Solo tu~

che me ne faccio della luce del mattino quando ci sei tu

La luce flebile dell'alba traversava le persiane,lasciando così dolci e sottili righette per tutta la stanza del biondo.
Aveva ancora la febbre abbastanza alta,e di certo poteva ammiccare che fosse stato meglio.
Ma c'era una cosa che non voleva cambiare di quel periodo,una cosa che lo avrebbe spinto perfino a stare in quello stato ogni santo giorno.
Kirishima.
Da quando sta male non ha mai smesso di prendersi cura di lui.
Può sembrare egoistico da parte di Katsuki.
Ora come ora però nemmeno lui sapeva del perchè di quei pensieri.
Ogni mattina,ogni volta che si alzava,un vassoio con dentro la colazione,è un bigliettino da parte del rosso,lo aspettavano per dargli il buongiorno.
Appena finite le lezioni il rosso sfrecciava da lui,per tanto che aveva una copia del mazzo di chiavi della porta di Bakugou.
Stava li,lo aiutava,faceva i compiti,merenda e cena,qualunque cosa,basta che il biondo stesse bene e si riprendesse.
Alle volte finivano per addormentarsi insieme,abbracciati,uno sopra l'altro,distanti,non importava,sempre nella stessa stanza,e Bakugou luò giurare che sono le sue nottate preferite!

Anche oggi la luce del mattino,è un lieve mal di testa accompagnato da un senso di nausea,lo svegliarono.
Aprì piano le palpebre,cercando di prendere vista.
Cinque minuti a fissare il soffitto,che Bakugou,potè giurare di sentirsi mancare.
Oggi era una di quelle giornate che non capitano quasi mai.
Una di quelle giornate in qui il dolore non manca,talmente tanto è che ti viene voglia di farla finita e buttarti dal tetto dello Yuei.
Scostò la mano sulla testa,cercando di alleggerire il dolore,ma senza sucesso.
Un mugolio strozzato uscì dalle sue labbra.
《Cazzo....forse ho esagerato con le medicine ieri...》
Bhe,si,perchè quasi mezzo pacchetto di tachipirina non causa nulla,vero?
Piano e dolorante si mise seduto sul bordo del letto.
《Argh...》
Prese il cellulare dal comodino difianco a lui.

Jūshoroku :

@ vecchiaccia 💊
@ vecchiodecrepito🗑
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@ Kirishima  🦈

Fissò quel nome per circa dieci minuti buoni,incerto sul da farsi.
《Tz..》
Lsciò cadere il cellurare sul letto,cercando di alzarsi,ma con scarsi risultati dal momento che dovette reggersi alll stipite della porta del bagno.
Appena in piedi un senso di nausea,mal di testa incredibilmente forte è il essere senza energie lo fecero piano scivolare al suolo,su quella moquette nera,poco pulita come prima dal momento che non se me poteva prendere cura.
《K-Kirishima...》
Non sapeva nemmeno lui il perchè di quella parola,ma una cosa era certa,aveva un disperato bisogno di lui,di quel rosso.
Cosa che non tardò ad arrivare...