7 ;; Shoto

160 10 19
                                    

"shoto"

sorrisi, rispodendogli:

"è un piacere conoscerti Shoto"

non mi aveva detto il suo cognome, ma decisi di ignorare la cosa. probabilmente non voleva parlarne, o qualcosa di simile, e se così fosse non lo obbligherò di certo io a farlo. forse certe cose vanno semplicemente tenute per sè, e io questo lo so bene.

nel frattempo il prof-bruco-Aizawa ci aveva detto di metterci la tuta sportiva e di dirigerci all'esterno. i miei compagni iniziarono a lamentarsi del fatto che avremmo dovuto fare altro, come da programma, ma io stetti zitta. Conoscevo bene Aizawa e già sapevo che avrebbe fatto di testa sua come al solito...

in cortile ci spiegò che dovevamo ripetere i test fisici fatti alle medie, ma che ora potevamo usare anche i nostri quirk senza problemi.

successivamente il ragazzo biondo a cui avevo urlato addosso prima prese la palla e la tirò, urlando un potente "SHINEEE"
crepa? ma è serio?

nonostante il caratteraccio però non era niente male nelle attività fisiche, ma questo già si poteva intuire dai muscoli che si vedevano anche attraverso la tuta...

qualcuno se ne uscì con un "che figo!".
diamine, non l'avesse mai fatto...

il prof esasperato (e non lo biasimo per nulla, con la classe che si ritrova...) commentò allegramente:
"colui che si classificherà ultimo verrà espulso."

inutile dire che si scatenò il panico.

sbuffai. sinceramente, pensai fosse una stronzata, buttata lì per farci prendere la cosa seriamente, tipico suo.

ma anche se non lo fosse stata non mi preoccupai più di tanto, in ogni caso il mio quirk mi avantaggiava molto in questo tipo di cose.

non si poteva dire lo stesso di Izuku, che si stava praticamente mangiando le mani dall'ansia...

-

le mie intuizioni si rivelarono corrette, ma nonostante questo riuscii a classificarmi seconda a pari merito con mr. "urlo in faccia alla gente che non conosco perchè sono una testa di cazzo", che a quanto pare si chiamava Bakugou Katsuki.

Izuku era riuscito a concentrare One for All in un dito, evitando di rompersi, nuovamente, tutte le ossa. mi appuntai mentalmente di complimentarmi con lui dopo.

mentre tornavamo in classe mi affiancai al mio compagno di banco. C'era una cosa che mi premeva chiedergli e avrei approfittato di questo momento.

"hey Shoto, scusa se potrei sembrarti un po' invasiva, ma posso chiederti una cosa?"

"uhm, di cosa si tratta?"

"tu sei entrato per raccomandazione, dico bene? perché non mi sembra proprio di averti visto al test, e sono assolutamente certa che mi ricorderei di te."

lo vidi rabbuiarsi, mentre si portava una mano davanti all'occhio sinistro.

"lo dici per via della mia..."

"cosa? noo, assolutamente no, non ti preoccupare. semplicemente ho buon occhio per i bei ragazzi."

gli sorrisi, sperando che non la prendesse troppo male. probabilmente avevo toccato un tasto dolente...

il ragazzo nel frattempo aveva inclinato la testa, con un'espressione confusa dipinta sul volto.
beh confusa è meglio di depresso-arrabbiata no?

"oh. grazie, credo... comunque sì, sono entrato per raccomandazione, perchè me lo chiedi?"

"beh, potresti dirmi come è stato l'esame? avrei potuto farlo pure io ma ho deciso di accedere per via 'normale', ma sono comunque molto curiosa di sapere cosa mi sono persa"

 𝒉𝒆𝒓𝒐𝒆𝒔🦋🌧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora