua domanda.

"e cosa aspetti allora, vai dal tuo uomo" mi spinge fuori dalla porta.

"ma amare è una parola importante. Devo essere sicura dei miei sentimenti. E poi non è il mio uomo, non ancora" alzo la voce isterica.

"amare? Il tuo uomo?" Quinton si avvicina confuso.

"lascia perdere" dice Emy e ci richiudiamo in bagno "pensi che io non abbia notato il modo in cui lo guardi? Sei cotta Jen! E adesso va' da lui, e diglielo. Ti devo ricordare che tra meno di due ore partono?" dice sbattendomi fuori dalla porta.

Annuisco sconfitta e mi dirigo in camera.

Lo trovo ancora nel letto, con la schiena poggiata alla testiera e lo sguardo perso, fisso davanti a sé.

Mi avvicino e mi siedo sul letto, senza guardarlo in faccia.

"ci ho pensato per un po'" dico e attiro la sua attenzione "e non so se me ne pentirò e se sto facendo la cosa giusta" svio il discorso.

Sollevo per un attimo gli occhi e lo vedo guardarmi confuso.

"quello che voglio dirti" prendo un respiro profondo "è che..." fisso le mie mani insistentemente "io ti amo" dico velocemente, mangiandomi metà parole.

"non ti seguo, non ho capito quello che hai detto. Hai parlato troppo velocemente" dice a suo volta.

Lascio fuoriuscire un sospiro di frustrazione "io ti amo Anthony" dico lentamente e trovo il coraggio di guardarlo negli occhi.

Vedo la confusione e l'estrazione nel suo sguardo.

"i-io..." lascia la frase in sospeso "non lo so. Non ancora"

Abbasso la testa delusa "lascia stare, sapevo che era una pessima idea" dico e mi dirigo verso la porta, mentre lui rimane immobile sul letto, senza fare niente per non farmi uscire dalla stanza.

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"ci vediamo tra qualche mese" saluto i ragazzi tristemente.

Tutti annuiscono e prendono le valige e si dirigono per andare a fare i controlli, pronti per prendere l'aereo per tornare a casa.

Abbraccio Quinton per ultimo.

"ti dico un segreto" gli sussurro all'orecchio "mi mancherai più di tutti, ma non dirlo a nessuno" ridacchio.

Mi stringe forte ancora una volta, prima di lasciarmi andare.

Vedo Anthony avvicinarsi e subito mi irrigidisco.

"andate adesso, o perdete l'aereo" riesco a dire e vedo Anthony tornare al suo posto.

Ci salutano un'ultima volta prima di allontanarsi.

Mi giro verso Emily e la guardo triste.

"allora, Anthony?" dice una volta che i ragazzi si sono allontanati abbastanza da non poterci sentire ma da poterci ancora vedere.

Scuoto la testa in senso di negazione e scoppio in singhiozzi, rifugiandomi tra le sue braccia.

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Penultimo capitolo!!!
Love u❤️