Ti chiederò di amarmi | Johnny Depp

Capitolo 8

~Song: Shape of you // Ed Sheeran

Arriviamo finalmente in un'enorme sala, abbastanza polverosa.
Io e Johnny ci incamminiamo subito al centro del palco, stringendo il copione tra le mani.
Dopo vari minuti di attesa, ci raggiunge anche il signor Holland che, insieme a Leonardo, si siede di fronte a noi.

Deglutisco, non ho mai amato stare al centro dell'attenzione e, non credo lo farò mai.
«È passato così tanto tempo da quando ci siamo visti l'ultima volta» inizia Johnny, guardandomi negli occhi, per darmi coraggio.

«Tanto tempo. Tempo che è servito a farmi comprendere cosa provo per te» continuo, rigirando il pezzo di carta tra le mani, formando pieghe immaginarie.

«Quindi...cosa provi per me?» la voce quasi roca di Johnny rimbomba nella sala.
«I-io, io ti amo e...voglio passare il resto della mia vita con te» dico, tutto d'un fiato.

I miei occhi incrociano quelli di Johnny per una frazione di secondo, uno sguardo breve, ma intenso.
«Anche io ti amo, Soleil» conclude il primo tempo, cercando di avvicinarsi con uno spunto di malizia ma, per fortuna viene bloccato.

«Complimenti ragazzi, ottimo lavoro» il signor Holland ci viene incontro applaudendo, un lieve rossore si forma sul mio volto, sono davvero soddisfatta.

La lezione si conclude così, Johnny resta a parlare col nostro insegnante, io intanto, decido di andare verso l'uscita a prendere un po' d'aria ma, vengo fermata da qualcuno.

«Emh Soleil, Aspetta!» mi giro di scatto.
È lui! È il ragazzo di prima, Leonardo!

«Senti stasera io e gli altri allievi del teatro diamo una festa...non so, vuoi venire?» mi chiede poi.
Non faccio in tempo a rispondere che arriva Johnny.
«Soleil, dobbiamo andare» esclama afferrandomi per un braccio e, contro la mia volontà, mi porta fuori l'edificio.

«Ma che cavolo ti prende?!» strillo.
«Hai presente quelle persone che è meglio evitare? DiCaprio è una di quelle» esclama Johnny, incrociando le braccia.

«Cosa? Ma...lo conosci già?» gli chiedo.
«È un traditore» esclama, concludendo frettolosamente l'argomento.

Le cose stanno così? Bene, non ho intenzione di parlargli della festa di questa sera, ci andrò da sola.
Ho vent'anni, anni a sufficienza per gestire la mia vita da sola, non ho bisogno di nessuno tantomeno di lui.
«Io...vado» esclamo.
«Ti accompagno?» mi chiede.

«No, vado da sola» rispondo, secca, senza dare ulteriori spiegazioni.

Mi allontano lentamente, scelgo di prendere la strada più lunga, 22 Jump Street.
Arrivo a casa intorno le diciannove, sento subito la voce stridula di mia madre che discute animatamente al telefono.
Filo direttamente in camera mia, mi stendo sul letto ed afferro il telefono.

Noto due chiamate perse da parte di Alicia, ora come ora, non mi va di parlare, la chiamerò più tardi, forse.
Spalanco le ante del mio gigante armadio, tiro fuori un vestitino nero, mi è stato regalato non molto tempo fa per il mio diciottesimo.

Appena lo indosso invio una foto ad Alicia che, ricambia con una sua.
Non faccio in tempo a digitare un messaggio decente che qualcuno bussa alla porta.
«Tesoro aspetti qualcuno? Per favore, vai ad aprire» strilla mia madre dalla cucina, per poi concentrarsi di nuovo sulla telefonata da portare avanti.

Non ci penso due volte e vado ad aprire, trovo l'ultima persone con cui avevo voglia di instaurare una conversazione...
«Johnny?! Cosa cavolo ci fai tu qui?!» esclamo a bassa voce, non vorrei che i miei vicini sentissero gli affari miei.

«Dove stai andando Soleil?» mi chiede, fingendo di non aver sentito ciò che ho detto.
«Io...non sono affari tuoi» esclamo facendo spallucce.

Cos'è? Ora fa anche il maestro di vita? È incredibile come riesca ad essere così urtante di nervi.
«Si che sono affari miei. C'entra DiCaprio vero? Sbaglio o ti avevo detto di stargli lontana?!» afferma Johnny, con voce secca.

«L'unica persona da cui devo stare lontana sei tu!» puntualizzo, guardandolo dritto negli occhi.
«Soleil i-io...» non lo lascio nemmeno parlare.

«Tu niente. Vattene a Fanculo John Christopher Depp!»

Spazio autrice:
No raga ma seriamente questa storia vi piace? A me fa perennemente schifo :)