Capitolo 252 NON, HAI FATTO UN GESTO BELLISSIMO

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Pov's Riki
Io e Federica siamo arrivati nella scuola di Cri. Lui non farebbe mai a botte. Ne sono sicuro, non è il tipo. Stiamo salendo le scale
R:non può essere vero. Dai,non è il tipo
F:infatti
R:fa a botte solo con Luca, ma lo fanno con i cuscini
F:lo so, ma dobbiamo mantenere la calma. Li hai avvisati mamma e Stefano?
Non le rispondo e continuo a camminare
F:non li hai avvisati?
R:no, erano tutti e due in sala
F:Riccardo cavolo
R:Fede non è il momento di litigare, ti prego
Percorriamo il lungo corridoio, ma lei mi ferma dal polso
F:io non voglio litigare, volevo sapere se li avevi avvertiti. Tutto qua. Scusa
R:non ti devi scusare di niente. Sono io che sono un po' agitato. Finché non vedo come sta, non sono tranquillo
F:dobbiamo essere pronti a tutto e rimanere tranquilli per capire quello che è successo
R:va bene. Ora però andiamo, a Maria e a papà ci pensiamo dopo
F:va bene
Arriviamo davanti la porta della presidenza e bussiamo
X:avanti
Apro la porta e appena metto piede dentro la stanza riconosco subito l'altro genitore. È il papà di Fede insieme a sua moglie. Direi perfetto. Non bastava che nostro fratello avesse fatto a botte. Ma anche con il figlio del padre di Fede. Federica, appena lo vede sbianca e mi prende la mano. Io la faccio incrociare alla mia e cerco di farla sentire al sicuro. La preside è seduta dietro la sua scrivania con accanto la professoressa, i ragazzi seduti difronte e il padre di Fede accanto a suo a figlio
R-F:buongiorno...
Io e Fede ci avviciniamo a Cristian e appena lo guardo, ha l'occhio sinistro nero. La preside ci spiega il motivo del perché hanno fatto a botte. Cristian ha voluto difendere una sua compagna, perché il figlio del padre di Fede la stava stuzzicando e il nostro fratellino ha preso le sue difese. I ragazzi hanno avuto un rapporto disciplinare e sono stati sospesi per un giorno. Fede e il padre non si sono scambiati una parola e per tutto il tempo non ha fatto altro che stringere la mia mano. Ma come siamo usciti dalla stanza, purtroppo ha lasciato la mia mano. Stiamo uscendo dalla scuola
C:mamma e papà?
R:ancora non sanno niente. Ci pensiamo io e Fede, tranquillo
C:siete arrabbiati con me?
F:no, hai fatto un gesto bellissimo
R:però la prossima volta cerca di usare le parole, mi hai fatto spaventare
F:se capitasse a Nicolò?
R:forse farei di peggio
Usciti dalla scuola vediamo il padre di Fede davanti al cancello. Sicuramente la sta aspettando. Ci fermiamo tutti e tre e Fede lo guarda
F:voi andate, io arrivo subito
R:sicura?
Le domando mentre la guardo
F:si tranquillo
R:andiamo nano
C:ma cosa?
Mi chiede lui cercando di capire il perché Fede si è fermata
R:zitto e andiamo in macchina dai...
Io e Cristian siamo in macchina da 5 minuti, stiamo aspettando Fede
C:ma perché Fede sta parlando con il padre del mio compagno?
R:nano non te lo posso dire
C:va bene
R:come va l'occhio?
C:così
R:come arriviamo in clinica te lo facciamo controllare
C:va bene
Continuo a guardare Fede. Per tutto il tempo non ho fatto altro che guardarla. Vedo che viene verso la macchina e poco dopo sale senza dire una parola
R:tutto okay?
F:si, tranquillo. Andiamo?
R:certo......????????CONTINUO???????👇🏼👇🏼👇🏼👇🏼

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