CAPITOLO 8

1.1K 32 7
                                    

<<hai freddo?>> mi disse Valerio, avvicinandosi a me.

Mi accorsi che stavo letteralmente tremando.

<<un po', ma tranquillo, adesso salgo>> gli risposi io, fredda, mentre mi allontanavo.

<<vieni qui>> mi disse, prendendomi per il polso e facendomi avvicinare a lui.

Io poggiai le mani sul suo petto.

Lui mi asciugò le lacrime senza parlare e dopo mi strinse a se, avvolgendomi con il suo braccio, mettendolo attorno al mio collo e cercando di riscaldarmi.

Eravamo attaccati.

Aveva una coperta sulle spalle.

Poi si staccò, la aprì per allargarla e la poggiò anche sulle mie spalle, tornando nella stessa posizione di prima.

<< e quella da dove l'hai tirata fuori?>> dissi, accennandogli un sorriso.

Per un attimo era come se mi fossi dimenticata di tutto il male che mi aveva fatto.

Solo io e lui.

Riesce sempre a sorprendermi e farmi sorridere.

Poi però tornai sul pianeta terra.

<<quando sorridi sei più bella>> mi sussurrò.

Mi faceva ancora effetto, ma mi limitai a guardare i fuochi d'artificio in silenzio.

Volevo un po' godermi quel momento, anche se in quell'istante i pensieri nella mia testa erano tanti, troppi.

Fino a poche ore fa però non avrei mai immaginato questa notte di Capodanno in questo modo.

Dopo qualche minuto Lele urlò <<sono finiti, saliamo?>>

<<si, anche perché inizia a far freddo>> rispose Rosalba.

<<oh ma Mar->> continuò poi Ross, bloccandosi subito dopo vedendo me e Valerio.

Le mimai un <<no>> con le labbra, quando vidi che mi stava guardando stranita.

Poi mi girai verso di lui.

<<grazie>> gli dissi, sempre un po' distaccata, togliendo la coperta e facendo terminare il nostro contatto.

E mi allontanai, salendo per prima in casa.

Dopo che salirono tutti, aspettai altri trenta minuti circa e poi decisi di tornare a casa.

Ormai lì non stavo più bene.

<<beh, io torno a casa, domani ci sentiamo in caso eh>> dissi io, alzandomi e prendendo la borsetta che avevo lasciato su una sedia, con un finto sorriso.

<<dai Martuz, è la notte di Capodanno ed ancora è presto, resta un altro po' con noi>> mi dissero più o meno tutti.

<<no ragazzi davvero, non ho voglia, non mi sento bene... Vanessa ci vediamo dopo a casa, buonanotte a tutti>> dissi, mentre stavo per andarmene.

<<ma Marta, come tornerai a casa?>> mi chiese poi, la mia amica.

<<chiamerò un taxi>> le risposi.

<<no, la accompagno io>> disse...

L'inizio di una fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora