Oddio, 2k lettori *-* grazie grazie grazie ❤ Non li merito, davvero. Non so come fate a leggere questo schifo di fanfiction :') ma grazie lo stesso, vi amo tanto tanto e vorrei tanto abbracciarvi una ad una :3 grazie (di nuovo xD) ❤
-
"Say something, I'm giving up on you
I'll be the one, if you want me to.
Anywhere I would have followed you.
Say something, I'm giving up on you"
Say something ~ Christina Aguilera
(Vi prego di ascoltarla, mentre leggete)
-
Non può. Ashton non può restare lì a guardarmi, senza dire una parola. Eppure, lui lo fa. Fa sempre quello che vuole.
"Dì qualcosa, Ashton, ti prego. Ci sto rinunciando, sto rinunciando a te." Sussurro, sull'orlo delle lacrime.
Lui, semplicemente, scuote la testa. "Sarò la persona giusta, se mi vuoi. Ma, ti prego, dì qualcosa." Lo prego, mentre una lacrima amara mi solca la guancia. "Ovunque, ti avrei seguito e mi dispiace, se non sono riuscita ad arrivare a te. Ma, ti prego. Ashton, ti prego, dì qualcosa. Dimmi che mi odi, che non mi vuoi più vedere, che preferiresti che io sparisca dalla faccia della terra. Ti prego, qualunque cosa. Dì qualunque cosa." Le gambe non riescono più a reggere il mio peso e cado in ginocchio. La maglia di Luke, ormai bagnata quasi completamente dalle lacrime, si attacca fastidiosamente alla pelle sudata.
Abbasso lo sguardo, continuando ad asciugarmi inutilmente le guance. "E mi sento così piccola, in questo momento. Era tutto nella mia testa. Credevo che potesse esserci qualcosa, ne ero sicura. Ma, in realtà, non so niente. Ashton, ti avrei seguito ovunque, lo capisci? E tu sei qui, in silenzio, lasciandomi dire tutto ciò che non avrei mai dovuto dire. Ingoierò il mio orgoglio, perchè tu sei l'unico che voglio accanto, e adesso stai andando via. E non importa se mi rigetterai. Ma ti prego, dì qualcosa. Sto rinunciando a te, dì qualcosa." Ripeto per la terza volta, guardando il pavimento che si macchia delle mie lacrime.
Ashton si avvicina, lentamente, e si inginocchia. Posa una mano sotto il mio mento e fa incrociare i nostri occhi. Non riesco nemmeno a guardarlo bene, ho la vista sfocata. E, come una stupida, sto sprecando l'ultima possibilità di godermi il suo viso. Questa potrebbe essere l'ultima volta che lo vedo ed io la sto sprecando piangendo, lasciando che le lacrime rendano la mia vista appannata.
"Non- non ti odio. Non vorrei che tu sparisca dalla faccia della terra. Ma non possiamo stare insieme. Charlie, io non ti merito. Io non merito nemmeno di toccarti, in questo momento." Sussurra, togliendo delicatamente la sua mano da sotto il mio mento.
"No, io- Ashton, non importa. Ti prego, io- non mi interessa se non mi meriti. Io devo- io ho bisogno di te." Balbetto, aggrappandoni con le mani alle sue braccia.
"No, Charlie. Non è possibile. Ho fatto troppe cose orribili, ti ho trattato terribilmente male. E, per quanto sarà un incubo stare senza di te, mi sentirei male a toccarti, sapendo tutto quello che ti ho fatto." Dice, togliendomi le mani dalle sue braccia e toccandomi come si tocca una bambina, delicatamente.
