Nemici

16•Lavanderia?

Mi sveglio e noto dalla finestra della camera di Logan che ormai il sole sta tramontando.

<<Meno male che quello che doveva dormire ero io.>> Dice Logan appoggiato allo stipite della porta.

<<Mi sono lasciata trasportare dal bellissimo sogno che stavo facendo.>> Confesso. <<Dimmi che hai dormito anche tu.>> Dico alzandomi dal letto.

<<Sì, ho dormito. In realtà mi sono alzato dieci minuti prima.>>

<<Meno male.>> Sospiro di sollievo mentre lui ride. <<Allora posso tornare a casa ora.>> lo supero, ma quando sto per scendere le scale lui mi ferma.

<<E se...>> comincia a dire mentre io mi volto a guardarlo. <<aspetta, fammi pensare a qualcosa per farti rimanere...>>

Mi metto a ridere.
<<Non so, a questo punto vuoi che io mi trasferisca qui?>> Scherzo.

<<Non sarebbe una brutta idea.>> Mi dice sorridendo.

Sento il mio cellulare squillare e quando lo prendo noto che la chiamata arriva da... Liam? Oh accidenti, speravo fosse Peter.

<<Che vuoi rompiscatole?>>

Lo sento ansimare.

<<Liam? Se stai facendo sesso non serve che tu mi chia->> Vengo subito interrotta.

<<Layla, chiama subito mamma e papà e venite subito qui! Riguarda... Lucas... lui...>>  Sento le sirene dell'ambulanza in sottofondo mentre lui singhiozza. <<È successo un casino... Siamo davanti alla pizzeria in cui andiamo sempre.>>

Non riesco a metabolizzare il tutto. Il cellulare mi cade dalle mani rompendosi.

Logan comincia a chiedermi che succede, ma senza perdere tempo corro a casa mia, dimenticando anche di mettermi le scarpe per uscire.

Suono il campanello mentre batto le mani contro le porte.

Mi apre subito Cecilia, la supero e vado a cercare mia madre.

<<Mamma, chiama subito papà.>> Dico mentre comincio a piangere e la voce comincia ad incrinarsi. <<È successo qualcosa di orribile a Lucas.>>

*****

Non mi sono mai sentita peggio. Sono seduta nella sala d'attesa assieme alla mia famiglia mentre Lucas sta affrontando un operazione.

Il silenzio che c'è attorno a me non mi tranquillizza affatto.

Liam non fa altro che fissare il muro mentre Cecilia e Cristal, che sono sedute vicino a lui, gli stanno vicino rassicurandolo.

Dopo un interminabile attesa di mezz'ora, decido di uscire fuori e di respirare un po' di aria pulita. Le lacrime non smettono di cadere.

Non faccio altro che pensare al peggio. Pensare di perdere Lucas, di non sentire più la sua voce, di non essere più la quinta ruota del carro... mi spaventa.

In quel momento vedo Logan venire verso di me. Come ha fatto a trovarmi?

<<Layla... te ne sei andata di corsa, che succede?>> chiede preoccupato mentre io lo abbraccio e mi lascio andare ad un pianto disperato.

Lo sento ricambiare l'abbraccio e stringermi a sé. In questo momento non voglio che mi lasci andare.

Ho bisogno di tutto il conforto possibile.