𝐓𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞𝐫𝐨̀ 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐚𝐫𝐦𝐢 | Amerò gli sbagli che farai nei miei confronti, asciugherò i tuoi pianti, proteggerò i tuoi sogni.
Poi rideremo negli abbracci e ci capiremo nei silenzi, indosserò i tuoi panni, anche se mi staranno stretti...
«Si può sapere dove siamo??» gli chiedo. Ma poi realizzo che siamo arrivati quando vedo a pochi metri un McDonald's.
«Milady, non si muova di qui» mi raccomanda mentre va a prendere il cibo. Resto da sola in auto mentre attendo Johnny, colgo l'occasione per controllare le notifiche.
Da Alicia: Ciao Soleil, perché non sei venuta a lezione oggi? Mancava anche Johnny sai. Ieri sera sei stata con lui? Che avete fatto? Ti ha baciata? Ora dove sei?
Rido internamente per tutte le domande. Non faccio in tempo a rispondere che arriva Johnny, pieno di cose da mangiare. «Ma sei pazzo?? Avrai speso una fortuna!» esclamo, si è fatto in dieci per me.
«Ti amo e voglio passare il resto della mia vota con te!!» biascica la mia parte da recitare, ridendo.
«Io no» esclamo, fingendo di non aver capito che si tratti di una battuta.
Dopo aver finito di mangiare restiamo un po' in macchina ad ascoltare i Queen, sono il mio gruppo preferito e ho scoperto che piacciono molto anche a Johnny, questa cosa mi fa sorridere.
Prendo il telefono, dopo aver sentito arrivare un messaggio. Da Alicia: Sole oggi il signor Holland si è un po' incazzato, domani ti consiglio di venire. Comunque so che sei insieme a Johnny :)
Sorrido, io ed Alicia ci conosciamo da poco ma siamo già amiche, è adorabile. «John domani andiamo a lezione, vero?» chiedo.
«Certo, ti accompagno io, andiamo insieme» risponde, accendendo una sigaretta.
«Sempre se ti va» aggiunge. Oh ma certo che mi va, perché non dovrebbe. Comincio a fissarlo istintivamente mentre caccia fuori una nuvola di fumo.
«Che c'è?» mi chiede. «Sei bello» rispondo, sincera, per una volta.
«Oh beh, lo so» esclama ironicamente. Chissà in quante glielo avranno detto, un ragazzo turbolento, incredibilmente sexy ma, dolce al punto giusto. Questo è Johnny.
«Grazie, Johnny» esclamo. «Di cosa milady?» mi chiede. Sorrido, per il modo in cui mi ha chiamata.
Non rispondo, porto delicatamente le mie mani sulle sue guance, azzerando quella insopportabile distanza. Lo bacio, dopo un po' di stupore iniziale, Johnny ricambia, con altrettanta intensità.
Ci separiamo da quel lungo bacio, non smettiamo di fissarci, che imbarazzo. Sorride, Dio il suo sorriso...devo dire che ti sciogli solo a guardarlo in faccia.
Mi avvicino di più a lui, mi mette un braccio intorno al collo, facendomi appoggiare la testa sulla sua spalla. Sono un po' scomoda, ma chi sene frega.
Ho già detto che è incredibilmente sexy?
La pioggia fa da contorno alla situazione che sto vivendo. No, io non sono innamorata di Johnny e, credo che nemmeno lui lo sia di me. Però...io ho bisogno di lui, ecco.
«Soleil, che fai stasera?» mi chiede.
«Ripeto il copione, e sai cosa? Dovresti farlo anche tu» affermo. Una risata esce dalla sua bocca. «Va bene mamma, vieni da me?» mi domanda poi, sento un pizzico di malizia nell'ultima frase.
«Si, anzi sai che ti dico? Andiamo ora» rispondo. A dire la verità non vorrei mai più lasciare questa magnifica situazione, però, il mio amore per il teatro mi spinge a farlo.
Dio, cosa mi succede?! Io non sono innamorata di lui, allora perché parlo così?!
Quanto è figohh?!😍
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