Capitolo 9

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Il resto della giornata passò normalmente....se si escludono gli infiniti tentati omicidi di Bakugou verso quel diavolo della sorella di Kiri.

La notte dormirono insieme, e ovviamente il rosso si svegliò con un Katsuki selvatico sul suo petto. Rimase fermo, a guardare il biondo dormire.

"Sembra un angelo...ironico, durante il giorno è peggio di mia sorella"

Pensò il ragazzo ridendo un po'. Il rosso avrebbe voluto evitare di sentire Bakugou imprecare di prima mattina, ma Yakoto non era d'accordo, infatti entrò in camera del fratello con un megafono e si mise ad urlare:

"AIUTO!!! I BISCOTTI SONO FINITI!!!"

Il biondo si svegliò di scatto.

Kiri si mise a pregare mentalmente per l'incolumità sua e della sua famiglia. Con un Bakugou svegliato in questo modo la mattina il termine "Figlio di Satana" non era abbastanza per descriverlo.

"CHI HA FINITO I BISCOTTI PORCO CAZZO?!"

Il rosso sgranò gli occhi. Dal biondo si sarebbe aspettato qualsiasi cosa, ma questa non l'aveva mai presa in considerazione.

"Cioè, fammi capire. Mia sorella ti ha letteralmente svegliato urlandoti nelle orecchie con un megafono, e tu ti preoccupi dei biscotti?"

Chiese il rosso più confuso che mai.

"Si" rispose semplicemente Bakugou.
"I biscotti sono sacri" aggiunse poi la sorella.

Il biondo si mise a guardare la bimba sotto la sguardo stupito del rosso.

"Con questa frase ti sei guadagnata il mio rispetto Satana" disse poi Bakugou dopo qualche minuto di silenzio.

La piccola si mise a fare una faccia compiaciuta, e con quell'espressione uscì dalla stanza.

"Un giorno mi pentirò si averle dato fiducia, vero?" Chiese il biondo
"Già" rispose il rosso.

Dopo poco Bakugou si diresse verso il bagno per cambiarsi, e quando uscì vide un Eijiro selvatico a petto nudo.

"Una cosa così non si vede mica tutti giorni"

Pensò Katsuki appoggiandosi al muro. Continuò ad osservare quello spettacolo finché il rosso non si girò. Quando notò un biondo appoggiato al muro che lo stava fissando diventò tutto rosso.

"Continua pure, fai come se non ci fossi"

Disse ad un certo punto Bakugou rompendo il silenzio che era calato tra i due.

"Sai, non è molto facile quando c'è una persona che ti fissa" aggiunse poi il rosso.

Katsuki alzò gli occhi al cielo e si voltò verso il muro.

"Così va meglio?" chiese il biondo seccato
"Sì, grazie" rispose Kiri.

Ovviamente, dato che il mostro Bakugou non è uno che si arrende al primo ostacolo, non sono mancati i tentativi di sbirciare. Il rosso però l'aveva previsto, e ogni volta che si sentiva osservato tirava una ciabatta il biondo.

Quando finalmente Kirishima riuscì a cambiarsi, uscì dalla stanza con Bakugou, e insieme si diressero verso la sala da pranzo.

Li trovarono Yakoto che mangiava i biscotti, e in quel momento al biondo venne in mente una cosa.

"Ma non avevi detto che i biscotti erano finiti?" chiese poi prendendo alla sprovvista la bimba.

Yakoto non sape a cosa rispondere. Era vero che lo aveva fatto per svegliarlo, ma i biscotti erano troppo puri e sacri per essere immischiati in quella situazione.

"ROTOLO VIA!!!" urlò poi facendo prendere un infarto al padre ancora mezzo addormentato.

La piccola della famiglia uscì dalla stanza tutta di fretta, per poi tornare.

"ROTOLO VIA CON I BISCOTTI!!!" urlò di nuovo svegliando completamente il padre.

Intanto il biondo guardava quasi sconvolto quel diavoletto tornarsene in camera correndo alla Naruto.

"Prima o poi ti ci abituerai" disse il rosso sedendosi a tavola e preparandosi un crostino al burro e prosciutto crudo.

Il resto della colazione andò avanti normalmente. Andava tutto bene finché una fetta biscottata con marmellata di fragole cadde dalle mani di Katsuki e finì a terra.

Ovviamente, dato che la forza di gravità è infame, la parte con la marmellata era entrata in contatto col pavimento.

Rimasero tutti fermi ad osservare quella fetta biscottata.

"Scusateci un minuto" disse Kirishima prendendo per mano Bakugou e tornando in camera loro.

All'inizio i genitori non fecero caso a questo gesto e si alzarono per pulire il pavimento. Poi dopo cinque minuti sentirono una serie di parolacce provenire dalla stanza di Kirishima.

La voce era indubbiamente quella di Bakugou. Il figlio il aveva avvisati che il biondo aveva un carattere suscettibile, ma non credevano che si arrabbiasse così tanto per una fetta biscottata.

Quando tornò sembrava essere calmo, il che è estremamente raro per una persona come il nostro caro Katsuki.

Il resto della mattinata passò normalmente. Si lavarono i denti, si prepararono per uscire e si diressero verso la scuola.

La giornata passò normalmente, tra prove con la classe, ricreazioni, pranzo, sconosciuto che ci provava con Kiri, sì, tutto secondo la nor-ASPETTA UN MOMENTO.

Cosa intendi per "Sconosciuto che ci prova con Kiri"?!

Bakugou stava fermo, ad osservare quel ragazzo che flirtava con Kiri.

Non riusciva a descrivere il sentimento che provava, ma sapeva che se continuava così la gelosia l'avrebbe mangiato vivo.

Aspetta, GELOSIA?!
Ma non essere stupido. Io non sono MAI geloso.
E poi, perché dovrei essere geloso di capelli di merda?!

Pensò il ragazzo scuotendo la testa.

Fece per andarsene, ma si voltò e vide il tipo avvicinarsi al rosso. Bakugou non riuscì più a trattenersi, si diresse verso i due, prese Kiri per un braccio e si diresse verso il bagno trascinandosi dietro un Kirishima selvatico protestante.


ANGOLO AUTRICE

CIAO BELLE PERSONE!!!!
Scusatemi tanto per l'assenza, ma dovevo fare la tesina, e non avevo tanto tempo a disposizione. Cmq ora sono tornata e ho deciso di regalarvi un nuovo capitolo.

P.S. in alto vi ho messo l'immagine di un Bakugou selvatico super protettivo.

P.S. pt2 I BISCOTTI SONO SCARSISSIMI!!!!!🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪🍪

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