Halloween... A sorpresa!

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I giorni continuavano a scorrere lenti e tra Cico e Stre non c'era nulla che non andasse per il verso giusto.

"Hey, chi si vede!" Affermò un grosso ragazzo avvicinandosi a Cico e dandogli una leggera pacca sulla spalla.
"Ciao Zack, che ci fai qui? Come va dall'altra parte?" I due si scambiarono uno sguardo, quando Zack ricominciò a parlare:
"Non ci lamentiamo, Cri ti saluta, comunque, sono qui per dirti che sei stato invitato alla festa di Halloween più bella dell'anno! A casa di Charly, stasera alle 20:00, ci sarai?" Ancora una volta ci fu un secondo di silenzio:
"Si! Ovvio che ci sarò! Salutami Cri"
Il ragazzo si allontanò dall'altro, proseguendo verso l'uscita in cerca del confetto.

Vide ch'egli si stava allontanando verso quella che presumibilmente era casa sua.
Camminava come al solito, molto lentamente, motivo per cui era molto semplice raggiungerlo.
"Streeee! Notizie calde per te!" Disse buttandosi sulla sua spalla, quasi facendolo cadere
"Ahi! Dimmi"
"Stasera verrai con me alla festa più bella dell'anno! Preparati, alle 20:00 passo a prenderti"

Era stato talmente precipitoso che Stre non riuscì nemmeno a ribattere le parole del ragazzo.

Stre arrivò come al solito in casa, mangiò una semplice pasta con qualche condimento, salì le scale e si lanciò sul suo letto, non facendo nemmeno caso ai compiti, dato che l'indomani sarebbe stato un giorno festivo.

'Non ero mai stato ad una festa, dicendo la verità, non sapevo nemmeno come comportarmi, insomma, cosa si fa ad una festa? E se qualcuno mi picchia? Forse dovrei indossare qualcosa di sobrio per non far storcere il naso a tutti i partecipanti, e se Cico mi stesse tendendo una trappola? e se fosse solo un trucco?'

Cominciava a farsi le solite paranoie inutili, mentre il rosso gli scriveva le ultime raccomandazioni, e alle solite cose da fare ad una festa.

Era il momento di prepararsi! Il suo stomaco subiva gli effetti del non toccare cibo da pranzo, mentre la sua mente viaggiava su altre sponde, l'isola dei vestiti!
Mise un paio di jeans color nero pece, una maglia argentata, luccicante!
Un paio di superstar, anche esse a strisce grigie, di un colore molto sull'argentato, che abbinavano i due indumenti alla perfezione.

Alla fine di tutto questo lavoro, si sentiva realizzato di essere riuscito a finire in sole tre ore!

Adesso bastava solo aspettare Cico, continuando ad utilizzare il cellulare sotto carica, in modo da tenerlo carico per il resto della serata.

Cico invece, ancora sistemava qualche cosa fuori posto che ritrovava in giro per casa, mentre dava gli ultimi ritocchi ai suoi capelli rosso fuoco.
Indossava una camicia con dei risvoltini fino al gomito e leggermente aperta dal petto.
Come pantaloni portava dei classici blue jeans con una cintura nera.

Uscì di velocemente alle 19:40, raggiungendo di corsa la macchina in giardino e dirigendosi verso la casa dell'amico.

Il suono del campanello disturbò la quiete appena conquistata dal confetto, che non accorgendosi del orario stava quasi per addormentarsi.

Scese le scale con troppa calma secondo il punto di vista di Cico che era molto di fretta.

Stre salì in macchina, ma notò che non era da solo, c'era una ragazza dai capelli rossi, gli occhi azzurri e delle fantastiche lentiggini.
Il ragazzo la guardò per un po', senza nessuno sguardo in cambio.
"Lei è Cristeen, è un'amica "dell'altra parte"  mi ha chiesto un passaggio e non potevo dirle di no, a proposito, Cri lui è Strecatto, un mio nuovo amico"
"Piacere" disse quella rivolgendo per la prima volta uno sguardo al ragazzo.
"P-p-piacere, Cico partiamo?"

Non voleva partire per arrivare prima alla festa, ma per evitare conversazioni non necessarie con quella ragazza.

Cico partì, Stre non sapeva cosa fosse successo, come fosse successo, ma era successo.

Dopo pochi minuti arrivarono davanti una grande casa bianca, che secondo il confetto era la casa della festa, ed effettivamente aveva ragione.
Scesero dall'auto e si vedeva che la ragazza guardava Cico con occhi con cui gli amici non ti guarderebbero mai.
' Chissà cosa ci sarà tra loro due..'
Pensò Stre mentre continuava a tenere le mani nelle sua tasche.
Entrarono e il ragazzo non riuscì a credere ai suoi occhi...

Spazio autrice
Hey amici! Ci ho messo di meno a publicare, cercherò di fare sempre così per non scocciare i miei lettori, spero vi piaccia questo capitolo, l'ho scritto seguendo la spiegazione del mio prof di tecnologia, quindi non so come sia venuto, detto questo al prossimo capitolo!

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