In preparazione al ballo...

42 38 0
                                    

Qualcuno bussa alla porta.... penso al fatto che sia di nuovo Gloria e che magari vuole comunicarci qualcosa per quanto riguarda la festa e quindi risondo cortesemente al suo gesto.

Io - Entra pure. -
Dico, sedendomi sul letto alla destra della porta, dove avevo appoggiato il cappotto.

La persona che ha bussato entra... Non è per niente Gloria. È una ragazza dai capelli mossi, lunghi e color castano scuro. È di media altezza, indossa delle scarpe con il tacco molto eleganti di colore nero. Per quando riguarda gli abiti che indossa, ha un bel vestito verde smeraldo, con una scollatura molto ampia che mette in mostra quelle due enormi palle da bowling che si ritrova. Il vestito è abbastanza corto e direi, fin troppo attillato. Non sembra essersi affatto accorta della mia presenza, infatti appena vede Aaron gli salta in braccio e lo bacia sulla guancia, lasciandogli lo stampo del rossetto che aveva....un rossetto di colore bordò con rifiniture dorate. Tra me e me penso :"Ma chi è questa?".
Decido di interrompere quell'aria che si è creata e, con una voce un poco imponente dico...

Io - Scusate se interrompo questo vostro momento così affettuoso. -

La ragazza mi squadra dalla testa fino ai piedi e poi si gira verso Aaron e gli sussurra una cosa.
La sfiga mi perseguita...non ho sentito cosa gli abbia detto, non sono ancora in grado di attivare i miei poteri da vampiro quando voglio io.
Una volta finito il sussurro, la ragazza mi guarda nuovamente e mi saluta con un semplice "CIAO".
Guardo Aaron incredula... e lui, nello stesso momento mi guarda con uno sguardo imbarazzato.

Io - Bhe? Non dici nulla?....... Molto simpatica la tua amica comunque...almeno si è degnata di salutare!.  Dimmi...che ti ha detto ? -

Aaron si avvicina, mi prende per la mano e mi tira verso di lui per abbracciarmi. Poi, dice :

Aaron - È una vecchia conoscente del passato, tranquilla, non essere gelosa. -

Non credo a nessuna delle parole che Aaron dice e così mi stacco da lui e tenendolo per le braccia gli rispondo :

Io - È inutile che cerchi di addolcire la cosa, sputa il rospo !!! -

Aaron decide che è meglio dirmi la verità e così arriva al punto. Quella è la sua ex, Jessika Adams, al quanto simpatica direi. Aaron mi racconta un pò di come si sono conosciuti e conclude dicendomi che è meglio non sapere il motivo della loro rottura. Così, decido di non fare altre domande e di tranquilizzarlo dicendogli che comunque posso capirlo e che rispetto le sue decisioni.
Guardo l'orologio, sono le 19:30. Aaron mi chiede se ho fame, ma il mio stomaco non ne ha tanta voglia e così mi lascia sola in camera mentre lui scende in cucina per un boccone. I minuti passano e non ho nient'altro da fare che guardarmi in giro e pensare a quanti soldi abbiano potuto spendere per una casa così. Aaron non torna. Guardo l'orologio, sono le 19:45... mi chiedo se i vampiri non la smettano mai di mangiare.
Siccome è uscito, ha chiuso anche la porta e ora qualcuno sta di nuovo bussando per entrare. Rimango seduta sul letto mentre dico all'altra persona di entrare.

Io - Si, avanti, entra pure. -

Gloria entra in camera con in mano una scatola rettangolare e abbastanza grande. È tenuta ben stretta tra le sue braccia e sopra ci sono un grande fiocco rosa e un bigliettino.

Gloria - Hei, ciao Evelyn. Hanno lasciato questo pacco qui davanti alla porta e ho pensato fosse cortese darvelo....ma, penso sia tuo, sul bigliettino c'è scritto il tuo nome. Aaron dov'è ? Pensavo ci fosse anche lui qui con te. -

Mi alzo dal letto e faccio un passo verso di lei per prendere il regalo.

Io - Ehm... grazie mille Gloria sei gentilissima. No comunque, Aaron è sceso per mangiare.... o almeno così mi ha detto che avrebbe fatto.

Gloria - Ahn, probabilmente sono io che non l'ho visto. Comunque sia, sono felice che tu sia qui, Aaron sembra felice e vedo che tra voi due c'è una buona intesa. -

Io - Si bhe, diciamo che cerco di entrare nel suo mondo e di adattarmi ai misteri della sua vita. Penso invece che lui della mia ne sa anche fin troppa, visto il suo passato. -

Poggio il regalo sul letto e poi lo apro con cautela.

Gloria - Si bhe, diciamo che una volta, tutti noi siamo stati umani... quindi tranquilla, ci farai l'abitudine. Comunque sia, indossa l'abito e poi scendi che tra poco dobbiamo andare alla festa, la limousine sarà qui per le otto e mezza.-

Guardo Gloria con aria stupita e poi finisco di aprire il regalo e.... WOW!!! È bellissimo. All'interno della scatola c'è un vestito lungo, di colore blu con una scollatura particolare.
Gloria mi saluta e poi chiude la porta alle sue spalle.
Mi metto subito davanti allo specchio vicino al letto e appoggio a me il vestito per vedere come mi sta. Non ho parole... è incredibile.
Lo indosso con delicatezza, essendo che ho paura di poterlo rompere, e poi, mi faccio una coda per vedere se la scollatura si abbinasse di più con la coda o un'altra acconciatura.
Alla fine decido di scogliere i capelli e fare una piccola coda prendendo due ciocche di capelli da davanti e portandole indietro.
Nella scatola trovo anche un ciondolo e così decindo di mettermelo. Ecco... sono pronta.
Ma che dico???? E le scarpe ? .... sono una frana.
Apro la porta della camera e prima che potessi chiamare Gloria, lei si presenta davanti a me con un paio di tacchi a spillo color argento.
Già....mi ero dimenticata che lei conosce i pensieri della gente.
La ringrazio, indosso le scarpe e poi scendo le scale. Gloria è dietro di me, mentre Aaron mi sta aspettando giù... È bellissimo. Indossa uno smoking nero e ha i capelli tirati leggermente all'indietro.

Escaping From The PastDove le storie prendono vita. Scoprilo ora