Incontro maldestro

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La camera è una stanza sontuosa. Al centro c'è un letto a una piazza e mezza con lenzuola di seta rosa carne e tantissimi cuscini. A destra un grande armadio, che nemmeno Carlotta, maniaca dello shopping quale è, riuscirebbe a riempire, occupa la parete; mentre a sinistra vi è l'accesso al bagno. Anche questo grande, pieno di candele profumate e una grande vasca, nella quale è presente anche l'idromassaggio. Difronte al letto king-size spicca uno schermo immenso, sul quale immagino già le mie amate serie tv! La parte che penso sia la migliore, è sicuramente la grande vetrata che occupa tutta la parete opposta all'armadio e che dà accesso al balcone. La vista è spettacolare: un'immensa spiaggia piena di ombrelloni e sdraio che si fonde a riva con il mare imponente, calmo e magnifico. L'unica pecca è che il balcone è unico e quindi anche l'inquilino/a dell'altra parte di camera può accedervi. Quindi sicuramente ci uscirò solamente per stendere i costumi bagnati evitando così incontri scomodi e imbarazzanti. Già immagino di fare figuracce, come mio solito!
Non ho ancora finito di sistemare i bagagli e ambientarmi nella mia nuova camera, che mi arrivano una valanga di messaggi da mia madre e mia sorella. Mi informano che stanno per scendere in spiaggia e che mi stanno aspettando. Che palle! Non si può avere neanche un attimo di pace nemmeno in vacanza. Scrivo ad Anna di avviarsi e di dirmi quale è il numero di ombrellone, così le troverò più facilmente quando scenderò dopo.
Beh devo dire che fin'ora questa vacanza si sta rivelando migliore di quello che mi aspettassi. Nonostante io non avessi la minima voglia di venire qui e passare questa estate a fingere di stare bene, mi sono ritrovata a vivere per un mese in una camera che nemmeno la regina Elisabetta ha! Già mi immagino a rilassarmi nel mio idromassaggio leggendo una storia strappalacrime... lasciatemi morire qui!!
È appena passata l'una di pomeriggio e quindi decido di cambiarmi e scendere in spiaggia per prendere un po' il sole. Prima di andare da basso però Carlotta mi chiama.
< Hey Ali!!! Sei arrivata? Come è la camera? Dai raccontami tutto!!>
< Ciao Carlotta, si sto sempre di merda grazie per avermelo chiesto. Comunque la camera è bellissima, almeno questo mi è andato bene!>
< Dai Ali smetti di pensarci e goditi la tua vacanza.>
<Si hai ragione, però tutte le volte che sono da sola penso sempre a lui ... comunque sei pronta per Parigi? Manca sempre meno!>
<Ali non vedo l'ora di partire, mancano solo 3 giorni! Infatti oggi devo assolutamente preparare le valigie anche perché non so ancora cosa portarmi, poi sai che io prenderei l'armadio intero, ma non posso purtroppo!>
< Sono sicura che ti porterai tutto il necessario, poi sei a Parigi, la capitale della moda, e sicuramente farai shopping almeno un centinaio di volte!>
< Hai ragione!! Mi vedo già per le vie francesi piena di borse stracolme di vestiti! Sembrerò Blair di Gossip Girl!!!>
<Esatto ahah!!>
< Dai, ora ti saluto perché mia madre mi sta chiamando da 5 minuti.>
< va bene! Ti voglio bene, ci sentiamo dopo Carl! >
< un bacio Ali!! A dopo.>
Ahhh già mi manca! Non so cosa farei se non ci fosse lei! Cavolo! Sono stata al telefono più di mezz'ora, mia sorella mi darà per dispersa. Meglio se scendo. Appena esco dalla porta della mia camera, sbadata come sono, inciampo su una valigia enorme proprio davanti alla porta della mia vicina di stanza. Sono ormai sicura di ritrovarmi in terra, quando due braccia muscolose mi stringono il bacino e mi impediscono di finire spappolata sul pavimento. Quando alzo gli occhi rimango incantata! Oh cazzo! Avete presente la nutella? Ecco quello che sto ammirando adesso è uno sguardo magnetico proprio di quel colore!

un'estate indimenticabileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora