Pov Nezuko
Ero alle prove di teatro e non riuscivo a concentrarmi, ero distratta da mille pensieri tristi. "Kamado! Kamado!" urlò il sensei Rengoku riportandomi alla realtà "Kamado ora tocca a te". Io annuì e ripresi la mia battuta "o Romeo, io bagnerò" "No! Io terrò!" mi corresse il sensei "Io terrò per sempre il tuo fragore" "amore!". Sbagliavo in continuazione.
"Kamao ti vedo deconcentrata. Ti ricordo che domani abbiamo lo spettacolo" "lo so" "c'è qualcosa che turba? Hai per caso un problema?" "no sensei" "sento che è il contrario, parlane se vuoi. Ti vogliamo aiutare" "balle" "come scusa?" "ho detto che sono tutte balle!" "Kamado, non osare parlare così a un tuo sensei" "non mi importa! Lei non sa cosa sto provando!" "Kamado ti prego di abbassare il tono! Continua a comportarti così e ti sostituisco" buttai il copione a terra, ormai furiosa e col dolore al cuore "bene! Faccia pure! Tanto a nessuno importa se io me ne vado!" e corsi via con le lacrime che mi stavano uscendo dagli occhi. Poi sentì qualcosa afferrarmi la spalla "Kamado aspetta. Forse sono stato troppo duro, scusami, ma se hai un problema dimmelo. Sono un tuo sensei ed è il mio dovere aiutarti". Non lo ascoltai e ripresi a correre, lui mi richiamò e mi intimò di fermarmi, ma le mie gambe non accennavano a fermarsi
Non c'era più posto per me la, ho perso anche il mio luogo sicuro. Non meritavo niente, se non sparire. Avevo deciso, avevo deciso di farla finita.
Corsi, corsi e corsi per tutta la scuola, solo per arrivare alla scala per il tetto. Scansavo tutti, poi vidi che il sensei Rengoku mi stava seguendo. Cercai di seminarlo e alla fine ci riuscì. So che era preoccupato per me, ma ormai ne lui, ne nessun altro poteva aiutarmi. Vidi anche Tanjiro pararsi davanti a me "Nezuko che succede?" lo scansai facendolo cadere, non lo volevo tra i piedi, lui non si è mai interessato a me e di sicuro non gli interesserà di cosa sto per fare
Pov Tanjiro
Vidi mia sorella correre. Preoccupato mi misi davanti alla sua strada, chiedendo spiegazioni, ma lei mi spinse di lato facendomi cadere e poi vidi dove era diretta. Il tetto dell scuola. Ma cosa voleva fare? Spero non sia niente di grave. Così mi rialzai, presi a correre verso il tetto, iniziando seriamente a preoccuparmi per mia sorella.
Aprì la porta per il tetto, ma quando arrivai vidi qualcosa che mi fece gelare il sangue.
Pov Nezuko
Ero arrivata finalmente sul tetto, ero sul bordo. Guardai verso il basso e vidi che era un punto davvero alto, ma non mi importava.
Salì sul bordo e mi preparai a cadere nel vuoto e porre fine a tutta quella sofferenza. In quell'istante riaffiorarono tutti i miei ricordi.
Ero a casa con mamma, papà e mio fratello. Stavamo festeggiando il festival d'inverno, ho sempre amato la neve. La mamma stava preparando un buon tacchino, mentre io e tanjiro stavamo giocando con papà, poi sentì quest'ultimo dire "Tanjiro proteggi sempre tua sorella, perché sei suo fratello maggiore, ricordalo" "si papà" rispose mio fratello "tu Nezuko, ricorda sempre che per ogni problema, oltre a me e a tua madre, potrai sempre affidarti a tuo fratello" "certamente papà. Io voglio bene al fratellone" dissi io per poi abbracciare Tanjiro. Poi entrò mia madre con un tacchino dall'aspetto e odore invitante "avanti giocherelloni, a tavola". Ci sedemmo tutti allo stesso tavolo, mangiando e ridendo insieme.
Poi il ricordò svanì tra le lacrime, le mie lacrime. Mamma e papà sono morti e mio fratello mi ha abbandonato, Muzan mi violenta ogni giorno. Non avevo più niente e quindi che senso aveva vivere?
Mi preparai. Ero pronta a morire. Avanzai un piede, ma qualcosa mi afferrò e mi tirò indietro. Sgranai gli occhi e vidi che si trattava di mio fratello.
"Nezuko che ti è saltato in testa?!" disse lui "potevi morire te ne rendi conto?! Perché lo hai fatto?!" "e che te ne importa!! Che te ne importa di cosa stavo per fare?! Da quando hai iniziato la scuola, non ti è più importato di me!!" "Non è vero! A me importa di te!" "Allora perché hai infranto la promessa?!" "Non l'ho mai rotta!! Io verrò al tuo spettacolo!! Sei tu che hai capito male!!"
