7 - Festa d'Addio

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Mi sveglio il giorno dopo felice poiché rivedrò i miei amici, ma triste perché non andrò più a scuola con loro... «Spero che non mi facciano domande sulla nuova scuola, i babbani non devono sapere nulla». Controllo l'orario e noto che sono le 10:23; che dormita! Mi scopro dal lenzuolo e vado in bagno a lavarmi la faccia «Con questo caldo è molto piacevole sentite l'acqua fresca bagnare il mio viso».
Dopodiché mi dirigo in cucina per fare la colazione, oh i miei sono già svegli. "Buon giorno!" dico, "Buon giorno t/n, come hai dormito?" chiede mio padre, "Mh, abbastanza bene, se non fosse per una zanzara..." rispondo io seccata nel ricordare quella nottata, i miei sorridono.
"La colazione è già pronta, ti abbiamo fatto una sorpresa" annuncia mia madre, sono davvero curiosa, così do uno sguardo al tavolo e vedo dei cornetti dall'aspetto delizioso. Ringrazio i miei tutta contenta mentre addento un cornetto alla crema ancora caldo.

Terminata la colazione torno in camera, mi vesto e successivamente mi lavo i denti.
Torno in camera e prendo il telefono già pronta a dare il buon giorno alla mia migliore amica, ma con piacere noto che lei mi ha preceduta, così le rispondo. Ho il sorriso stampato in faccia «Come sono fortunata ad averla; mi mancherà tantissimo» penso diventando malinconica, poco dopo scuoto la testa per liberarmi da quei pensieri. Oggi sarà una giornata fantastica, e nessuno mi impedirà di passarla serenamente.
Mentre sono immersa nei miei pensieri, sento miagolare; «Oh è Snowy, il mio gattino! Avrà sicuramente fame». Lo prendo in braccio e mentre lo coccolo lo porto in cucina per nutrirlo.
Sta mangiando e sembra contento e soddisfatto.

Ha finito. Lo porto nella mia stanza, quindi nella sua cuccia, ma lui comincia a miagolare, «Vuole la mamma!» penso questo e sorrido, per poi farlo accomodare sul mio letto. Inizia a fare le fusa, e sotto l'effetto delle mie carezze si addormentata. Ha un'aria angelica; è così innocente e bello, una palla di pelo dolcissima.
Sono molto rilassata accanto a lui, sento il suo calore pervadermi il corpo riscaldandomi. Dopo un paio di minuti penso al mio libro che vorrei continuare, decido di alzarmi dal letto delicatamente stando attenta a non svegliare il mio angioletto dolcemente addormentato. Riesco a prendere il libro e mi riposiziono accanto a Snowy, contenta di non averlo svegliato.

Non so quanto tempo passa; il libro è così travolgente e stare vicino al mio cucciolo mi rende felice. Ad un certo punto decido di uscire in giardino per stendermi un po' al sole, così indosso il costume, però prima di uscire odo un miagolio "Non sai proprio stare da solo" parlo fra me e me, sperando che il gattino capisca. Lo accolgo fra le mie braccia e lo porto con me sull'asciugamano steso sull'erba presente nel mio cortile. «Com'è rilassante stare qui». Dopo una decina di minuti sento qualcuno chiamarmi "T/n, hai messo la crema solare?" è mia madre, «Oh no, me ne sono dimenticata!» "Ehm, no, ora la metto" rispondo io, così mi alzo ed entro in casa per cercare la crema. Trovata! Me la spalmo e ritorno a prendere il sole.

Suppongo che sia mezzogiorno poiché mio padre mi chiama a tavola. Prendo per prima cosa Snowy e la poso delicatamente accanto alla ciotola in cucina per farla mangiare, successivamente sbatto e piego l'asciugamano per poi poggiarlo sul divano, mi metto un vestitino e mi accomodo a tavola.
"Scusate ho messo a posto delle cose" mi giustifico io, "Non preoccuparti, ora mangia che si raffredda" dice mia madre.
Finiamo di pranzare e aiuto i miei a lavare i piatti. "Quindi verranno tutti alla festa?" chiede mia madre, "Sì, mi mancheranno un sacco..." rispondo io con una punta di tristezza, "Hogwarts è un posto fantastico, ti troverai bene lì" mi rassicura mio padre con un sorriso, "Lo spero" dico io.

Ora sono di nuovo in camera attendendo le 20:00, beh ci vorrà un po' di tempo...
Per ingannare il tempo videochiamo la mia migliore amica: "Hey ciao t/n, che bella sorpresa! Come stai?", "Bene, mi sono rilassata oggi, poi Snowy è così dolce", "Immagino", "Tu, come stai?", "Bene, anche se ho litigato con Matthew", "Oh, mi dispiace. Cos'è successo?", "Niente di serio; sai, le solite litigate di coppia", "Ah ok, beh meno male", "Già", "Hilary?", "Sì?", "Mi mancherai tantissimo...", "Anche tu t/n", "*sospiro* Non credo che potremo mandarci lettere tutti i giorni", "Che dire... Non posso farci nulla", "Cercherò di scriverti il più spesso possibile", "Ok, ed io sarò pronta a risponderti subito. *sospira* T/n, cosa dirai agli altri se ti chederanno quale scuola frequentarai?", "Dirò loro che andrò ad un istituto fuori la Gran Bretagna", "Ok. Aspetta, quindi tu non farai i compiti delle vacanze?", "Mi pare proprio di sì", "Non è giusto!", "*rido* Comunque lì alla fine di ogni anno si fanno gli esami... Spero di esserne all'altezza", "Da quando sei così insicura?", "Non sono inscura, il problema è che i miei coetanei sapranno tantissime cose che io non saprò", "È normale; scommetto che loro non sanno nulla sui babbani", "*sospiro* Può essere"... Parliamo per circa un'ora, poi Hilary mi dice che deve andare, così spegniamo la chiamata.

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