BAD GIRL 2 ||C.D

CAPITOLO 25

Sospirai e aprii la porta chiusa precedentemente da Cam,mi recai dagli altri,e con grande sorpresa notai tutti in silenzio,anche Matt che in quel momento era seduto sul divano,sembrava deluso.

-Ragazzi vi chiedo scusa per il mio comportamento di stasera,davvero,forse Cam aveva ragione,ho agito d'istinto senza pensare a quello che poteva accadere. Per questo ho deciso che forse,per il bene di tutti,dovrei lasciare i Demons definitivamente.-

Abbassai lo sguardo con aria dispiaciuta,ma mi pentii di averlo fatto non appena sentii una risata. Mi voltai e vidi Cameron salire sulla sua auto rivolgendomi un'occhiata di fuoco,per poi sgommare a tutta velocitá diritto Dio solo sa dove

-Dagli tempo- disse Taylor appogiandomi una mano sulla spalla.
-Questa volta l'hai combinata davvero grossa Jess- disse Matt,prima di alzarsi e sparire dietro una porta.

Sospirai e mi appoggiai ad un pilastro vicino il piccolo divano
-Sono una stupida- dissi prendendomi la testa tra le mani
-Già,e lo sei ancora di piu se pensi di risolvere tutto andandotene-
-Tay ha ragione,giá Cameron si trova in uno stato difficile,poi se anche tu te ne vai,possiamo dire addio alla speranza di cercare di capirci qualcosa- disse dolcemente Cloe

-Avete ragione,scusatemi-
-Smettila di scusarti,ora va a casa e cerca di riposare,domani non abbiamo scuola quindi prenditi tutto il tempo che vuoi per cercare di riflettere- disse Carter

Gli rivolsi un mezzo sorriso,presi le chiavi dell'auto,e dopo essermi assicurata che le ragazze sarebbero tornate a casa insieme agli altri finalmente partii.
Ho rovinato tutto. Il mio ragazzo,o meglio ex ragazzo è infuriato con me,molti membri del gruppo,anche se non lo danno a vedere,saranno sicuramente delusi,e in più,non abbiamo nessun nuovo indizio su chi possa volermi morta.
-Cazzo!- sbottai dando un colpo al volante

Ero quasi arrivata sotto casa,quando notai una cosa strana.
Era molto tardi e in giro non vi era nessuno. Guardai dallo specchietto retrovisore e vidi quella che dovrebbe essere una Lamborghini Gallardo nera.
Nemmeno il tempo di indugiare un po' in più su quella macchina,che subito svanì nel buio pesto della notte.
Forse sto diventando solo paranoica,è una semplice auto che si trovava sulla mia stessa strada,non ci vivo solo io in questa città.

Il fatto è che ormai ogni cosa che mi appare strana risulta poi essere un problema...
Sbuffai e parcheggiai l'auto sotto casa. Entrai,e senza nemmeno togliermi i vestiti,caddi nel sonno più profondo.

********

Strinsi gli occhi in due fessure cercando di capire che orario avesse la sveglia sul comodino,sospirai quando vidi che erano le 13 del pomeriggio.

Mi alzai dal letto,e subito entrai nella doccia cercando di trovare un senso a tutto questo. Di solito quando sono sotto la doccia riesco a rilassarmi e ad escogitare qualcosa,ma questa volta sembra diverso,non ci sto capendo piú nulla,e la cosa non mi piace.

Uscii dalla doccia e presi il cellulare che aveva appena vibrato.

Da Cam a Demons: ragazzi troviamoci al rifugio per le 15,ho una notizia da darvi

Che notizia poteva mai avere? Forse aveva scoperto qualcosa riguardo questa situazione. O semplicemente aveva deciso di umiliarmi davanti a tutti cacciandomi dal gruppo...
Scossi il campo. No,non lo farebbe mai.

Venni distratta dalle mie assurde paranoie da un rombo che proveniva da sotto casa. Corsi vicino alla finestra,e tutto ció che vidi,erano i fari di una Lamborghini nera allontanarsi a ovest della città.

Dopo aver mangiato l'ultimo boccone di quella pasta a dir poco schifosa,poggiai i piatti nel lavandino e andai di sopra. Indossai una tuta con una canotta,feci una coda alta ai miei capelli e subito dopo aver indossato le scarpe e preso quello che mi serviva scesi di sotto.
Dopo pochi minuti arrivai a destinazione,feci un respiro profondo,preparandomi alle occhiate che mi avrebbe rivolto Cameron,e scesi da quell'auto.

Entrai,e a quanto pare stavano aspettando solo me...
C'erano gia tutti,Matt,Cloe,Madison,Carter,Cam...e due ragazzi che non avevo mai visto prima.

