"Con chi gioco?"
"Vai nella squadra di Eleanor"
"Già. Ma chi è Eleanor?!"
"Sono qui!"
Mi risponde una ragazzina della mia età, all'apparenza più piccola, riccia, bionda, agita il braccio, si dimena, è bassina, occhi verdi, apparecchio, cappellino azzurro e un naso davvero piccolo.
"Batti tu!" Mi dice Tanya.
"Mh. Ok."
Non ho confessato a nessuno che ho fatto 4 anni di pallavolo. Batto. Una cannonata. Nessuno la prende. Punto!
Mi guardano sbalorditi.
"Batto ancora?!"
"Vai!"
Un'altra cannonata. Mi impietosisco. Sbaglio volontariamente la terza battuta. Batte un ragazzo. Più grande, sembra. Capelli neri mossi al vento, occhi cervone, un po' più alto di me.
"Bravo Alan!"
Un altro ragazzo lo incita. Si sente potente. Non va bene. Batte di nuovo. La prendo, improvviso un passaggio a tre con una ragazza lì accanto a me e schiaccio! Mai schiacciata fu più azzeccata e precisa. Presi quella faccia tosta di Alan in faccia. Sorrisi con la lingua tra i denti. Mi guardò stranito. Poi sorrise anche lui. Finimmo la partita. E vincemmo.
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Come Vorrei...
Teen FictionDurante l'estate può succedere di tutto. In una spiaggia alcuni ragazzi fanno amicizia, diventano inseparabili e per passare il tempo inventano un gioco, il 'Come Vorrei...'. Qualche estate dopo si rincontrano sempre lì, sono più grandi.. E questo g...
