"forget about them"

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Premessa: ho iniziato per questa storia un po' come obey me. Ma andando avanti vedrete che differenza c'è....

Personaggio utilizzato: Belphegor
Type of story: yandere...
Parole: 1256

Il testo è scritto in terza persona.

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Tutto andava bene una volta.
Eri stata scelta per un programma di scambio tra il mondo umano e il devildom.
E nonostante tentassi di non crederci,era tutto vero.
Lord diavolo,Barbaros,Solomon,Simeon,Luke e i fratelli...

Ma fin dall'inizio della tua avventura hai notato che qualcosa mancava nella casa delle Lamentele. Non intendo come un bene materiale dato che la casa era perfetta,organizza in ogni punto e con uno stile nemmeno troppo all'antica.

Qualcuno nella famiglia dei 7 peccati capitale mancava....

Il primo era Lucifer,il demone dell'orgoglio...

Il secondo era Mammon,il demone della avarizia...

Il terzo era Leviathan,il demone del l'invidia...

Il quarto era Satan,il demone dell'ira...

Il quinto era Asmodeus,il demone della lussuria...

Il sesto era Beelzebub,il demone della gola...

...



...

...

E il settimo?

...

Ne mancava uno di ragazzo.
E difficilmente credevi alla storia di Lucifer su: "Belphegor che fosse nel mondo umano come studente di scambio"

Dato che nascondeva qualcuno... in soffitta.

E sentivi che qualcuno ti chiamava...
Ogni giorno... sempre più forte... verso quel luogo.

"T/n..."

"Salvami....T/n..."

Lui...ti chiamava.
Ti tormentava nei tuoi sogni....e ti veniva una forte mal di testa quando eri nelle vicinanze della stanza di Lucifer....

Ti stava uccidendo dentro...così hai deciso di andare in quella stanza nonostante il maggiore ti abbia detto di starne alla larga.

Hai aspettato che Lucifer uscisse con lord Diavolo prima di attuare il tuo piano.
Quando lo avevi visto uscire e chiudere la porta di casa,sei corsa subito per le scale dirigendoti in camera sua. Poi in soffitta.

Ti sei fermata a toccare la ringhiera di quelle scale. Lo sentivi di nuovo...

"Mc...vieni...presto"

Hai iniziato a salire velocemente le scale per togliere quella all'inizio considerato leggero mal di testa a diventare la tua ossessione in quelle settimane...

Salite le scale,davanti a te vi era una porta con delle sbarre. E un ragazzo all'interno della stanza si avvicinò a te per quanto gli poteva essere consentito al di là del ferro.

-T/n! Finalmente! Per favore mi puoi tirare fuori da qui?-

Oh quanto eri stupida a credergli...

-Come fai a sapere il mio nome? Tu chi sei? E perché sei rinchiuso qui?- gli avevi chiesto innocente avvicinandoti di più,per soddisfare quella curiosità di tante domande.

Obey me, shall we date? La mia droga più totaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora