Parte 2#

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Erano passate due settimane da quella sera e Jean aveva fatto amicizia con Marco. Andavano molto d'accordo. Molto più di quanto jean si aspettasse. Si erano conosciuti. Jean aveva scoperto che marco aveva due fratelli maggiori, ma non aveva i genitori.Marco scoprì che Jean era figlio unico e che aveva vissuto tutta la sua infanzia con la madre, divorziata dal padre. Impararono ognuno le abitudini dell'altro. Scoprirono addirittura di dormire in letti vicini. Perciò iniziarono a passare tempo insieme, combattevano, si allenavano e scherzavano.
Si ritenevano addirittura migliori amici.
Si alzava sempre prima Jean che svegliava marco con degli schiaffetti in faccia. Jean poi perdeva le ore sotto la doccia e intanto Marco gli teneva il posto a tavola per mangiare. Si allenavano mattina e pomeriggio e poi la sera, dopo essere rimasti a chiacchierare insieme agli altri, andavano a dormire in contemporanea.

Quella mattina però fù diverso. Jean venne svegliato da delle voci di risate. Brontolò e si girò dall'altra parte. Ma le voci si fecero più rumorose e numerose così aprì gli occhi per vedere chi fosse l'idiota che lo aveva svegliato, e vide Eren sbellicarsi dalle risate insieme ad Armin.

"Hey voi due, siete riusciti a svegliarmi, complimenti. Perché non ve ne andate a fare colazione così potrete tapparvi quell'arnese infernale che chiamate bocca!!" Disse Jean lanciando il suo cuscino addosso a loro.

"In realtà Jean sei praticamente l'unico che ancora dorme." Lo corresse Armin.
Jean si girò e vide che addirittura Marco non era a letto. Quindi si alzò ancora più infastidito per aver spezzato la routine. Si preparò più velocemente del solito e arrivò alla mensa. Prese il cibo e cercò un posto dove sedersi, anche se in realtà cercava marco. Jean era un tipo abitudinario e non sopportava quando le cose erano strane o diverse dal solito. Trovò subito marco, ma era seduto ad un tavolo mentre chiacchierava con Berthold, che jean odiava, ed una ragazza, non troppo bassa, capelli rossi e occhi blu, non l'aveva mai vista. Perciò si sedette ad un tavolo completamente vuoto e iniziò a mangiare in silenzio. Poco dopo un gruppo di persone si sedette al suo stesso tavolo, dalla parte opposta a quella di Jean, erano Sasha, Connie, Reiner, Mikasa e Eren.
Jean sbuffò.
"Buon giorno" mugugnò senza staccare gli occhi dal vassoio.
Gli altri risposero a loro volta in sincronia, rendendo il saluto quasi inquietante. Si aggiunsero anche Christa e Annie la quale lo salutò ufficiosamente con un "ciao Jean".

Jean impiegò un po' a rendersi conto di essere praticamente circondato e avvertì una sorta di tensione tra il gruppo che lo fissava. Li ignorò per un po' ,notando che nessuno di loro iniziava a mangiare o parlava normalmente. Era come se tutti loro stessero aspettando qualcosa. Jean tirò su lo sguardo con aria disprezzante e gli altri iniziarono a fissarsi tra di loro.

"Allora Jean..." iniziò Annie, ricevendo l'approvazione visiva da tutti.
Jean la fissò ma lei stranamente si sentì in suggestione e fissò gli altri come se cercasse disperatamente un'aiuto.

"Che c'è?" Chiese perciò Jean, già stanco di quella giornata iniziata male, che non aveva per nulla voglia di analizzare la situazione per cercare di capire cosa passasse per la testa dei suoi compagni.

Allora Annie riprese :" quindi... dov'è Marco?"
Disse convinta facendo agitare tutto il gruppo come se avesse detto una parola innominabile.

Marco? Pensò Jean. Ma perché diavolo lo chiedete a me? Non è il mio cagnolino. Non deve mica starmi attaccato!

"Marco? Perché lo chiedete a me?... eccolo" disse indicandolo con la testa senza smettere di mangiare "invece di fissarmi come dei fessi vi bastava ruotare la testa di 90 gradi e lo avreste visto. Non che sia molto complicato visto che ci siamo praticamente solo noi ancora in mensa." Continuò acidamente.

Gli altri si guardarono tra di loro e poi Connie continuò il discorso... "già ma di solito si siede con te ,perché oggi no?"

Ma dove diavolo volevano arrivare?!?! "Forse perché può stare dove vuole?!" Domandò retorico.

COMPLEMENTARI | Jeanxmarco ff.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora