3) A Cena Fuori

46 7 30
                                    

Sento aprirsi la porta piano piano.
Entra e mi guarda.
"Vic..."

"Prego, dimmi pure"

Sbuffa e si passa una mano fra i capelli.
"Scusami per prima... Hai ragione ultimamente sono spesso nervoso, mi odio da solo per come mi sono comportato. Ti chiedo scusa"

"Perché sei nervoso?"

"Questi sono affari miei. Ho chiamato i miei amici e gli ho detto che con loro uscirò un altro giorno"

"Grazie Henry"

"Prego"
Esce e chiude la porta.

Non pensavo che avrebbe cambiato idea alla fine, ma mi ha fatto piacere.

Sento di sotto Henry che dice agli zii:
"Allora? Che fate lì fermi? Muovetevi"
La zia risponde:
"Henry?!"
Mentre lo zio afferma:
"Ti dovresti vergognare!"
E poi Henry conferma:
"Lo so già da me, adesso andatevi a preparare, stasera si esce. Vado a cambiarmi e voi toglietevi quei musi da funerale"
Quasi mi scappa una risata, poi decido di uscire dalla cameretta di Mike e vado in camera mia, nel mentre vedo Henry entrare in bagno.

Poso il tablet e le cuffie sul letto ma qualcuno bussa alla porta.
"È permesso?"

"Zio, entra. Va tutto bene adesso, abbiamo chiarito, è stato solo un momento di nervosismo. Per tutti in fondo."

"Tranquilla tesoro, lo sappiamo. Henry ultimamente è così e fa arrabbiare anche me. Cosa gli ha fatto cambiare idea?"

"Non saprei, ha detto che ho ragione che ultimamente è molto nervoso ma non mi ha voluto dire per cosa. L'importante è che abbia capito"

"Ah capito... Grazie piccola"
Mi abbraccia e mi lascia un piccolo bacio sulla fronte.
"Allora preparatevi che usciamo, ok?"
"Certamente"
"Semmai mando la zia a preparare Mike?"
"Oh non c'è bisogno zio, ci penso io"
"Oh, allora va bene"
Esce dalla stanza, chiudo la porta e inizio a prepararmi.

Dato che è un po' caldo stasera decido di mettermi una maglietta a mezze maniche con un nodo in fondo abbinati a dei pantaloncini corti ma non troppo.
Mi metto le scarpe e mi spazzolo i capelli.

Quando ero piccola la mamma mi spazzolava i capelli 100 volte al giorno.
Diceva che andavano spazzolati tante volte per prendersene cura ma in realtà amava solo i miei capelli lunghi e morbidi.
Una lacrima scivola lungo i miei zigomi ma la asciugo e finisco di prepararmi.

Fa male troppo trucco d'estate, quindi decido di mettere solo un po' di mascara.
Indosso qualche accessorio oltre alla collana d'oro che porto sempre da quando me la regalarono i miei alla comunione.
Vado da Mike e anche a lui metto una maglietta a mezze maniche e dei pantaloncini, verde militare, corti fino al ginocchio.
Gli metto dei sandalini e voilà:
Pronti.
Prendo la mia borsa e scendiamo giù.

Nel mentre che scendo l'ultimo gradino sento scendere Henry e lo vediamo arrivare vestito un po' più elegante.
Saliamo tutti in macchina e ci dirigiamo verso un ristorante sul mare.

"Un tavolo per cinque"

"Certo signore, mi segua"
Seguiamo il cameriere che ci porta a un tavolo per 5 persone.

In mezzo al tavolo c'è un mazzo di fiori in un vasino di vetro.
Il ristorante è molto bello, molto elegante.
Devo dire che qua è tutto molto bello, sembra quasi un sogno.

