A modo mio - Draco Malfoy

Il test

*Megan*

Una profonda voce maschile mi fa sussultare dallo spavento.

Non è necessario che io mi volti per capire che quella voce appartiene al professor Piton.

"Signorina Hayward? Cosa ci fa sveglia a quest'ora?" domanda il professore con tono temibile.

Mi squadra, soffermandosi sui miei piedi: avevo dimenticato di essere scalza!

Per fortuna Draco mi ha prestato il suo mantello, abbastanza largo da coprirmi tutto il corpo.

"Mi scusi professore, io... io..."

Cosa gli dico adesso? E se scoprisse che ogni notte da un mese a questa parte non sono stata a letto, ma bensì con Draco?
Sono fottuta!

"Sono molto stanco adesso, ma dovrà rispondere delle sue azioni domattina" dice con voce severa l'uomo.

"Verrò penalizzata dal punto di vista scolastico vero?"
Chiedo sconsolata, nonostante sappia già la risposta.

"Da regolamento dovrei..." comincia Piton "ma non credo sia necessario. Lei ha già una media piuttosto bassa, e sono certo che ci fosse una valida ragione per cui fosse fuori dal letto a quest'ora..."

Me lo sono forse immaginato? Piton sta chiudendo un occhio?

Non riesco a trattenere un sorriso.

"La ringrazio infinitamente professore, lei non sa quanto sia importante questo per me!"

Annuisce:
"Adesso vada a dormire. Domani mi aspetto un buon risultato nel test di Pozioni"

Prima di voltarmi verso la porta vedo Piton sorridere. Non era proprio un sorriso, più una smorfia positiva... ma sono stupita ugualmente.

***

Giro il cucchiaio nella ciotola del porridge, troppo tesa per mangiarlo.

Tomika mi guarda preoccupata: non ho detto una parola da stamattina.

"Meg... devi mangiare. Soprattutto oggi che hai il test"

Prende un piatto pulito dalla tavola e lo riempie di cornetti alla marmellata, ciambelline e uva
Poi me lo mette davanti.

"Mangia tutto"

La guardo e le sorrido.

"Davvero 'Mika, non ho fame"

"Almeno le ciambelline!" sbuffa.

Ne mangio una e la vedo annuire soddisfatta.

Mi giro verso l'altro capo del tavolo e incrocio lo sguardo di Draco che mi rassicura con un cenno del capo e un sorriso dolce.

Non ci possiamo parlare più di tanto in pubblico, Piton ce lo ha proibito a seguito della rissa, ma ora vorrei solo abbracciarlo.

***

Apro la porta dell'aula e vedo che il professore è già seduto in cattedra.
Prendo per mano Tomika e la faccio sedere affianco a me, infondo alla classe.

Draco entra e prende posto davanti a me.
Si gira e mi sorride:
"Andrà bene."

Faccio un respiro profondo per placare l'ansia, serve a poco.
Ho l'impressione di sprofondare.
Non sono mai stata particolarmente ansiosa, ma questo compito è davvero importante.

Guardo Tomika, alla mia sinistra:
"Non ce la faccio, non lo passo 'Mika," ho gli occhi spalancati, il terrore di fallire.

Blatero le mie preoccupazioni, con la voce spezzata in due dalla paura e sento sempre più di non potercela fare.