A Serpents not so bad // Sweet Pea

Il rapimento P. 1

Sweet Pea Pov's
Mi ero comportato ingiustamente con Madison, ho reagito da coglione.

Ero geloso, forse troppo aggiungerei. Ma l'amavo, e avevo combinato un bel casino, così le mandai qualche messaggio

Sweet Pea
Hey piccola, mi dispiace per come mi sono comportato, non dovevo, scusami..

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Sweet Pea
Lo sai che ti amo tanto, vero?❤

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Sweet Pea
Madison, stai bene? Perché non rispondi?

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Sweet Pea
Dai Mads, non farmi preoccupare

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Sweet Pea
Sto venendo a casa tua

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Così uscii dalla mia roulotte e andai a casa sua. Quando arrivai bussai e venne ad aprirmi Veronica.

<<V: oh, ciao Sweet Pea, che c'è?>>

<<S: ehm, volevo sapere se Madison si trova in casa>>

<<V: ma non era con te?>>

<<S: abbiamo litigato per colpa della mia stupida gelosia e me ne sono andato per i fatti miei..>>

<<V: ti rendi conto di aver esagerato vero?>>

<<S: sì, comunque sai dov'è?>>

<<V: no, aspetta che provo a chiamarla>>

Veronica la chiamò, ma fu tutto inutile...stavo cominciando a spaventarmi, e avevo un brutto presentimento..

Madison's Pov
Mi svegliai legata a una sedia in una stanzetta , la poca luce che c'era era causata da una lampadina attaccata al soffitto con una specie di cordicella.

A un certo punto la porta di fronte a me si aprì, rivelando una figura a me ancora non molto nitida.

Era Malachai. Si avvicinò pericolosamente a me e mi mise una mano sul viso.

<<M: perché sono qui?>>

<<Mal: non sarò io a spiegartelo, ma lui *indicò un'altra figura che si trovava davanti la porta*>>

<<M: *sgranai gli occhi* z-zio?>>

<<Hi: *si avvicinò  a me e si abbassò alla mia altezza* sì Madison, ma se firmerai quel famoso contratto non ti accadrà nulla>>

<<M: *gli sputai in un occhio* preferisco morire ora>>

<<Hi: *si alzò asciugandosi l'occhio* come vuoi, Malachai, è tutta tua>>

Se ne andò e mi lasciò sola con quel verme.

<<Mal: ho saputo che stai con quel Serpent>>

<<M: e quindi?>>

<<Mal: vorrei che riservassi a me ciò che fai con lui>>

<<M: scordatelo>>

Mi diede uno schiaffo e cercai di trattenere le lacrime.

<<Mal: fossi in te ci ripenserei>>

<<M: no>>

<<Mal: l'hai voluto tu..>>

E me ne diede un altro, e un altro ancora, e ancora e ancora....

<<M: basta ti prego *dissi in lacrime*>>

<<Mal: va bene, ma ora ci divertiamo piccola>>

E mi baciò il collo infilando una mano sotto i miei vestiti. Urlai e gli lanciai una ginocchiata sulle palle facendolo indietreggiare piegato.

<<Mal: lurida puttana, non pensare che sia finita>>

E andò via lasciandomi in lacrime...

FINE SEDICESIMO CAPITOLO