Lo guardai con gli occhi pieni di lacrime, ormai preda di una forte confusione "hai sentito solo una parte di quello che ho detto a Shinobu! Io infatti ho rinunciato di andare a vedere il torneo di scherma, proprio perché il tuo spettacolo è importante! Tu sei mia sorella e sarai sempre importante per me!" disse lui. Io piansi ancora di più.
"Nezuko perché fai così?" mi domandò Tanjiro. Poi vidi entrare il sensei Rengoku "Kamado! Ti ho trovata, ché successo?" chiese lui "mia sorella ha provato a suicidarsi" rispose mio fratello "cosa?! Stai bene Kamado?!" io annuì "ma che ti è preso? Come mai hai iniziato a comportarti così?" "vero Nezuko. Cosa ti è successo? Eppure vai così bene a scuola e hai degli amici" disse mio fratello. "A volte niente è come sembra. Si ho degli amici, ma...ma io...loro...voi...non sapete cosa sto soffrendo" dissi io in preda alle lacrime "Nezuko parlane, siamo qui per ascoltarti. Cosa ti fa soffrire?" "è...è..." mi sforzavo di dire il suo nome, ma la paura mi stava prendendo, paura che lui mi potesse fare del male, ma cosa avevo da perdere? Tanto lui mi stava già facendo del male. "è...è il...è IL SIGNOR MUZAN!!!" "Come il signor Muzan?" domandò Tanjiro "il vostro tutore? Che ti ha fatto?" domandò il sensei "LUI MI HA STUPRATA!!!" urlai.
Le facce del sensei e Tanjiro divennero bianche dallo stupore "l-lui ti ha stuprata?" chiese mio fratello. Io annuì "ogni giorno, quando non eri in casa". Continuai a piangere, ma poi vidi mio fratello inginocchiarsi, per terra, davanti a me.
Pov Tanjiro
Non ci credevo. Quell'uomo ha violentato mia sorella sotto il mio naso?
Sono un disonore. Io sono il fratello maggiore e invece di proteggerla l'ho solo buttata nelle grinfie di quel mostro e tutto solo perché pensavo solo a vivere la mia vita scolastica e il mio amore. Se i nostri genitori fossero qui sarebbero delusi da me, anzi non mi perdonerebbero. Sono solo uno stupido! Uno stupido! Uno stupido! Sono la vergogna della famiglia.
Mi inginocchia a terra e chiesi perdono a mia sorella "PERDONAMI SORELLINA!!! HAI RAGIONE, IO NON MERITO DI ESSERE TUO FRATELLO MAGGIORE!!! LA COLPA è SOLTANTO MIA!!! INVECE DI PROTEGGERTI E PRENDERMI CURA DI TE TI HO FATTO SOLO SOFFRIRE!!!"
Pov Nezuko
Mio fratello si stava scusando con me. Mi avvicina a lui e lo abbracciai, consapevole che io, allora importavo a lui.
"Se non vorrai perdonarmi, anche per tutta la vita, io lo capirò. Dopotutto la colpa è solo mia. Dovevo occuparmi di te, ma invece non l'ho fatto. Sono la vergogna della famiglia e non mi merito il tuo perdono" disse in lui in preda alle lacrime.
La colpa però era anche mia che invece di ascoltarlo l'ho respinto e che invece di chiedergli aiuto, presa dalla paura, sono stata zitta e gli ho fatto credere che andasse tutto bene. Poi capii che in realtà a lui sono sempre stata importante, è mio fratello maggiore e se avessi concluso quello che stavo per fare non avrei mai capito che splendida persona avevo al mio fianco e di come questa volesse sempre e solo il mio bene.
Mi avvicinai a mio fratello e lo abbracciai "non dire così fratellone. Non è colpa tua e ti perdono. Ti perdonerò sempre, perché ti voglio bene" dissi io "anche io ti voglio bene sorellina" disse lui. Ci abbracciammo stretti in preda alle lacrime. Si unì anche il sensei Rengoku che disse "va tutto bene. Ora è tutto a posto ragazzi".
Spazio autore
TwT mi viene da piangere, mi sono commosso.
Comunque avete visto. So che Nezuko può sembrare di non avere colpe e che tanjiro ha più colpa, però se lei avesse avuto meno diffidenza e più credenza verso suo fratello avrebbe capito che quest'ultimo ha sempre pensato al suo bene. Anche Tanjiro ha capito diaver fatto degli sbagli e ciò basta per farlo perdonare, anche perché è sinceramente pentito e vuole rimediare.
Cosa succederà d'ora in poi? Scopritelo nel prossimo capitolo
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Fratelli
FanfictionCosa siete disposti a dare? Cosa sareste disposti a dare pur di aiutare vostro fratello? Cosa sareste disposti a dare pur di dare a vostro fratello la possibilità di avere un futuro? Cosa sareste disposti a sacrificare pur di salvare vostro fratello...