Mi sveglio la mattina dopo alle 9:48, «Hilary sta ancora dormendo, sarà meglio non svegliarla».
Mi alzo e vado in bagno, mi lavo la faccia e ritorno in camera per controllare le notifiche del telefono: nulla di interessante. «Stasera devo uscire con Kio; perché ho accettato?», poi mi balza in mente la notte di ieri, la dichiarazione di Silente, Voldemort... Ho molti dubbi «Come farò senza la mia migliore amica? Dov'è il mio posto? È tutto uno sbaglio? Uno scherzo architettato dai miei per il mio compleanno? Eppure sembrava così reale. Ok, non è uno scherzo... Ne sarò all'altezza?» ho mille pensieri, intanto anche Hilary si sveglia "Buon giorno t/n" dice mentre si stropiccia gli occhi, "Buon giorno Hilary, hai dormito bene?" chiedo io, "Sì, tu?" mi chiede a sua volta, "Bene bene, anche se non riesco a non pensare ieri sera e ad Hogwarts" condivido le mie ansie con lei, "Dai t/n non preoccuparti, andrà tutto bene" mi rassicura, così io sorrido e annuncio "Andiamo a fare colazione", "Ok" dice lei."Cosa mangiamo?" chiedo io appena arriviamo in cucina, Hilary mi guarda con fare malizioso e chiede "C'è la torta di ieri?" io rido e rispondo "Certo, quindi mangiamo quella?", "Sì, la torta con il succo" aggiunge, "Ok" concludo.
Apparecchiamo la tavola e portiamo il dolce e il succo su di essa.
"A che pensi t/n?" mi chiede improvvisamente Hilary, "A nulla di preciso... Sono in uno stato confusionario" rispondo io ancora presa dai miei pensieri, "Va bene... Ehm t/n?" richiama la mia attenzione, "Sì?" rispondo io ritornando alla realtà, "Io alle 10:30 devo uscire con il mio ragazzo, ti dispiace?" mi chiede lei abbastanza insicura e preoccupata per la mia reazione, "Oh, va bene non c'è problema, finiamo la colazione e ti aiuto a prepararti" affermo, "Va bene" conclude lei.Finiamo di fare la colazione e mettiamo i piatti, le posate e i bicchieri nel lavandino, mentre il cibo lo riposiamo nel frigo.
Arrivate nella mia stanza iniziamo a preparare il borsone di Hilary che contiene i suoi vestiti.
"Come ti vesti?" chiedo io guardando la mia migliore amica, "Avevo pensato di mettere questa maglia blu con la cerniera e le spalle scoperte -*la estrae dal borsone e me la mostra* io annuisco- con i pantaloncini bianchi e le scarpe che ho indossato ieri" risponde, "Perfetto, va benissimo" acconsento io.
Parliamo fino a quando arrivano le 10:10, ci salutiamo e Hilary torna a casa accompagnata dalla madre.
Io sospiro dopo che è salita sulla macchina, intanto i miei si sono svegliati e si preparano la colazione, o meglio, il caffè."Buon giorno" dico io, "Buon giorno t/n" rispondono in coro, io sorrido e domando "È vero tutto quello che ho scoperto ieri?", i miei sospirano e mio padre risponde "Sì, ad agosto andremo a Diagon Alley per comprare ciò che ti servirà a scuola" io annuisco e vado in camera a leggere un libro.
Passa circa un'oretta e sento bussare, pensando che fosse uno dei miei genitori dico "Avanti", ma al posto di mia madre o mio padre c'è David, "Ciao t/n, come stai?" mi chiede mentre si siede accanto a me, "Abbastanza bene, tu?" domando, "Sono un po' triste..." mi risponde lui abbassando lo sguardo, io gli prendo la mano e lo guardo "Che succede?" chiedo io preoccupata, "Quando pensavi di dirmi che saresti uscita con Kio?" mi chiede lui alzando leggermente il tono di voce e lo sguardo, "Non sapevo che volessi sapere quando e con chi esco" ribatto io, "Non è per questo, il fatto è che ieri ti sei lamentata di Kio e oggi esci con lui..." annuncia lui, io lo guardo stranita e gli dico "Non so neanche io perché ho acconsentito, Hilary mi ha consigliato di accettare l'invito per vedere che ha da dirmi", lui mi guarda e afferma qualcosa di inaspettato "Si capisce che è cotto di te t/n" io credo di essermi pietrificata, dopo un paio di secondi dico "Hilary mi ha detto la stessa cosa, non so se è così... Che c'è, sei geloso?" lui mi guarda e ride "Certo che lo sono t/n, sei la mia migliore amica" afferma, io sorrido e lo rassicuro "Tranquillo David, nessuno può sostituirti" lui ricambia il mio sorriso e mi abbraccia.Rimane con me ancora mezz'oretta, durante la quale giochiamo ad "Uno".
"Ora devo andare t/n" mi dice lui, "Ok va bene, ci vediamo" aggiungo io, successivamente lui mi da un bacio sulla tempia, io sorrido e gliene do uno sulla guancia.
Rimango un po' a fissare il vuoto. Mi interrompe il telefono che squilla; è Hialry, io rispondo "Ciao amore mio! Come va?", "Benissimo, Matthew è fantastico, tu come stai?", "Sono felice per te. Bene, è venuto a trovarmi David, ha fatto il gelosino", "*ride* È perché stasera uscirai con Kio?", "Sì è così", "Immaginavo. Vabbé t/n, volevo salutarti, ora devo andare ad aiutare mia madre a riordinare casa, a dopo", "Ciao Hialry, a dopo", dopo la chiacchierata chiudo la chiamata e ritorno a leggere il mio amato libro.
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Fuori Posto
FanficCome promesso ecco a voi il mio secondo libro. Questa volta sarà ben strutturato e scritto meglio, continuerò quello precedente, ma ho deciso di scriverne un altro poiché mi piace molto scrivere. Questo libro parlerà di una ragazza che scoprirà la s...