"AAAH È COSÌ BELLO! MI FAREI SCOPARE DA LUI SUBITOOO"

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《Ehy,ragazzo!》
《Che cazzo vuoi ammuffa cose?!》
Tomura ringhiò al soprannome datogli da Katsuki.
Sbuffò,dandogli la frase che gli voleva dire prima.
《Ti vedo triste,per caso ti manca quella stupida scuola?》
《No》
Era una negazione falsa secondo Tomura.
Anzi me era certo.
《Per caso...ti sei affezionato a qualcuno?..》
Il biondo non rispose dandogli le spalle e andandosene nella sua amata stanza,quella in qui non metteva pieda da quasi due anni.
Si....esatto...mi manca qualcuno...
Sono stato uno stronzo...lo lasciato così,senza dirgli nemmeno un "ciao"...
Mi faccio schifo da solo...
Lui..mi trovava un'amico....e io lo pugnalo alle spalle così...
Quanto vorrei vederlo e dirgli che tutti i giorni in qui stavo male ero davvero io...tranne oggi.
Voglio rivederlo...
Voglio poterlo abbracciare almeno un'ultima volta...
Un ultima volta prima di cominciare una vita tra battaglie.
Villain contro Heroes...
Kirishima...credo di...
Una piccola esplosione fece risvegliare Katsuki dai suoi pensieri.
Qualcuno aveva rotto la serratura della sua porta.
Da li entrò una ragazzina bionda.
《Katsuki,quel tuo amico moltoo bellooo,come si chiamava?》
《Kirishima Eijiro?》
《Si! Proprio lui! Quando gli detto che ero io e rimasto paralizzato! Poi si è incazzato,preoccupandosi in primis di te! Dovevi vederlo! Aveva uno sguardo..così..AAAH ERA COSÌ BELLO! MI FAREI COPARE DA LUI SUBITOOO》
A quella affermazione gli si strinse il cuore.
Dire che era sia geloso che incazzato era poco.
《Non provarci》
Sputò acido.
《A fare cosa?》
《Non toccarlo》
《Perchè? È così bello e muscoloso!》
《Non farmelo ripetere due volte.
Lui è mio,solo e solamente mio》
La sua voce uscì più minacciosa del dovuto tanto che la ragazzina quasi tremò dalla paura.
《Ok,ho capito.》
Fecero una piccola pausa poi Bakugou domandò della seconda spia.
《Uh? Shinsou dovrebbe tornare domani,quando tutto sarà in agitazione lui ne approfitterà per scomparire nel nulla,quindi venite qui》
《Uh...capisco..quindi io gli ho fatto da diversivo eh?》
《Dai su via,bisogna aiutare sempre i più deboli,dico bene?》
Ghignò,sapendo quanto Katsuki Bakugou fosse orgoglioso.
《Già..》
Si alzò dal letto è prendendo il suo telefono uscì dalla stanza,scostando Toga.
Si fermò al solito vicolo,quello in qui non passava quasi nessuno.
Per tutto io tempo fissò il telefono.
Un contatto in particolare.

Squaletto 🧡

Gli tremavano le mani.
Calde e amare lacrime cacciavano di uscire.
Non resisteva più.
Lo voleva sentire.
Così lo fece.
Azzardò.
Lo chiamò.

*biiip*
*biiip*
*bii-*
《Bakugou?!》
Al sentire quella voce non resistè più,scoppiando così a piangere.
Già,Bakugou Katsuki e emotivo,e non poco.
La voce gli tremava.
Era flebile quasi mutato in un sussurro.
《K-Kiri..》
《Suki! Stia bene? Ti hanno fatto qualcosa?》
Rise amaramente,continuando piangere come un disperato.
Piano si lasciò cadere contro il muro,sedendosi con le gambe incrociate.
《S-sto bene,anzi.》
《Dove sei? Vengo a prenderti! Pos-》
《Kiri cazzo!...ma non l'hai ancora capito?! O non ci vuoi credere?!》
Per un attimo nessuno fiatò,poi un dolce e spezzato Eijiro parlò.
Una cosa che fece sentire Katsuki una merda,più di quanto già si insultasse da solo.

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