Secondo round

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Sguardi complici volavano nel locale.
I loro sguardi.
Complici della stessa pazzia.
In quella fredda serata di fine novembre, a pochi centimetri di distanza dove anche un misero respiro era percepibile.

Uscivano dal luogo stringendosi le mani a vicenda, cercando di tenerle più calde possibile.

"Non avrei mai pensato di dirlo, ma è stato bellissimo, tu sei bellissimo" disse Cico rivolgendo uno sguardo perso all'"amico", quest'ultimo non rispose, abbassò la sguardo accennando un sorriso compiaciuto
"Troppo romantico?" Chiese intristito.

Ancora una volta il confetto non diede alcun segno di voler rispondere al quesito del ragazzo, ma lo prese per mano avvicinandosi al edificio più vicino in modo da metterlo spalle a muro, aveva qualcosa in mente.

Il rosso non parlò, arrossì.
La mano del confetto bloccava tutte le vie di fuga dell'altro.
In quel momento c'erano solo loro.
Una luce gialla illuminava la scena dando una sensazione di calore.

"Avevi detto di non voler giocare, ma possiamo provare a passare al secondo round?" Chiese il confetto mordendosi leggermente il labbro.

Il rosso, con mossa abile riuscì a invertire le posizioni di entrambi
"Se non avessi inteso, qui comando io, capito micetto?"
Un ghigno attraverso il viso del dialogante.

Stre provava una strana sensazione, di nuovo.
Un impulso gli diceva di lanciarsi contro le labbra del ragazzo davanti a lui ma qualcosa lo tirava indietro non dandogli questa possibilità.

"Hey, non so cosa siamo noi due, ma so che sto morendo dalla voglia di assaporare le tue labbra, ancora una volta"

Stre tremava.

"Posso farlo?"

I suoi occhi d'argento scontravano quelli dell'altro rispecchiandosi gli uni negli altri.

"Si, ti prego"
Sussurrò con voce spezzata.

Ed eccoli, di nuovo lì, ma la domanda era sempre la stessa:
Cosa significava tutto ciò?

"Cavolo! Si è fatto tardissimo, devo ritornare a casa"
Urlò Strecatto in preda al panico, facendo impanicare persino Cico.
"Beh, vai, ma rifacciamolo prima o poi!"
Urlò il rosso mentre osservava il ragazzo allontanarsi correndo.

Che strano ragazzo.

Spazio autrice
Ok, pls non odiatemi per gli anni che ci metto a postare una parte.
Come potrete immaginare ho avuto MOOLTE cose da fare e ho fatto MOOLTE cose.
Vi prego di comprendermi.
Spero che il capito sia stato di vostro gradimento e detto questo al prossimo capitolo!

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