30. Amici

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*Aw merda*

"È passato un po 'di tempo da quando ci siamo riuniti in questo modo

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"È passato un po 'di tempo da quando ci siamo riuniti in questo modo."
"Sì, sembra tanto."
"Giusto." Jungkook sorride mentre cammina sul lato di Jimin, Taehyung alla sua destra.

Alla fine i ragazzi si stavano tutti riunendo e uscivano per cenare.
Non si vedono da un po 'di tempo, soprattutto da quando sono diventati adulti e lavorano nella società.
Jungkook mancava ai suoi migliori amici, mancava uscire con i ragazzi e mettersi al passo.
Entrano ciascuno nel piccolo ristorante locale, decidendo su una cabina vuota e prendendo posto.

Jungkook si siede di fronte a Jimin e Taehyung da solo, non gradendo essere affollato nelle cabine.
Jimin era più piccolo di Tae, quindi non gli dispiaceva.

"Allora, ragazzi cosa state facendo ultimamente?" chiese Jungkook.
Taehyung improvvisamente sorride ampiamente, anche Jimin sorride mentre si guarda intorno.

Jungkook inarcò un sopracciglio, non capendo davvero la situazione e perché fossero così felici.
"State finalmente uscendo insieme?"

"Io non sono gay." entrambi gli uomini dicono in unione.
"Qualunque cosa." scherza Jungkook, scrollando le spalle mentre la cameriera si avvicina al loro tavolo.
La donna arrossisce all'istante quando tutti e tre gli uomini rivolgono la loro attenzione su di lei, la sua mano che trema mentre recupera il suo blocco note.
"P-Posso iniziare a portarvi un drink?"

"Per me va bene" sorride Taehyung.
Jungkook non può fare a meno di notare il suo sguardo su di lui, i suoi occhi che bevono nei suoi bicipiti esposti e più basso del necessario scollo a V.

"Prenderò dell'acqua con il limone, per favore." lui le sorride e lei arrossisce ancora di più.

"Prenderò una Pepsi", dice Taehyung.

"Tè freddo per me, per favore." Jimin sorride dolcemente.
La donna annuisce, a malapena in grado di guardarli prima di affrettarsi a correre via. Nell'istante in cui se ne va, due paia di occhi sono diretti verso Jungkook.

Jimin sorride consapevolmente, posando le guance paffute nei palmi aperti delle mani mentre appoggia i gomiti sul tavolo.

"Che cosa?"
"Non guardava di certo noi, l'abbiamo vista." Jimin agita le sopracciglia.

"Ti vuole sicuramente," ridacchia Taehyung.

"Ragazzi, siete davvero dei pervertiti." Jungkook ride.
Jimin scrolla le spalle, aprendo il suo menu e sfogliandolo.

Taehyung incrocia le braccia sul petto, sporgendosi nella cabina e guardando Jungkook.

"Te la farai?"

"Sul serio?" Jungkook sospira. "Pensavo fosse una serata tra amici."

"Lo è", ha detto Jimin. "Ma questo non significa che non puoi prenderne un po 'in viaggio."

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