BAD GIRL 2 ||C.D

CAPITOLO 30

-Dimitri cazzo! Stai perdendo troppo sangue!-
-Sta calma e non urlare- disse sbuffando.
-Ma come sta calma? Devi curarti immediatamente. Andiamo in ospedale-
-Ma allora sei veramente stupida. Non possiamo andare in ospedale,siamo tra i piloti clandestini più ricercati.- rispose lanciandomi un'occhiata -e poi non preoccuparti,mi curerò da solo- continuò.
-Da solo? Ma sei impazzito?-
Sbuffò. -Non è la prima volta-

-Allora sali a casa mia. Per favore,voglio solo assicurarmi che tu stia bene. A quest'ora non ci sarà nessuno-
-Ti ho già detto che sto bene- disse rivolgendomi un'occhiata carica d'odio.
-Dimitri,ti prego-
Il russò non battè ciglio,e capii che non si sarebbe mai fatto aiutare,soprattutto da me.
Sospirai,e appoggiai la testa al sedile.

Dopo alcuni minuti si fermò davanti casa mia,lo ringraziai, e scesi.
Mi avviai verso la porta,fin quando non sentii il suono dell'antifurto che veniva attivato.
-Cosa stai facendo?-
-Sta zitta e sali- rispose superandomi ed entrando.
Nascosi un sorriso,e mi avviai verso il bagno.

-Tieni.- dissi dandogli una scatola con tutto il necessario.
Mi poggiai alla finestra,e lo osservai togliersi la maglia in tutta tranquillità,come se fosse abituato ad una situazione del genere.

Spalancai gli occhi appena vidi il corpo del russo. La sua schiena era ricoperta da cicatrici,alcune estremamente grandi e profonde,seguite da altre più piccole dietro la nuca.
-Hai finito di fissarmi?- chiese guardandomi dallo specchio.
Non gli diedi retta,e lo osservai pulirsi la ferita con del disinfettante.
Lo fissai per tutto il tempo,e non diede impressione di star soffrendo,tranne forse per la piccola smorfia che fece quando tirò via il proiettile dal petto.

-Mi servono ago e filo.-
Strabuzzai gli occhi. -Hai bisogno dei punti,e vuoi cucirti da solo? Sei per caso uscito fuori di testa?-
-Fa quello che ti ho detto o giuro che vado via-
Sbuffai e andai a prendere quello che aveva chiesto.
-Lascia almeno che ti aiuti-
-Aiutami stando in silenzio-

Socchiusi gli occhi in due fessure vedendolo maneggiare con quell'ago e provando ad immaginare il dolore che stesse provando in quel momento.
-Posso chiederti come mai hai cosi tante cicatrici?-
Abbassai lo sguardo vedendo l'occhiata fredda e distaccata che mi aveva rivolto.
Provare ad aprire una conversazione con quel ragazzo era praticamente impossibile.

-Bene,ho finito e sono ancora vivo. Contenta?-
Disse prendendo le chiavi che aveva poggiato sul lavandino.
-Ci vediamo- continuò scendendo le scale,non lasciandomi il tempo di rispondere.

Spalancai l'armadio cercando qualcosa da mettere.
Ieri sera subito dopo che Dimitri andò via cercai un film da vedere,per poi cadere in un sonno profondo.
Mi sono svegliata pochi minuti fa trovando un messaggio di Cloe,dove mi chiedeva se volessi unirmi a lei e alle altre per passare una mattinata tra sole ragazze.

Presi un jeans e un top,legai come al solito i capelli,misi un filo di trucco,e uscii di casa.

Le incontrai dopo circa 10 minuti fuori uno dei nostri negozi preferiti.
-Ciaoo,era da tanto che non passavamo una giornata così- disse la ragazza entusiasta.
-Si ma inizia a calmarti- sbuffò Madison,seguita dalla risata di Melody.

-Che ne dici di questo?- chiesi mostrandole un vestito abbastanza semplice rosso,con una cinta legata in vita.
Le altre due erano andate alla ricerca dell'abito perfetto,mentre invece Cloe era rimasta con me per aiutarmi a scegliere quello più carino.

-Questo si. È stupendo- rispose battendo le mani.
Ridacchiai,e rientrai nel camerino.
-Tu cambiati,io nel frattempo vado a cercare una borsetta che possa abbinarsi-
Le gridai un ok e tornai a mettere i miei vestiti,che erano mille volte più comodi.