His Daughter (H.S.) [In Revisione]

#5

Darcy Time

Non ci posso credere quello stonzo del mio ex idolo, mi ha sollevato di peso e portato in albergo. Mi ha mollato sul letto e costretto ad ascoltarlo. Ha iniziato a parlare poco fa chiedendomi di ascoltarlo. Gli altri ragazzi sono seduti di fianco a me sul letto e mia madre è dietro sulla poltrona. Harry ha preso una sedia ed è di fronte a me.

"Intanto voglio che tu sappia che non sto tradendo nessuno."chiari' subito lui "poi voglio dirti che ti voglio un bene dell' anima, anche più di me stesso. La mia fidanzata è tua madre e non ho nessun altro." Disse e mi prese le mani tra le sue. Poi prese un respiro profondo e continuò "sei tu mia figlia, e non c'è nessun altro a cui voglia più bene che a te" ci pensai un attimo e in effetti le cose combaciavano. Mi lasciò le mani e si alzò "Te lo abbiamo tenuto nascosto per proteggerti dalla stampa e dalle fan. Nessuno al di fuori delle persone in questa stanza e Paul il nostro bodyguard, conosce la tua e la sua" disse indicando mia madre "identità... Solo per un intervista in cui ho detto che il mio sogno stava per realizzarsi sono finito su tutti i giornali e i telegiornali mondiali. Volevo proteggervi, riesci a capirmi?" Il mio cuore aveva perso almeno una decina di battiti, era vero, Harry Styles, il mio idolo era mio padre. Mi sentivo la regina d'Inghilterra.  Mi alzai e lo abbraccai. Lui colto alla sprovvista sussulto'. "Scusa..." dissi con voce sottile. Mi strinse tra le sue braccia baciandomi la nuca.

Mi girai sorridendo e dissi rivolgendomi agli altri quattro "Quindi posso chiamarvi zii?" Scoppiarono a ridere e mi abbracciarono.  "Si piccola Tomma" ridacchio'  Louis.

"Ehy io mi chiamo Darcy!!! Darcy Hope Haml... Styles, Darcy Hope Styles!!!" Scoppiammo a ridere. Ora mancava la parte più difficile, scendere e farsi vedere dalla stampa.