Come Vorrei...

16

La prima volta non si scorda mai. Ed è proprio vero. Fu indimenticabile! Le tende erano 3 e ci dividemmo in coppie. Io e Alan dormimmo tutto il tempo abbracciati. Ogni tanto sembrava volesse darmi qualche spinta, il che non mi dispiaceva affatto. Mi svegliai e mi girai verso di lui. Com'è bello quando dorme. Aprì gli occhi e sorrise.
"Buongiorno amore"
"E che buongiorno, abbracciata a te!" Dissi.
"Sei così bella"
"E tu di più!"
Era l'alba. Poi mi venne un'idea.
"Maa.. Tu v-volendo, no, potresti prendere le chiavi di una qualsiasi cabina?"
"Mh.. Si, perchè?"
"Ecco.. Ce ne sono di libere?" Lo guardai maliziosamente.. Capì al volo e poi rispose:
"Arrivo subito, tesoro"
Tornò dopo poco con le chiavi di una cabina, la 42.
"Eccole!" Disse mordendosi le labbra.
"Speravo avessi capito!"
Mi prese la mano.
"Andiamo!"
Entrammo in cabina, mi prende dai fianchi, poi dal sedere. Mi abbraccia fortissimo e mi mette spalle al muro.
"Ti amo!"
"A chi lo dici!" Mi sussurrò sulle labbra.
Mi sfilò il costume e io feci lo stesso col suo. Mi squadrò da capo a piedi.
"Dio come sei bella!"
"An-anche tu" dissi ansimando. Mi mancava il fiato. Entra dentro di me. Lo sento. È bellissimo. Poi avvicina le sue mani alla mia vagina..
"Dovremmo fare tutte quelle cose che.. Si fanno?" Mi chiese.
"Se vuoi.." In realtà volevo rispondere: "Devi, Cazzo, DEVI!"
Mi infilò un dito dentro, poi due, si abbassa e anche la lingua. Cazzo, che piacere! Gli stringo i capelli, si toglie e mi abbasso io. Prima lo avvicinai alla mia bocca, poi leccai e infine tutto in bocca. Mi uscì spontaneo. Ma ne ero felice, felicissima. Mi alzai dopo 5 minuti di pompino e lo baciai.
"S-sto v-venendo" sussurrai al suo orecchio.
"B-bene.. I-io s-sono già v-venuto" mi dice. Abbasso la testa e vedo il suo sperma. Non so perchè e non so da dove mi venì, ma me lo rimisi dentro, sapevo che non sarei rimasta incinta, mi erano appena passate, e volevo provare questa sensazione. Si svuotò dentro di me, poi spinse, sempre più forte. Mio dio che piacere!