Quel Maledetto Giorno

4) ⚠Nuove Conoscenze⚠

"Eccoci"

"È un bar?"

"Beh, allora non sei ceca"
Sogghigna mentre io roteo gli occhi e sbuffo.
"Si è un bar dove si beve e ci si diverte un po'. Dai entriamo ci aspettano i miei amici!"

"Cosa? Ti avevo detto che io non voglio conoscere quella gente!"

"Daii, vedrai che ti piaceranno."

Entriamo in questo locale; non mi piace per niente!
Appena varco la soglia noto tanti tavoli dove in alcuni sono seduti gruppetti di amici che bevono e ridono.

"Questi son già ubriachi, che schifo"

"Si staranno divertendo, guasta feste"

C'è un bancone enorme, il barrista sta consegnando da bere a una coppietta; più in là c'è una specie di palco, ma non riesco a capire bene cosa sia e a cosa possa servire, forse un po' di karaoke o qualche band che suona... Non saprei.

"Ehi ragazzi!"
esclama Henry.

"E questa bella ragazza chi è? La tua nuova novellina?"
chiede un ragazzo, evidentemente uno dei suoi amici.

"Pff ma figuriamoci!"
rispondo io.

Questo ragazzo mi scruta da capo a piedi, con un sorriso da ebete stampato sulla faccia.
È abbastanza alto, i capelli scuri un po' riccioli, ha degli occhi...
Cavolo che occhi!
Non ho mai visto occhi così belli: uno verde e uno celeste; veste un po' come mio cugino, dark, ma lui porta anche due piercing sulle labbra.
Per un attimo i miei occhi si soffermano sulle sue labbra.
Accidenti come sono carnose.

Dietro di lui si aggiunge un altro ragazzo: è molto alto, muscoloso, ha gli occhi chiari e un bel ciuffo castano... è proprio bello.
Il suo sguardo incrocia il mio e quasi mi confonde.

<<No Vic, questa gente non ti deve piacere. NO.>>

Si presenta il ragazzo con i piercing:
"Piacere mi chiamo Jason"

"Victoria"
ci stringiamo la mano e dopo si presenta il ragazzo dietro lui.

"Kevin"

"Victoria"

"Tu devi essere la cugina di Henry, giusto?"

"Esatto"

"Ci andiamo a sedere così ci presentiamo tutti quanti?" dice Jason.

"Tutti? Scusate ma in quanti siete?"

"Tranquilla siamo solo in sette, devi ancora conoscere tre persone" mi risponde.

"Come se mi importasse.."
Henry mi fulmina con uno sguardo a cui non do peso.

Ci mettiamo a sedere.
Osservo quanto le due ragazze siano molto diverse fra loro:
La prima è vestita dark, dev'essere un po' maschiaccia.
La seconda sembra una ragazza un po' come me, innocente.
L'unica persona che assomiglia a questa ragazza è l'altro ragazzo di cui ancora non conosco il nome.

Si presenta la ragazza dark.
"Ei te devi essere sua cugina, vero?"
"Sì, sono io"
"Bene, piacere mi chiamo Morgana"
"Victoria"

Morgana... Come il nome di una strega, ma non ricordo di quale storia.

<<Dai Vic, non essere tu la strega malvagia>>

Già... devo dare una possibilità ad ognuno di loro.

Si presenta l'altra ragazza.
"Ciao, io mi chiamo Alexa!"
"Piacere Victoria"
È così carina e ha un sorriso davvero dolce.
"E infine ci sono io, piacere mi chiamo Noah"
Dicendo sorridendo.
"Victoria"
Ricambio il sorriso.

Tutti ordinano da bere tranne me, Alexa e Noah.
Il silenzio che si era creato viene interrotto da Morgana che mi chiede con molta curiosità:
"Allora biondina, come mai qui da tuo cugino??"
"Per favore, evitiamo nomignoli come biondina, grazie. Comunque sono qui perché... Ho perso i miei genitori circa un anno fa e mia zia, sua mamma, ha deciso di prendersi cura di noi e quindi ha portato me e mio fratello a casa sua, altrimenti saremmo rimasti soli.."
"Oh cazzo, scusa non sapevo! Mi dispiace"
"Non ti preoccupare... Ci sono abituata"
Jason interviene cercando di sdrammatizzare la situazione e dice:
"Ehm... Che ne dite di parlare di qualcosa??"
"Oh raga ma lo sapete che ho fatto ieri?"
È Morgana a prendere la parola, e dopo aver ridacchiato inizia a raccontare:
"Allora, ero in un bar e ho bevuto chissà quanti shottini di vodka con altra gente che mi sono ubriacata.
È passato quello sfigato di Michael, quel secchioncello, e l'ho preso e ho cominciato a urlargli in faccia, avreste dovuto vederlo, se l'è proprio fatta addosso"
E conclude con una grossa risata.
"Non capisco cosa ci sia di divertente" rispondo.
Si crea un'atmosfera di silenzio.
"Non ti fa ridere? Mi dispiace per te biondina"
"Ti ho già detto di non chiamarmi biondina"
Morgana mi fissa ancora in silenzio.
"Trovo che non faccia ridere, spaventare un povero ragazzo che non ti ha fatto nulla e deriderlo davanti a tutti. Il senso? Non ce l'ha."
"Non conosci il senso del divertimento, mi dispiace per te"
"Il senso del divertimento, già, perché questo è divertirsi"
"Senti biondina ma ce l'hai con me?"
"Io mi chiamo V-I-C-T-O-R-I-A. Henry te l'avevo detto."
Mi alzo ed esco.

Non faccio subito ritorno a casa.
Vado verso il mare a fare una passeggiata da sola, ho bisogno di un po' d'aria.

Non mi piace per niente quella...
Qual è il senso del suo divertimento?
Penso solo a quel povero ragazzo, chissà quante ne avrà subite da lei.

Prendo un po' d'aria per calmarmi.
Adoro l'odore della brezza marina che sfiora il mio viso e il rumore rilassante che creano le onde quando si stendono sulla spiaggia.

E mentre sono lì a rilassarmi, la mia quiete viene interrotta da qualcuno che dietro di me afferma:
"Hai proprio un bel caratterino, sai?"

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HELLO EVERYONE!!!🌺
Come va?
Che ne pensate di questi amici di Henry? 😝 Chi sarà, secondo voi, questa persona che l'ha seguita?
Sono piena di verifiche ultimamente 🥵 ma una cosa positiva è che siamo agli sgoccioli e la scuola è finita!
Forza e coraggio!
Lasciate una stellina ad ogni capitolo che vi piace.
Ah e mi raccomando, non dimenticate di seguirmi! ❤️ 🙏🏻
Grazie di tutto!
~July~