L'assassino della notte ~ Taekook

11. Mochi

«Dove preferisci andare?»
Io e Namjoon siamo uno accanto all'altro e camminiamo per le vie di Seoul illuminate dalle luci dei vari negozi e locali. Essendo entrambi senza macchina siamo costretti ad andare a piedi, ma ad essere sincero non mi dispiace per niente. La serata è bellissima e camminare al suo fianco così mi piace tantissimo. Namjoon è poco più alto di me, più o meno come Taehyung, i suoi capelli corti e viola sembrano così soffici e la voglia di toccarli è tantissima.

«Per me va bene qualsiasi posto» gli sorrido timidamente abbassando successivamente il capo e guardando i miei anfibi neri.

«Che ne dici di andare a mangiare qualcosa intanto?»

«Si è una buona idea» dico con un po' troppa euforia. Non volevo dirlo, ma ho una fame assurda «Cosa preferisci mangiare? Io ho una gran voglia di spiedini di agnello o magari possiamo and-» mi fermo di colpo appena sento Namjoon ridere «Cosa c'è?»

«Sembri così felice quando parli di cibo»

«Oh...ho esagerato?» abbasso il capo imbarazzato. Ero così preso a immaginarmi gli spiedini d'agnello che non mi sono reso conto di essermi comportato in maniera infantile, saltellando come un bambino.

«No, ma eri così divertente» una piccola risata sfugge dalle labbra del viola ed è la cosa più bella che io abbia mai sentito, apparte quella di Taehyung, quella riesce a mandarmi fuori di testa.
Aspetta...perché sto pensando a Taehyung? Allontano quei pensieri e mi concentro solo su Namjoon. Oggi è la mia serata, oggi devo dichiararmi a lui.

Siamo al ristorante da già due orette e io non ho fatto altro che ordinare carne e spiedini d'agnello, mettere la carne sulla griglia e mangiare come non ci fosse un domani. In tutto questo Namjoon mi ha guardato sconvolto chiedendomi come facessi a mangiare così tanto. Ammetto che mi sono sentito in imbarazzo quando me l'ha chiesto, ma poco mi importa. Amo mangiare e me ne frego di chi ho davanti.

«Devono piacerti davvero tanto gli spiedini d'agnello» gira un pezzo di carne, lasciandola cuocere quanto basta.

«Li adoro» mormoro portando alla bocca un altro spiedino. Non ho neanche idea di quanti ne abbia mangiati. Sono un pozzo senza fondo e mi sto mettendo in ridicolo davanti a lui. Ma il cibo è cibo, quindi fanculo.

«Lo vedo» dice divertito, mentre mescola i suoi noodles caldi. Io faccio lo stesso mettendo dentro anche la carne e la salsa di soia. Mescolo tutto insieme e ricomincio a mangiare. «Si mangia davvero bene qui»

«Si. Vengo spesso con Jimin» mi guardo intorno, mentre porto alla bocca i noodles «Devo portarci Taehyung. Sono sicuro gli piacerà la carne che hanno qui e sopratutto gli hamburger» rimango con le bacchette sospese a mezz'aria, mentre i noodles scivolano via ricadendo sul piatto. Ancora una volta i miei pensieri vanno a finire su Taehyung. Scrollo le spalle e ritorno a mangiare i miei noodles ancora caldi. Devo seriamente smetterla o Namjoon si farà strani pensieri.
Dopo aver finito di cenare andiamo al parco per prendere una boccata d'aria. Parliamo di varie cose, come il calcio, i videogiochi, cosa che a quanto pare a lui non piace, della scuola e persino d'arte. A quanto pare ama andare nei musei quando ha un po' di tempo libero. Sembra piacergli molto a differenza mia che a malapena conosco quei poco pittori che studio a scuola.

°°°

«Waaaaaaaa» inizio ad urlare come un isterico e corro verso la vetrina di un negozio di videogiochi, lasciando indietro Namjoon. «Quello è il nuovo gioco di Resident Evil» porto le mani sull'enorme vetrina e appoggio la fronte su di essa «Devo assolutamente comprarlo. Sono sicuro che Taehyung sarà felicissimo di giocarci»

«A Taehyung piacciono questi giochi?» sento la voce di Namjoon alle mie spalle e subito mi stacco dalla vetrinetta e mi giro verso di lui. Sono stato un idiota, sono corso via lasciandolo indietro.