-Finalmente-borbottó
-Ora che ci siamo tutti-continuó rivolgendomi un'occhiata
-Vorrei presentarvi Dimitri e suo fratello Igor- disse Cam allargando le braccia. A quanto pare non ero l'unica che non ci stava capendo molto...
Sui volti di tutti erano dipinte delle espressioni confuse

-Loro sono due miei lontani cugini,vengono dalla Russia,Dim ha 22 anni,Igor 19, e se per voi va bene vorrei che entrassero nella nostra gang,almeno momentaneamente-
Disse sottolineando l'ultima parola.
Al sentir pronunciare il suo nome abbreviato il russo sembró leggermente infastidito.

-Entrare in che cosa?!-
Cam sbuffó quando notó che a parlare ero stata io,e come se si aspettasse la reazione,continuó esasperato
-Ovviamente non sono nuovi alla situazione,giá in Russia facevano parte di una gang,una delle più forti dell'intero stato oserei dire. - disse rivolgendo un sorriso al ragazzo che credo si chiamasse Igor.
- Come mai siete qui?- disse Madison
-Diciamo che avevamo dei buoni motivi per staccare un po' la spina- Il russo fece un ghigno verso suo fratello,che rimase totalmente impassibile.

Mi soffermai un po' su quei due. Igor era alto,robusto,i capelli rasati ai lati e il resto pettinati all'indietro. Aveva l'aria simpatica,continuava a sorridere da quando suo cugino aveva iniziato a parlare.

Spostai lo sguardo poi su suo fratello,Dimitri...
Lui sembrava avere quell'aria dura e distaccata tipica dei russi,era molto alto,con le spalle larghe, e dei muscoli che si intravedevano dalla sottile stoffa della maglia,aveva gli occhi scurissimi,quasi neri,con una cicatrice lunghissima al lato del collo.

In quell'esatto momento il suo sguardo si posó su di me.
Le occhiate che mi aveva riservato Cam il giorno prima non erano niente in confronto agli occhi di ghiaccio di Dimitri. Sembrava che volesse uccidermi all'istante,con un solo sguardo.

Guardai subito da un'altra parte,e dopo pochi secondi lo beccai a fissarmi ancora.
Mi stava mettendo in soggezione,e Cameron sembró capirlo,visto che si alzó dal divano sul quale si era precedentemente seduto,e dopo avermi rivolto un'occhiata, si rivolse a tutti
-Bene,da quello che ho capito nessuno è contrario alla mia decisione,più tardi vi spiegheró la situazione in cui ci troviamo,e vedremo di escogitare un nuovo piano, a meno che qualcuno non abbia voglia di prendere e fare tutto da sola- disse rivolgendomi un sorrisetto.

Alzai gli occhi al cielo. Con le occhiate di Dimitri e Cameron,quella giornata sarebbe stata davvero molto dura...

Pov's X
-Sono appena arrivati-
-Mi stai dicendo che sono veramente venuti a Los Angeles?-
-Si,Dallas li ha appena presentati al gruppo,non ci vorrà molto prima che scoprano qualcosa. Dovevi farli rimanere in Russia cazzo! E invece li hai lasciati fuggire come se niente fosse-
-Abbassa il tono,abbiamo tutto sotto controllo. I russi non diranno mai il vero motivo per il quale sono scappati dal loro paese-
-Si certo,anche se devo dire che quei due non sembrano poi così pericolosi-
-L'apparenza inganna,quei due sono molto più pericolosi di tutto l'intero gruppetto dei Demons,per non parlare di Dimitri-
-Non mi hai ancora detto come li conosci,o come stanno veramente le cose-
-Tutto a tempo debito. Che motivazione hanno dato loro?-
-Da quello che ho capito,volevano solamente prendersi una vacanza o cose del genere- sentii ridacchiare dall'altro capo del telefono,e subito dopo la voce di un uomo parlare in un russo strettissimo.
-Ora devo andare,prenderó il primo volo e appena atterrato cercheró di contattarti. Fai tutto con cautela e cerca di ridurre le telefonate con me,se mai dovessero scoprire che c'entro anch'io scapperebbero nuovamente. Non sottovalutarli,soprattutto lui.
-Tranquillo,ci vediamo-

SPAZIO AUTRICE:
Eccomi di nuovo dopo non più di 24h, come promesso,ecco un nuovo capitolo. E se vi piacerà anche questo,potete aspettarvene un altro entro il pomeriggio.
Cosa ne pensate dei nuovi personaggi? Cosa credete ci sia sotto?
Come sempre,fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate;)