ADRENALINA

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Atteriamo in un corridoio di  quello che dovrebbe essere l'ultimo piano del palazzo. Matt fa un altro cenno con la mano e lo seguiamo. Arriviamo davanti a una porta, e una volta aperta capisco di essere veramente in alto... esco e mi guardo in giro. Posso benissimo confermare il fatto di essere all'ultimo piano del palazzo. Lo chiedo ad Aaron e lui mi risponde dicendo che siamo al decimo piano. Penso di essere più confusa di prima, così chiedo ad Aaron il perchè siamo saliti fino a qui.

Io - Aaron, che ci facciamo qui ?-
Aaron - Stai a vedere :) !! -

Guardo Aaron perplessa... lui mi sorride ma a me sinceramente viene da piangere... mi giro verso Matt che era davanti a tutti noi. Non posso crederci, si è appena buttato giù !!!!
Spaventata faccio un passo indietro e porto la mano verso il petto dalla confusione che mi ha provocato ciò che ho appena visto. Aaron mi tira verso di se con delicatezza e dopo avermi sussurrato di stare tranquilla mi confessa una cosa alla quale mi è impossibile credere.

Aaron - Hei, tranquilla. Devi sapere che questo quartiere e soprattutto questo palazzo è circondato da un incantesimo molto potente, lanciato da una setta di streghe, fedeli a Matt, tanti anni fa. Così, oltrepassando questa barriera, potremo entrare in una città alla quale è permesso solo ai vampiri vederla e ovviamente viverci. -

Penso di non essere mai stata così tanto spaventata in vita mia. Vi rendete conto ??? Io dovrei saltare giù da un palazzo di dieci piani facendo finta di niente e pensando che una volta arrivata a terra ci sarà una città piena di vampiri che vivono in pace... non so voi, ma io non salto affatto!.

Io - Aaron, io non salto. E non mi convincerai mai a farlo. Mi dispiace, va bene tutto ma questo è troppo. -

Faccio qualche passo indietro lasciando la mano di Aaron...
Aaron capisce che non sto scherzando e così decide di andare da solo.

Aaron - Bhe, come vuoi allora. Io vadooo-

Guardo Aaron incredula mentre lo vedo buttarsi giù. Non riesco a credere che lo abbia appena fatto. Sto tremando come una scema mentre gli ultimi vampiri che sono rimasti con me si buttano giù uno ad uno.

Io - Maledetto sia quello che me lo ha fatto fareeeeeee -
Dico mentre faccio un salto....
Inizio a urlare come un'idiota dalla paura e chiedendomi il perchè lo abbia fatto.

Fortunatamente Aaron mi prende in braccio...

Aaron - Finalmente, pensavo non saresti più venuta...-

Lo guardo con aria confusa e poi mi guardo attorno e finalmente riesco a vedere e percepire con stupore la meraviglia di quel posto.

Io - Aaron, ma è.....è bellissimo. -

Aaron - E pensa che non volevi venirci :) !-

Io - Si, continua a fare lo spiritoso, che poi sono io a tirare le somme... -

Aaron mi guarda come se avessi detto qualcosa di troppo... in effetti forse l'ho fatto. Ups :). Bhe vabbhè, se lo meritava dai, soprattutto per il suo modo di essere ironico anche nei momenti critici come questo.

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Ci incamminiamo verso una delle bellissime case che c'erano nei dintorni e finalmente eccoci arrivati... una casa enorme, due grandi porte laccate in oro e delle finestre molto alte. Matt ci invita ad entrare e così facciamo. Posso da subito notare lo stile Barocco dei mobili, e le candele ad ogni angolo e centimetro della casa che danno uno spirito e un profumo molto accogliente. La casa ha una grande entrata e poi una serie di scale che si dividono in due parti... verso destra e verso sinistra. Non è finita qui ovviamente, all' entrata ci sono altre due stanze, una a sinistra e l'altra a destra. Dalla stanza di sinistra, si avvicina una ragazza alta, con una carnagione abbastanza chiara e due grandi occhi marroni bellissimi. I suoi capelli sono di media lunghezza, sembra avere uno stile semplice rispetto a tutti gli altri vampiri che ho visto fin'ora. Indossa un abito nero, con una scollatura a V, una cintura della LV in vita e poi il vestito scende fin quasi a toccare terra, dando l'illusione che ad ogni passo crei delle onde laterali al vestito. Che dire, è molto elegante. Si avvicina a Matt e i due si baciano con eleganza.
Il primo pensiero che mi passa per la testa è quello di non dire alla ragazza che il suo fidanzato mi avesse appena baciato la mano...non che fosse chissà cosa, ma se lo facesse il ragazzo che mi piace probabilmente non la prenderei molto bene.
I due si staccano e la ragazza ora viene verso di me e Aaron.

Gloria - Piacere, sono Gloria, la ragazza di Matt. Tu devi essere Evelyn. Tranquilla, non farne una tragedia di ciò che è successo prima e un'altra cosa, non ti preoccupare, Matt è abituato a essere un gentiluomo con tutte, quindi, non me la prendo per il fatto che ti abbia baciato la mano.

La ragazza mi stringe la mano e io la guardo perplessa... come cavolo ha fatto a sapere che mi stavo preoccupando di ciò che era successo prima ? Decido di non fare la figuraccia della stupida e risponderle in modo educato e carino.

Io - Il piacere è tutto mio... si sono Evelyn.. scusami, ma non sono abituata a un contesto del genere...

Aaron capisce che sono in difficoltà e così viene in mio soccorso rassicurandomi...

Aaron - Evelyn, devi sapere che Gloria ha il potere di leggere la mente di qualsiasi persona, che sia essa un vampiro o meno. Quindi occhio a quello che pensi hahha.

Rimango incredula davanti alle parole di Aaron ma almeno ora capisco il perchè Gloria sapeva ciò che stavo pensando.

Gloria - Anche tu mi sei mancato caro. -

Aaron e Gloria si abbracciano. Sembrano amici da una vita.

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Finito il loro abbraccio Gloria ci porta a vedere la stanza nella quale resteremo io ed Aaron prima della festa e così, saliamo le scale, giriamo a sinistra ed entriamo nella camera.

Gloria - Spero sia di vostro gradimento.-

Aaron - Sisi, non ti preoccupare, ci troveremo benissimo qui. -

Aaron fa un mezzo sorriso a Gloria, la quale richiude la porta lasciando me e Aaron da soli.

Escaping From The PastDove le storie prendono vita. Scoprilo ora