Capitolo 2

21 7 0
                                    

Heart's pov

«River!» urlò Heart dal salone verso l'imponente scalinata, piegata in avanti sulla sua valigia firmata Louis Vuitton, mentre cercava di spostarla dal centro della stanza al portone per caricarla poi sulla Range Rover di Deveraux. «River! Puoi darmi una mano?» continuava ad urlare sperando che il ragazzo si affacciasse dalla balaustra della scalinata.

«Heart! Ho già caricato due tue valigie sulla macchina di Dev! Una terza non entrerà mai!» urlò dal piano superiore River ma senza affacciarsi dalla balconata da cui Deveraux amava osservare i suoi compagni.

«Non posso partire senza questa valigia! Ci sono tutte le mie scarpe qui!» si lamentò mentre riportava la schiena in posizione eretta e poggiava i pugni sui fianchi. «Bè.. ovviamente, non sono tutte. Solamente quelle comprate negli ultimi due mesi.» si corresse accennando una risata e spostando i capelli neri dietro la propria spalla con un gesto veloce della mano.

Fu proprio in quel momento che Declan uscì dalla cucina, dirigendosi verso la valigia di Heart.

«Ci penso io.» affermò annuendo leggermente, per poi chinarsi e afferrarla con una certa fatica. Sorpreso dal notevole peso del contenuto, la riposò immediatamente a terra, ci si poggiò sopra per poi sollevare lo sguardo su Heart che, nel frattempo, lo osservava come se fosse il suo eroe.

«Heart.. quante scarpe ci sono qui dentro?» chiese Declan, quasi spaventato dalla risposta che sarebbe seguita.

Prima di rispondere Heart fece dei veloci conti a mente, aiutandosi con le dita.

«..le scarpe da ginnastica per tutti i giorni, le scarpe alte da tutti i giorni, le scarpe da allenamento, per i colpi.. oh sì, anche quelle da festa! Da funerale..» sussurrò cercando di ricordare tutte le calzature che aveva messo con cura all'interno della valigia, mentre fissava un punto non preciso davanti a sè.

«Aspetta.. hai detto da funerale?» ripetè Declan, non sicuro di ciò che aveva sentito poiché ormai perso tra i fiumi di parole che uscivano dalle labbra di Heart.

«Oh sì, bisogna essere sempre pronti a qualsiasi evenienza.. non ho messo quelle da matrimonio perché mi sembravano esagerate..» spiegò Heart al ragazzo ancora chino, come se tutto ciò fosse scontato. «Comunque, dovrebbero essere una trentina.. ma altre cinque o sei le ho nascoste nella valigia di Victoria, era così vuota..» affermò mentre chinava la testa, come se fosse dispiaciuta della desolazione all'interno della valigia della rossa.

Declan non ebbe il tempo di ribattere che dal piano superiore arrivò un urlo di origine femminile, colmo di rabbia «HEART!»

«Uh! Credo se ne sia accorta..» disse in tono sommesso Heart, mentre accennava un risolino e portava la mano alla bocca. «Se le lascerai dove si trovano, avrai il permesso di indossarle!» urlò di rimando Heart, come se questo potesse calmare la furia della ragazza.

Nessuna risposta arrivò, così Heart con sua grande sorpresa, pensò che Victoria avesse accettato. Questa certezza la portò a voltarsi nuovamente verso il biondo davanti a lei, rivolgendogli un gesto con la mano, accompagnato da un «su, su! Devi caricarla!»

Una volta dato l'ordine, lasciò il ragazzo a combattere con la valigia, mentre lei si dirigeva nella stanza di Deveraux. Il suono dei tacchi a spillo rosa riecheggiava nel salone arredato in stile moderno, quasi troppo silenzioso per essere il covo di una gang, o meglio, una gang tanto rumorosa e casinista come la loro.

«Hey Dev, tutto pronto?» chiese spumeggiante mentre poggiava la spalla allo stipite della porta, comportando lo spostamento del peso del corpo.

«Sì, certo. Le valigie ci sono, i biglietti li ho qui, il passaporto..» rispose, chiaramente ancora tra i suoi pensieri, mentre depennava mentalmente tutti gli elementi dalla sua lista.

TargetDove le storie prendono vita. Scoprilo ora