cap. 13

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Clarke:
Quando arrivai in camera trovai Raven nel letto con Murphy che dormivano. Scandaloso per i miei occhi. Non feci nulla, non li svegliai, mi piacevano anche insieme.
Mi cambiai i vestiti e presi le macchine fotografiche.
Sarei dovuta andare sulla neve a fare le foto agli altri che sciavano o robe del genere.
Prima però, dovevo fare colazione.
Mi preparo e poi scendo.
Appena arrivo trovo Bellamy al tavolo con Octavia, mi metto con loro senza dire nulla.
Accendo il telefono e do il buongiorno a Madi con un messaggio. Poi O' inizia a parlarmi.
"Quindi ieri sera? Dove sei finita?" La guardo male "ho fatto una stronzata" dico "sono tornata da Lexa" continuo. Appoggio la testa sul tavolo e mi mette una mano sulla schiena.
"Be' ti sei persa il Murphy e Raven show" scoppia a ridere. La reazione di Bellamy è come la mia "Stai scherzando?" Dice a lei.
Alzo la testa e lo guardo "non si scherza un cazzo" dico io con faccia perplessa.
Scoppiamo a ridere tutti e tre scioccati.
Io mi alzo e vado a prendermi una tisana, quando torno al tavolo c'è solo Bellamy.
"È andata in camera a cambiarsi" annuisco e inizio a bere la mia tisana.
"Scusami comunque,per tutto" mi dice lui.
Alzo la testa e lo guardo "non devi scusarti di nulla Bell" gli sorrido e lui ricambia il sorriso.
"Non ho voglia di uscire al freddo" sbuffo. Lui ride "non è che tu possa fare tanto qui, puoi sciare e basta" lo guardo e gli mostro la macchina fotografica "lascio il lavoro faticoso a te" gli dico e faccio l'occhiolino, ci mettiamo a ridere e poi ci alziamo.
"Devo prendere il cappotto e poi vado a fare la fotografa più annoiata dell'universo" ridiamo. Era carinissima la sua risata, l'avrei fatto ridere di continuo "ti accompagno, voglio vedere Murphy" mi dice, lo guardo con faccia disgustata.
Quando apro la porta Raven e jhon si stanno baciando.
"bene, fantastico, felice per voi, un po' meno per me, ma vi prego basta" si staccano di colpo e scoppiano a ridere.
Prendo il mio cappotto e esco insieme a Bell. "Sorprendente" mi dice lui "no è disgustoso come quello che ho fatto io ieri sera" cala il silenzio. Cosa cazzo avevo appena detto? Bene. Ora potevo sparire. Spero non abbia capito.
Quando arriviamo fuori mi blocco. Dio stavo morendo di freddo, si congelava fuori, non ce la facevo. Poi sento la voce di Bell "tutto bene?" Faccio si con la testa, mi mette una mano sulla spalla, "stai tremando" mi dice. Ottimo. Questa giornata andava di male in peggio. Ero sempre più a disagio.
"Ho freddo" sussurro. Mi abbraccia. Mi sento a mio agio tra le sue braccia. Mi scalda davvero. Dopo qualche secondo, o minuto, non so quanto, non ci ho fatto caso, ci stacchiamo. "Ora andiamo però" sorrido e mi prende per mano. Perché lo stava facendo? Non mi aspettavo questo gesto.
Arriviamo sulla pista "bene io vado a sciare, tu fai il tuo lavoro" lo fermo "prima ti faccio uno foto" gli sorrido, accendo la macchina fotografica e lui mette la mano sull'obbiettivo, "non pensarci manco morta principessa" mi dice. Metto il broncio e lui ride. "Magari dopo" e se ne va.
Io resto li a fare stupide foto che non guarderà nessuno.
Quando mi interrompe Octavia "ti ho vista con Bell prima, vi stavate anche abbracciando" mi fa l'occhiolino e alzo gli occhi al cielo. "Avevo solo freddo" sospira, "solo freddo, non ci credo ma fa niente" e sparisce pure lei.
Mi siedo su una panchina, mi annoiavo troppo e non avevo più nulla da fare ormai, controllo se Madi mi avesse scritto, ma non c'era nulla, anche lei doveva andare a scuola.
Pensavo a Bell, senza motivo, o forse per un sacco di motivi, l'abbraccio, e lui che mi stringeva la mano, non volevano dire niente questi gesti, né ero sicura, si fanno tra amici, almeno credo.
I miei pensieri vengono interrotti da Lexa che si siede vicino a me facendomi sobbalzare.
"Scusa" mi dice ridendo "comunque volevo parlare di ieri sera" continua lei. Io la interrompo "è stata una cosa stupida, l'ho fatto perché mi sentivo sola e avevo bisogno di qualcuno, mi dispiace un sacco." Annuisce e mi sorride "non preoccuparti, la penso come te". Anche lei se ne va, sono una stronza noiosa.
Comunque lo sapevo che a lei piacevo ancora e che l'aveva detto perché mi ha sentita dire il nome di Bellamy mentre facevamo sesso ieri sera. Ho fatto finta di nulla, ma ho potuto sentire il suo cuore spezzarsi. Sono una persona orribile, ne sono consapevole, ma i miei sentimenti sono contorti ultimamente.
Mi alzo e mi ritiro nell'atrio dell'hotel, mi siedo su un divanetto e guardo il telefono.
Dopo qualche minuto entrano Murphy e Raven.
Erano carini in fondo, un coppia con poco senso, ma carini "arriva anche il tuo principe" dice Murphy prima di sparire.
Non avevo capito. Poi dalla porta entra Bellamy. Ora ho capito.
Mi saluta con la mano e gli sorrido, poi si avvicina a me.
"Sei sparita prima di me" ridiamo "avevo freddo e poi tra poco è ora di pranzo" mi mette una mano sul viso, arrossisco e mi vengono un po' i brividi. "Stai bene? Sei pallida e scotti" scuoto la testa, gli prendo la mano e gliela sposto "sono sempre pallida, e sto bene" mi alzo e mi chiudo in camera.
Quando entro mi ritrovo Octavia e Raven che mi fissano. Le guardo spaventata "quindiiiiii tu e Bell...?" Mi dice Octavia, la guardo male, "non è successo nulla O', lo sai" si lanciano un occhiata e Raven alza gli occhi al cielo "ti abbraccia, vi date la mano, adesso è venuto li e si è seduto con te poi ti ha messo una mano sul viso. Clarke gli piaci" scuoto la testa. E mi chiudo in bagno per poi non uscire più.

del tutto inaspettatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora