Pov Nezuko
Il signor Muzan mi stava trascinando via dall'aula d teatro, provai a divincolarmi, ma era più forte e più ci provavo, più lui mi faceva male. Arrivammo che eravamo fuori dagli occhi di tutti, così lui mollò la presa e mi tirò uno schiaffo "pensavi di ingannarmi eh? Alla fine hai sputato il rospo" io stavo scoppiando in lacrime "ma che sta dicendo?" dissi io fingendomi inconsapevole "ho visto che ci sono i servizi sociali e magari anche la polizia. Ti avevo detto di non parlare, ma adesso non mi rimane altra scelta" disse lui per poi tirare fuori dalla giacca una pistola. Ero spaventata, non riuscivo a muovermi, potevo correre, ma mi avrebbe sparato, davvero voleva uccidermi? "Ora andiamo in macchina, poi andiamo a casa, mi fai un tuo servizio e poi scappiamo. Non osare aprire bocca ok? Altrimenti qualcuno si farà davvero male. Ricorda che tu sei la mia bambola e appartieni solo a me" io non risposi, semplicemente annuì. Davvero quest'uomo ci teneva al mio corpo? A farmi soffrire? Guardai il suo volto e vidi che esprimeva malvagità, quest'uomo è un pazzo. Ci incamminammo verso l'uscita senza farci notare, avevo paura, ma non parlai, non feci notare che avevo una pistola puntata alla schiena.
Arrivammo all'automobile di Muzan, quest'ultimo aprì la portiera, ma poi vidi un poliziotto puntare la pistola al mio rapitore "Kibutsugi Muzan sei in arresto per violenza su minorenne e stupro! Resta fermo e mani dietro la testa!" Ci fu un tumulto di eventi. Poliziotti che spuntavano dai cespugli assieme al sensei Rengoku. "Credevi davvero che non ti avessimo notato, che ti avremmo lasciato scappare così dopo la confessione di Nezuko? Abbiamo lasciato che la prendessi e confessassi da solo i tuoi crimini" disse il sensei Rengoku "quindi avete sentito tutto?" chiese sbigottito Muzan "tutto" rispose il sensei. Sul volto di Muzan comparve una maschera di rabbia, estrasse la pistola dalla giacca e me la puntò alla tempia. "Adesso mi lasciate andare, altrimenti lei farà una brutta fine!" disse per poi abbandonarsi a una risata folle. I poliziotti abbassarono le armi. "Adesso me ne andrò con lei e se provate anche solo a seguirmi io la faccio fuori!!". Muzan aprì la portiera, ma all'improvviso apparve Tanjiro che gli tirò un bel cazzotto in faccia, sbilanciandolo e facendogli perdere presa su di me e sulla pistola.
"Questo è per esserti preso gioco di me e questo è per aver usurpato di mia sorella!!" disse Tanjiro per poi tirargli un'altro cazzotto.
Il signor Muzan venne arrestato. Incredibile, era davvero finita, non ci credevo. Da quel momento la mia vita e quella di mio fratello cambiò. Dopo quegli eventi venimmo affidati a una buona famiglia dove venimmo cresciuti con amore e affetto. Dopo le vacanze estive mi fidanzai con Zenitsu, ci lasciammo tipo due volte, ma erano tutte per cavolate e perciò non durarono molto e siamo ancora fidanzati. Mio fratello e Shinobu si lasciarono, ma solo perché lei, dopo il diploma, è dovuta andare per tre anni all'estero a studiare medicina, poi quando tornò lei e mio fratelli si rimisero insieme e dopo un anno si sposarono, io feci loro da testimone. Kanao era diventata ballerina nazionale e ha vinto molte gare e partecipato a molti spettacoli in giro per il mondo, mentre Kanae ovviamente continua la sua carriera da professoressa di danza.
Skip time Futuro
Pov Nezuko
"Mamma, mamma ho fame" disse mia figlia Ritsuka "è ora di pranzo, ti preparo del buon Ramen". Poi sentii la porta aprirsi e vedere entrare mio marito "buongiorno Nezuko" "ciao Zenitsu" e ci scambiammo due baci "oggi vengono a farci visita tuo fratello e Shinobu" "fantastico, allora preparo qualcosa di speciale. Zenitus ora lavora come impiegato in un'azienda mentre io mi occupo della casa.
Pov Tanjro
Eravamo davanti alla soglia della casa di Nezuko e Zenitsu. Suonai il campanello e ad aprirmi fu proprio mia sorella che mi accolse con un caldo abbraccio. Non ci vediamo quasi mai a causa degli impegni a lavoro, ero finalmente diventato un uomo d'affari, e riusciamo a vederci solo alle feste o quando ho le ferie. "Come stai Tanjiro? Sempre occupato con il lavoro vero?" chiese mia sorella "si, ma oggi ho trovato il tempo per venire a trovarti" "e tu come stai senpai" "nNezuko non siamo più studentesse, non serve che mi chiami più così" "lo so, ma mancava chiamarti così". Appena entrai venni accolta dalla mia nipotina "zio Tanjiro! Zia Shinobu!" la presi in braccio e la riempì di baci, chissà che fortunata mia sorella. Io e Shinobu non abbiamo figli per nostro volere, non pensiamo di volerne e con i lavori che facciamo, Shinobu ora è un medico, non penso riusciremmo a dedicarvi tempo, perciò abbiamo preferito così, sposati e felici
Pov Nezuko
Quella sera chiacchierammo e parlammo dei tempi della scuola, di quei giorni fantastici che avevamo vissuto insieme nella nostra bellissima gioventù e proprio lì mi ricordai di come mio fratello mi è sempre stato accanto, da quando morirono i nostri genitori fino anche ad oggi. Mi è sempre stato accanto e senza chiedermi niente, perché mi voleva bene, lo guardai e pensai che ero proprio fortunata ad avere un fratello come lui
Spazio autore
FINE!!! Ho amato scrivere questa storia, la adoro, ma posso dire che mi ha richiesto molto sforzo e alla fine è stato ben ripagato. Spero che questa storia vi sia, commentate e fatemi sentire i vostri pensieri e commenti, mi piacerebbe ascoltarli.
Ciao a tuttti
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Fratelli
FanfictionCosa siete disposti a dare? Cosa sareste disposti a dare pur di aiutare vostro fratello? Cosa sareste disposti a dare pur di dare a vostro fratello la possibilità di avere un futuro? Cosa sareste disposti a sacrificare pur di salvare vostro fratello...