12 ;; Shigαrαki Tomurα

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poi, semplicemente, caddi.

Atterrai di schiena, su qualcosa di decisamente spigoloso e poco morbido.

Inspirai progondamente per cercare di far svanire il dolore e aprii goi occhi. Improvvisamente vidi tutto nero e sentii la mia testa girare. Mi portai una mano alla testa. Evidentemente il colpo era più grave di quello che pensassi.

Riuscii in qualche modo a tirarmi in piedi e mi guardai attorno. Mi trovavo in una distesa di sabbia dorata e in lontananza potevo scorgere una sorta di struttura azzurrina, e una figura che si muoveva presso di essa.

Azzurro... ghiaccio? ma certo, è Shouto! devo provare a raggiungerlo.

"Eccoti qui. Il capo mi aveva detto che ci saresti stata e così mi ha reclutato. E proprio come aveva promesso Kurogiri ora sei nella zona sabbiosa, uh?"

Kurogiri? Questo nome mi è familiare...

Mi voltai verso la voce, sorpresa. Mi trovai di fronte un uomo, che sarà stato sulla trentina. Indossava una tuta blu e nera a mezze maniche e degli stivali, sempre neri.
Mi misi in posizione difensiva.

"Chi diavolo sei? E cosa stai dicendo? il capo? ma di che parli?"

"ti basti sapere che io sono qui apposta per te. Sai quale è il mio quirk? Controllo dell'acqua."

Acqua? merda, il mio punto debole. Ma allora è veramente qui per me!

"non mi farò battere così facilmente."

Attivai il mio quirk, mentre una colonna di fuoco mi avvolgeva. Sapevo che non sarebbe servito a molto, ma era tutto ciò che potevo fare dato che l'acqua avrebbe bloccato le fiamme soporifere sul nascere, senza dargli il tempo di emanare fumo. In più contavo sul fatto che Shouto avrebbe potuto vedermi e magari aiutarmi.

"Mi dispiace per te ragazzina, ma hai già perso. Non hai un quirk che ti permetta di immobilizzarmi all'istante, e, mi dispiace dirtelo, ma il tuo corpo è composto intorno al 60% da acqua. Sai cosa significa vero?"

Mi sentii improvvisamente stringere, mentre la colonna di fuoco si spegneva. Iniziai a vederci doppio e quasi immediatamente mi sentii soffocare.

Sta... sta usando il mio corpo contro di me? Devo fare qualcosa...

Cercai di dimenarmi, ma mi sentivo come se tutta l'acqua all'interno del mio corpo stesse spingendo verso il centro di quest'ultimo, bloccando i miei movimenti e schiacciandomi su me stessa. Quel poco di aria che riuscivo a inalare prima smise di arrivare al mio cervello. Improvvisamente vidi tutto buio e mi accasciai al suolo.

Sto morendo?

L'ultima cosa che sentii fu un tonfo e una voce che urlava il mio nome.

*Shouto's pov*

Non appena avevo visto quella colonna di fuoco capii che Evelyn era nei guai, così mi precipitai immediatamente lì.

Non sono arrivato in tempo.

Avevo appena immobilizzato con un bel po' di ghiaccio il villain. Da quanto ho capito può manipolare l'acqua, non so fino a che stadio, così cercai di creare il ghiaccio più solido possibile.

A quanto pare ci ho preso, può controllare solo lo stato liquido, altrimenti si sarebbe già liberato. Oppure agisce attraverso le mani, che ho bloccato per prime. In ogni caso ora devo controllare Evelyn...

Mi chinai sulla ragazza, che era accasciata per terra. Il battito era molto basso e il respiro flebile. Inoltre la temperatura del suo corpo era troppo bassa, e le labbra stavano diventando blu.

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