il dolore di essere sbaiato a gli occhi di qualcuno

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Hitoshi

Ero nella mia stanza,il primo giorno di quarantena,subito dopo essere andato a prendere Eri.
Ero stanco morto,così come ogni giorno dopo tutto.

6 tazze di caffè e tre gatti dopo

[Scusatemi,ma dovevo xD ]

Di nuovo,quel sogno,quell stupido incubo.

~~~

'MAMMA!'
"Uh,ho,sei tu,che cazzo vuoi?!"
'I-io...guarda! Ho preso il voto più alto della classe!'
"Shinsou,e un fottutissimo 7!
Seriamente pensi che un 7 mi vada bene?"
'Ma...'
"NIENTE MA STUPIDO ERRORE CHE NON SEI ALTRO!"
Una folata di vento....
I miei capelli che volavano di lato...
Una strana forza mi fece voltare il viso di colpo...
Di colpo la mia guancià iniziò a bruciare...
Così tanto che mi chinai a gridare...
Lei aveva...un coltello in mano..aveva una sostanza cremisi sulla lama..gocciolava..una dopo l'altra...
"CHE TI SIA DA LEZIONE,E NON FARTI  PIÙ VEDERE!!"
Corsi.
Corsi per cosi tanto tempo.
Senza,però,mai arrivare alla mia meta.
"Ehy,che ci fai qui Shin?"
'Uh..oh..ehy..'
"Che ti e successo alla guancia?"
Fece la ragazza prima di,leccarmi il sangue e,trasformandosi in me.
'Niente,e smettila,sai che mi da sui nervi così'
"Ma Shin-"
Ulrai.
Non vedevo,era buio,per aumentare la forza delle grida chiusi gli occhi.
Poco dopo li riaprì,la biondina si stava sciogliendo,e con lei io,e tutto.
Poco dopo mi svegliai in un lettino d'ospedale.
Ero grondolo si sudore,fiato corto,e dolore...da per tutto.
Mi guardai intorno,avrò avuto circa 3 anni più di prima,all'incirca 12.
Ero pieno di tubi collegati a una valanga di macchinari strani.
Cercai di gridare aiuto ma dalla mia bocca uscivano come un sussurro.
Mi staccai i vari macchinari di dosso,per poi cercare di correre fuori per cercare aiuto.
Ma appena aprì la porta caddi in un buco nero.
La testa mi girava...
Da quei giramenti a un dolore alle tempie...
Quasi non vomitavo...
Poi all'improvviso mi trovai  legato a una sedia,con davanti mio padre.
Con una...f-frusta...
E fece per tirarmi un colpo,in automo chiusi gli occhi e aspettai il colpo...
Ma niente,non arrivò niente.
Così aprì piano gli occhi,con ben poca convinzione.
Ero...nel bosco,nella casa abbandonata,era in pessime condizioni.
Mi alzai e mi diressi al bordo del lago,ammirai le sue acque limpide.
Ma...man mano tutti i pesci uscirono a galla...come..morti...e le acque divennero di sfumature nere...
Non potevo credere a ciò che avevo visto.
Ero come..pietrificato...
Mi misi ad urlare...come  a chiedere aiuto...

~

Qualcosa,o almeno qualcuno,mi stava scuotendo..

Mi alzai di colpo,grondolavo di sudore.
Avevo la gola secca.

"SHIN,CRISTO MI HAI FATTO PRENDERE UN INFARTO!!"

'D-Denki...?...'

"NON FARLO MAI PIÙ,BRUTTO DEFICENTE!!"

S-stava....piangendo?...

'Mi v-vuoi spiegare che..s-succede?..'

"STAVI URLANDO,P-PENSAVO CHE TI FOSSE...t-ti f-f-fosse..."

Non so ne per quale motivo si stesse preoccupando per me ne per quale motivo lo presi è lo abbracciai.

Lui era sopreso,ma mi strinse con possesività a se,e cominciò a singhiozzare.

Così per farlo calmare un pò iniziai a fargli i grattini.
Ha i capelli più soffici di quello che sembrano.

''Senti,so che tu mi conosci poco...mentre io..vabbè lasciamo stare..vedi di non farmi più preoccupare così razza di gatto pigro!!"

'Denki,vedi che ti conosco abbastanza bene,nonostante io fossi nella sezione ordinaria,Aizawa e Mic si lamentano continuamente di te,Bakugou e Minoru'

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