Nemici

31•Capretta

Dopo aver passato mezz'ora sotto il sole cocente, finalmente torno a casa.

Ad aspettarmi, in cucina, c'è Logan, seduto a braccia conserte.

«Sei uscita senza di me?» Chiede come se avessi fatto chissà che cosa.

«E tu mi hai buttata giù dal letto. Siamo pari.» Rispondo sbuffando e mettendo a posto la spesa.

Non ho ancora sbollito la rabbia dopo i commenti del fratello di Lorenzo. Logan farebbe meglio a non irritarmi.

«Tu ho buttata giù?» Chiede sconvolto tentando di ricordare se davvero ha fatto una cosa del genere. «Mi spiace... Ti sei fatta male?» Chiede controllandomi da capo a piedi preoccupato, facendomi spuntare un piccolo sorriso sul viso.

«Sto bene.» Lo tranquillizzo.

«Non per molto.» Ribatte Liam entrando in cucina e prendendo gli smarties che aveva chiesto.

«Come mai?»

«Vengono a trovarci i nostri parenti.»

Sbianco. Oh no. Questa è una catastrofe.

«Layla? Ehy, Layla tutto bene?» Chiede Logan sventolando una mano davanti a mio viso mentre, io, mi preparo mentalmente al peggio.

*****

Ad un certo punto, fuori casa sentiamo un clacson suonare.

«Oh no... Sono già qui.» Dice disperato Liam, nascondendosi dietro Lucas.

«Spero solo che ci sia Matteo.» Commenta invece Lucas.

Immediatamente nostra madre va ad aprire, mentre nostro padre si siede sul divano, pronto ad ascoltare i soliti bisticci.

«Entrate pure mamma.» Comincia a dire cordiale mia madre. «Joe ti avevo detto di non portarla quando vieni a casa nostra!» Si lamenta mentre tutti entrano e vengono a salutarci.

«Non lascerò Cecilia a casa.»

«Oh no. Si porta ancora quella cosa appresso?» Domanda scioccata Cecilia facendomi ridere.

Nostro zio Joe, abita in completa campagna e quando ha scoperto che sua sorella (nostra madre) stava per avere la prima gemella, ha deciso di chiamare la sua capra allo stesso modo.

«Andiamo, non essere così cattiva. Ci tiene così tanto a te che ha dato il tuo nome alla sua cara capretta.» Dico trattenendo le risate.

«Non riesco davvero a credere che Layla si sia davvero trovata un ragazzo e così carino...» Comincia a dire una vocina fastidiosa che riconosco subito. Sara, nostra cugina. Non ha mai smesso di fare commenti acidi su di me. Non ho mai capito perché non le vado giù.

«Non è il mio ragazzo.» Dico roteando gli occhi.  «E anche se lo fosse non sono affari tuoi.»

«Lo sapevo. È troppo bello per stare con te.»

«Perché, dovrebbe stare con te?» Chiedo avvolgendo le braccia attorno al braccio destro di Logan. Di solito non faccio mai certe scenate, ma con Sara bisogna mettere in chiaro cosa non le appartiene.

«Di sicuro starebbe molto meglio al mio fianco. La sua bellezza è sprecata con te.» Commenta squadrandomi male. «Mentre con me, anche se non è affatto al mio stesso livello, farebbe scintille.»