Ci mettiamo a tavola, ordiniamo da mangiare e nel frattempo parliamo un po'.
"Allora ragazzi, vi piace questo posto?"
Chiede la zia.
"È tutto così troppo elegante, sembra un sogno, vero Mike?"
"Si è bello così"
E con le sue manine fa segno per dire che è molto bello.
Tutti ridacchiano e poi lo zio dice:
"Sono contento che vi piaccia. E a te Mike non piace il pesce?"
"No, non mi piace il pesce. La pizza è più buona"
"Oh Mike non è vero, non l'hai mai assaggiato. Oggi lo assaggerai da me, così puoi dire se ti piace veramente."
"Mhh bleah"
Tutti si mettono a ridere.
Arriva il primo e devo dire che si mangia molto bene.
Così proseguiamo la serata tra chiacchiere e risate.

Alla fine della cena usciamo a prendere un gelato e Henry trova il gruppetto dei suoi amici.
"Dai Vic vieni con me, ti presento"
"A chi?"
"Ai miei amici"
"Oh, no no non mi interessa"
"Daii per favore"
"Noo, non mi va!"
"Va bene allora domani ti porterò con me e usciremo con i miei amici"
"Come? No no, grazie, chissà che gente è quella"
"Dai è gente divertente, gli piacerai subito"
"E perche dovrei piacergli subito?"
"Perché hai carattere, sei forte, sei dolce, sei simpatica, e non ti fai mettere i piedi in testa da niente e nessuno, sei un fenomeno"
"Un fenomeno, questa è nuova."
"Si si, domani vieni con me"
E se ne va a salutare i suoi amici.
Non so se ho voglia di conoscerli, se poi sono tutti scontrosi come lui.. Non ci tengo, grazie.

Torniamo a casa, metto il pigiamino a Mike e lo metto a letto.
"Buonanotte amore"
"Buonanotte tata"
Gli poso un bacino su quelle morbidose guanciotte e accosto la porta.
Mi strucco, vado in bagno a lavarmi e mi metto il pigiama.
Mi infilo sotto le coperte e appena tocco il cuscino chiudo gli occhi e mi addormento.
Questa giornata è stata veramente stancante.

"Vic, svegliaa, Vic"
Sento la voce di mio cugino.
Ma che ore sono?
"Ehi Vic, sveglia. Dai su, ma quanto dormi?"
"Ma che ore sono?"
"Sono le 10.00"
"Così presto?"
Ridacchia e poi dice:
"Ma che presto è già tardi, dai vieni a fare colazione oggi ti porto con me."
"Oh Henry non ho voglia, lasciami in pace"
"No no signorina bella, alzati e vatti a preparare!"
Che palle, non ho voglia di uscire.

Mi alzo e mi guardo allo specchio, ho dei capelli che fanno pietà.
Vado in bagno e mi lavo il viso.

Mike sta ancora dormendo beatamente e non voglio che si sveglia perciò gli chiudo la porta.

Vado giù e faccio colazione con mio cugino.
"Finito di mangiare?"
"Si"
Sbadiglio.
"Bene, adesso vatti a vestire che usciamo."
"Ma devo proprio??"
"Sì!"
"Va bene! Che palle"

Vado a vestirmi controvoglia e dal sonno che ho nemmeno mi trucco.
Le occhiaie si fanno notare ma non m'importa.
Mi sciacquo il viso per bene così da svegliarmi, raccolgo i capelli in una crocchia disordinata così da mascherare un po' il mio stato pietoso, prendo la borsa, il telefono ed esco.

"Ah zia per favore, non svegliare Mike se non si sveglia da solo. Non dovrebbe dormire tanto ma voglio che si riposi al meglio."
"Va bene tesoro"
"Grazie"
E chiudo la porta.

"Adesso me lo vuoi dire dove mi stai portando?"

"Lo vedrai"

Oh Santa Maria, chissà che ha in mente questo.

-----------------------------------------------------------

HELLO EVERYONE!!!🌺
Come state passando questo periodo??
Non vedevo l'ora di postarvi un nuovo capitolo!
Anyway, come vi sta sembrando?
Ci terrei davvero tanto ai vostri commenti, ai vostri pensieri.
Fatemelo sapere e lasciate una stellina ad ogni capitolo che vi piace.
Ah e mi raccomando, non dimenticate di seguirmi! ❤️ 🙏🏻
Grazie di tutto!
~July~

Quel Maledetto Giorno Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora